Calcio
Takler Matera, nuova vittoria a Caltanissetta
La squadra nero-arancio a tre punti dalla capolista
Matera - mercoledì 4 febbraio 2015
10.06
Decima vittoria stagionale per la Takler Matera a Caltanissetta contro il Nissa Futsal per 5-3. Un successo che vale più dei tre punti. Cuore e determinazione gli ingredienti giusti, in una situazione di particolare emergenza per i ragazzi di mister Andrisani, costretto a rinunciare a Rafael Pereira tra i pali per squalifica, con Nicola Di Bitonto a sostituirlo, ma con un doloroso fastidio al piede; il capitano Gianni Lecci infortunato e rimasto a Matera, con l'espulsione di Dario Lopez e l'infortunio a Claudio Barbosa nel corso del match.
"Una vittoria fondamentale – spiega Andrisani – sia per i punti recuperati dalla prima in classifica, sia per come è arrivata, con i miei ragazzi che hanno dimostrato determinazione, convinzione, voglia di vincere e concentrazione verso l'obiettivo. Sono stati fantastici, soprattutto per come si era messa la gara ad un certo punto. Sapevamo di dover fare il massimo già alla vigilia, specialmente in un momento così importante della stagione, con tutte le altre squadre impegnate in scontri diretti. Poi giocavamo contro una squadra che non molla mai e che ad un certo punto è stata favorita da una coppia arbitrale che ha sbagliato tanto, in loro favore".
L'inizio del match prometteva bene. "Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, ma quando dovevamo dare il colpo di grazia ai nostri avversari, sull'atterramento di Lopez da parte del portiere di casa, c'è stato l'assurdo secondo giallo per il nostro calcettista, che stava calciando a porta ormai sguarnita. Così il Nissa è rientrato in partita – racconta Andrisani – Nel frattempo si è anche infortunato Barbosa ed avevamo Di Bitonto con i denti stretti in porta per il dolore che doveva sopportare. Nel momento in cui stavo per inserire il portiere di movimento, ecco il bellissimo gol di Panarella, che ci ha spianato la strada verso la vittoria". Una gara che vale tanto, soprattutto per il morale. "Una vittoria di carattere per i miei ragazzi, una caratteristica che tutta la squadra ha dimostrato di avere, non solo questa volta – conclude Andrisani – Ora spazio al prossimo impegno, perchè c'è tanto da lavorare, per recuperare gli acciaccati e continuare a puntare al miglior piazzamento possibile, provando ad insidiare il Futsal Cisternino in vetta".
"Una vittoria fondamentale – spiega Andrisani – sia per i punti recuperati dalla prima in classifica, sia per come è arrivata, con i miei ragazzi che hanno dimostrato determinazione, convinzione, voglia di vincere e concentrazione verso l'obiettivo. Sono stati fantastici, soprattutto per come si era messa la gara ad un certo punto. Sapevamo di dover fare il massimo già alla vigilia, specialmente in un momento così importante della stagione, con tutte le altre squadre impegnate in scontri diretti. Poi giocavamo contro una squadra che non molla mai e che ad un certo punto è stata favorita da una coppia arbitrale che ha sbagliato tanto, in loro favore".
L'inizio del match prometteva bene. "Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, ma quando dovevamo dare il colpo di grazia ai nostri avversari, sull'atterramento di Lopez da parte del portiere di casa, c'è stato l'assurdo secondo giallo per il nostro calcettista, che stava calciando a porta ormai sguarnita. Così il Nissa è rientrato in partita – racconta Andrisani – Nel frattempo si è anche infortunato Barbosa ed avevamo Di Bitonto con i denti stretti in porta per il dolore che doveva sopportare. Nel momento in cui stavo per inserire il portiere di movimento, ecco il bellissimo gol di Panarella, che ci ha spianato la strada verso la vittoria". Una gara che vale tanto, soprattutto per il morale. "Una vittoria di carattere per i miei ragazzi, una caratteristica che tutta la squadra ha dimostrato di avere, non solo questa volta – conclude Andrisani – Ora spazio al prossimo impegno, perchè c'è tanto da lavorare, per recuperare gli acciaccati e continuare a puntare al miglior piazzamento possibile, provando ad insidiare il Futsal Cisternino in vetta".