Scirea Cup 2014 rende più forte la candidatura di Matera2019

Il mondo dello sport e quello della cultura trovano un'altra occasione per incrociarsi e attraverso la giusta amalgama, divenire un tutt'uno.

Sarà la Scirea Cup 2014, che si disputerà tra la Basilicata e la Puglia dal 2 all'8 giugno prossimi, a dare una nuova occasione di visibilità e appoggio alla candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura attraverso una delle formazioni partecipanti alla manifestazione internazionale di calcio, dedicata alle selezioni under16. Arriverà da Riga, una delle due capitali europee della Cultura nel 2014, infatti, una delle società partecipanti all'evento.

La società che rappresenterà la Lettonia ed il suo capoluogo è lo Skonto Riga, società dall'immenso blasone in patria, con tanti scudetti alle spalle ed un grande numero di partecipazione alle competizioni europee di maggiore prestigio, tra le quali, naturalmente la Champions League. Lo Skonto Riga avrà un altro merito. Infatti, assieme alla squadra arriveranno un rappresentante della Federazione calcistica lettone, ma soprattutto un esponente del Governo nazionale, che potrà visitare la città e scambiare idee, nozioni e informazioni con i rappresentanti locali e il Comitato Matera2019.

Soddisfazione da parte del Comitato organizzatore della Scirea Cup, e soprattutto da parte del suo presidente, Mimmo Bellacicco. "La presenza nella città dei Sassi dello Skonto Riga, che arriverà a Matera in compagnia del presidente della Federazione calcistica e da un esponente del Governo lettone, rappresenta una ciliegina sulla torta per la nostra manifestazione, che potrà offrire così un valido contributo per sostenere la candidatura di Matera a capitale europea della cultura nel 2019".

Per quel che riguarda prettamente la parte sportiva della manifestazione, Scirea Cup 2014, invece, le novità arrivano dai campi. Dopo Matera e Pisticci, anche il Comune di Montescaglioso ha accolto la proposta del Comitato organizzatore con l'obiettivo di rivitalizzare un territorio messo in ginocchio dalle calamità naturali, che hanno provocato diversi danni a residenti, imprese agricole e attività commerciali.