Basket
Olimpia Matera, giovedì al Palasassi il ritorno dei quarti dei Playoff
Coach Putignano: "concretezza e concentrazione, la spinta in più verrà dal nostro pubblico"
Matera - mercoledì 2 maggio 2018
16.12 Comunicato Stampa
Al Palasassi di Viale delle Nazioni Unite, a Matera, l'Olimpia Basket sta lavorando alacremente in queste ore, per giungere al massimo della condizione, in gara 2 del Playoff di Serie B "Old Wild West" - Tabellone 4. Infatti, sarà l'impianto polisportivo della Città dei Sassi ad ospitare il secondo turno della sfida con la Virtus Cassino,alle 21.00 di giovedì, 3 maggio 2018 - ll match è affidato all'arbitraggio di Stefano Gallo da Monselice (PD) e Cristiano Giusto da Albignasego (PD). Il primo turno è stato omologato, sabato scorso, con il punteggio a favore dei laziali nella loro sede (82-65), in una giornata caratterizzata dalla vittoria di quasi tutte le compagini che giocavano in casa - finora 13 su 15 partite, la sfida tra Bisceglie e Stella Azzurra Roma si giocherà nel posticipo del 1° maggio, alle 19.00.
La società sportiva materana ha deciso che, anche per questa volta, l'ingresso al Palasassi sarà gratuito per tutti, per cui - a giudicare dal tam-tam che scandisce le ore di attesa sui social - è verosimile che buona parte dei 2.000 posti disponibili sia presidiata da tanti fan dei colori biancoazzurri, pronti a sincronizzare il battito dei loro cuori con l'incessante rullio dei tamburi suonati dai più inesauribili amici dell'Olimpia.
Giovanni Putignano, coach dei materani, illustra il contesto del prossimo match:"La gara due dovrà essere differente rispetto alla prima della serie, giocata a Cassino: non abbiamo disputato un'ottima partita, per di più abbiamo vissuto il disagio delle difficoltà incontrate in fase realizzativa. Giovedì prossimo tutti devono avere un approccio diverso, con la capacità di essere concreti non soltanto sotto l'aspetto offensivo, ma prestando attenzione a tutti i particolari che contribuiscono a far vincere la partita".
Ovviamente una sfida a eliminazione diretta, giocata al meglio delle tre partite, propone dinamiche differenti rispetto a quanto avvenga normalmente durante la regular season; ancora il coach: "Chiederò a tutti di concentrarsi soltanto sulla gara due, del resto conosciamo le caratteristiche dei nostri avversari come loro ci conoscono meglio; adesso serve uno spirito di abnegazione superiore rispetto alla prima sfida. La partecipazione del pubblico sarà, come sempre, importantissima: già a Cassino sentivamo i nostri sostenitori che ci incitavano a non mollare, al Palasassi saranno loro l'ago della bilancia e ci sapranno dare la spinta in più nei momenti di difficoltà; conoscono la nostra squadra alla perfezione, e sanno rappresentare i migliori propositi di un territorio che ci chiede di essere determinati e vittoriosi".
Ecco, il Palasassi: il campo di innumerevoli battaglie, il riconosciuto "fortino" - testimone e artefice, al tempo stesso, di decine di missioni impossibili - capace di incutere negli anni, un ragionevole timore riverenziale anche in quelle formazioni nominalmente più accreditate: sarà, ancora una volta, il "sesto uomo" in campo, l'outsider senza nome, ma con tanti volti, del roster di Matera. Alle 21.00 di giovedì sera, Nacho Ochoa e i suoi compagni di brigata sapranno certo su chi contare, per dare seguito alla meritata competizione, e riaprire i giochi di questi quarti di finale dei Playoff, rimandando la resa dei conti a domenica prossima, in quel di Cassino.
La società sportiva materana ha deciso che, anche per questa volta, l'ingresso al Palasassi sarà gratuito per tutti, per cui - a giudicare dal tam-tam che scandisce le ore di attesa sui social - è verosimile che buona parte dei 2.000 posti disponibili sia presidiata da tanti fan dei colori biancoazzurri, pronti a sincronizzare il battito dei loro cuori con l'incessante rullio dei tamburi suonati dai più inesauribili amici dell'Olimpia.
Giovanni Putignano, coach dei materani, illustra il contesto del prossimo match:"La gara due dovrà essere differente rispetto alla prima della serie, giocata a Cassino: non abbiamo disputato un'ottima partita, per di più abbiamo vissuto il disagio delle difficoltà incontrate in fase realizzativa. Giovedì prossimo tutti devono avere un approccio diverso, con la capacità di essere concreti non soltanto sotto l'aspetto offensivo, ma prestando attenzione a tutti i particolari che contribuiscono a far vincere la partita".
Ovviamente una sfida a eliminazione diretta, giocata al meglio delle tre partite, propone dinamiche differenti rispetto a quanto avvenga normalmente durante la regular season; ancora il coach: "Chiederò a tutti di concentrarsi soltanto sulla gara due, del resto conosciamo le caratteristiche dei nostri avversari come loro ci conoscono meglio; adesso serve uno spirito di abnegazione superiore rispetto alla prima sfida. La partecipazione del pubblico sarà, come sempre, importantissima: già a Cassino sentivamo i nostri sostenitori che ci incitavano a non mollare, al Palasassi saranno loro l'ago della bilancia e ci sapranno dare la spinta in più nei momenti di difficoltà; conoscono la nostra squadra alla perfezione, e sanno rappresentare i migliori propositi di un territorio che ci chiede di essere determinati e vittoriosi".
Ecco, il Palasassi: il campo di innumerevoli battaglie, il riconosciuto "fortino" - testimone e artefice, al tempo stesso, di decine di missioni impossibili - capace di incutere negli anni, un ragionevole timore riverenziale anche in quelle formazioni nominalmente più accreditate: sarà, ancora una volta, il "sesto uomo" in campo, l'outsider senza nome, ma con tanti volti, del roster di Matera. Alle 21.00 di giovedì sera, Nacho Ochoa e i suoi compagni di brigata sapranno certo su chi contare, per dare seguito alla meritata competizione, e riaprire i giochi di questi quarti di finale dei Playoff, rimandando la resa dei conti a domenica prossima, in quel di Cassino.