Basket
Minibasket in piazza, conclusa la 23esima edizione
Il Bees Pesaro vince il torneo internazionale per minicestisti
Matera - domenica 28 giugno 2015
10.56
Emozionante atmosfera in piazza Vittorio Veneto per la finalissima del "Minibasket in piazza", Bees Pesaro – Beirut 1 Libano, disputata sotto le luci in onore di Maria SS della Bruna. La formazione biancorossa dei mincestisti pesaresi si è imposta sul team mediorientale, contraddistinto dalla casacca blu, con un punteggio di 38 a 33.
Il torneo internazionale - dedicato ai giovanissimi cestisti e giunto a conclusione della sua 23esima edizione - ha visto la partecipazione di 56 squadre provenienti dalla diverse regioni d'Italia e da Libano, Montenegro, Argentina, Albania, Nigeria ed Estonia. Le gare avvincenti sono state giocate, dal 21 al 27 giugno, non solo a Matera, ma anche nella vicina Puglia e in alcune aree della costa jonico-lucana: Santeramo, Cassano, Bitonto, Corato, Altamura, Gioia del Colle, Castellaneta, Metaponto, Nova Siri e Scanzano.
La cerimonia finale, al termine della sfida, è stata caratterizzata dalla premiazione della vincitrice e di tutte le squadre partecipanti. Prima dei fuochi pirotecnici, che hanno entusiasmato la piazza, i piccoli atleti hanno riconsegnato nelle mani del sindaco De Ruggieri – in rappresentanza di tutti i sindaci delle città ospitanti – le chiavi cittadine.
Come ogni anno, l'intento della manifestazione è stato quello di sostenere l'attività sportiva, dando rilevanza a valori come la lealtà, il rispetto delle regole del gioco e il fair-play, senza tralasciare il divertimento. Su questo punto si è soffermato il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, lanciando un messaggio ai ragazzi: "Aldilà del momento agonistico e della grande energia, devono ricordare sempre i valori che hanno coltivato e realizzato con gli altri ragazzi". Il Minibasket in piazza, un appuntamento fondamentale per la capitale europea della cultura: "C'è l'universalità – spiega De Ruggieri – delle nazioni e delle componenti etniche. E' la testimonianza di un percorso che si dovrebbe fare dappertutto. Non esistono differenze,ma diverse identità che vanno amalgamate".
Ma ci sono ancora degli ostacoli da superare guardando alle prossime edizioni. Infatti, nella realizzazione dell'evento, l'associazione organizzatrice, Pielle Matera, ha riscontrato delle enormi difficoltà di natura burocratica: "E' l'iter burocratico – dicono dall'associazione sportiva - sono i permessi, le autorizzazioni, quello che sembra secondario ma che condiziona inevitabilmente, ne determina la presenza o meno. Alla fine Minibasket ci sarà. Come ogni anno. Come avviene da ormai 23 lunghi anni. E ci sarà con una sempre rinnovata energia. Ma quanta fatica, quanti sforzi!! Mettendo in campo la voglia infinità di fare, nonostante tutto e a prescindere da tutto. Saranno le urla, i sorrisi, le manifestazioni di gioia e di entusiasmo dei centinaia di bambini a spingere a riprovarci ancora. A proseguire nella continuità, a non interrompere il filo. Evitando una sonora amara sconfitta".
Il torneo internazionale - dedicato ai giovanissimi cestisti e giunto a conclusione della sua 23esima edizione - ha visto la partecipazione di 56 squadre provenienti dalla diverse regioni d'Italia e da Libano, Montenegro, Argentina, Albania, Nigeria ed Estonia. Le gare avvincenti sono state giocate, dal 21 al 27 giugno, non solo a Matera, ma anche nella vicina Puglia e in alcune aree della costa jonico-lucana: Santeramo, Cassano, Bitonto, Corato, Altamura, Gioia del Colle, Castellaneta, Metaponto, Nova Siri e Scanzano.
La cerimonia finale, al termine della sfida, è stata caratterizzata dalla premiazione della vincitrice e di tutte le squadre partecipanti. Prima dei fuochi pirotecnici, che hanno entusiasmato la piazza, i piccoli atleti hanno riconsegnato nelle mani del sindaco De Ruggieri – in rappresentanza di tutti i sindaci delle città ospitanti – le chiavi cittadine.
Come ogni anno, l'intento della manifestazione è stato quello di sostenere l'attività sportiva, dando rilevanza a valori come la lealtà, il rispetto delle regole del gioco e il fair-play, senza tralasciare il divertimento. Su questo punto si è soffermato il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, lanciando un messaggio ai ragazzi: "Aldilà del momento agonistico e della grande energia, devono ricordare sempre i valori che hanno coltivato e realizzato con gli altri ragazzi". Il Minibasket in piazza, un appuntamento fondamentale per la capitale europea della cultura: "C'è l'universalità – spiega De Ruggieri – delle nazioni e delle componenti etniche. E' la testimonianza di un percorso che si dovrebbe fare dappertutto. Non esistono differenze,ma diverse identità che vanno amalgamate".
Ma ci sono ancora degli ostacoli da superare guardando alle prossime edizioni. Infatti, nella realizzazione dell'evento, l'associazione organizzatrice, Pielle Matera, ha riscontrato delle enormi difficoltà di natura burocratica: "E' l'iter burocratico – dicono dall'associazione sportiva - sono i permessi, le autorizzazioni, quello che sembra secondario ma che condiziona inevitabilmente, ne determina la presenza o meno. Alla fine Minibasket ci sarà. Come ogni anno. Come avviene da ormai 23 lunghi anni. E ci sarà con una sempre rinnovata energia. Ma quanta fatica, quanti sforzi!! Mettendo in campo la voglia infinità di fare, nonostante tutto e a prescindere da tutto. Saranno le urla, i sorrisi, le manifestazioni di gioia e di entusiasmo dei centinaia di bambini a spingere a riprovarci ancora. A proseguire nella continuità, a non interrompere il filo. Evitando una sonora amara sconfitta".
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