La corsa del Matera si ferma a Caserta

Avvio di stagione importante per Matera e Casertana che si affrontano nell'anticipo del settimo turno del campionato di calcio di Lega Pro, girone C. I biancazzurri, orfani di mister Auteri nella prima delle tre giornate di squalifica rifilate al tecnico dopo il match con la Lupa Roma, si presentano in terra campana con la formazione tipo senza Cuffa tra i titolari, in panchina. Per i padroni di casa assente illustre Cruciani, ex di turn, tornato a casa per star vicino a suo figlio Luigi.

Match che sin dall'inizio vede le iniziative dei falchetti di Gregucci, con Mancuso a concludere all'11' da fuori, risposta di Baiocco a deviare in angolo. Il Matera soffre in principio di partita la Casertana, con Gotti ammonito per la scivolata su Bruno all'altezza del centrocampo; quattro minuti più tardi, al 18' ancora corner per i padroni di casa, ma nessuno riesce a deviare a rete la velenosa palla di Bianco. Partita vivace, Letizia e Madonia provano a scuotere i biancazzurri, ma la grossa occasione arriva ancora in favore dei campani, con Bruno a colpire con potenza da fuori area non centrando di pochissimo lo specchio della porta. Siamo al 35', al 42' l'ex Albinoleffe Cissè porta palla accentrandosi e concludendo sopra la traversa in maniera molto imprecisa. Ultimi centottanta secondi della prima frazione che vedono il Matera padrone della manovra con Coletti a concludere in modo velenoso, Fumagalli si rifugia in angolo. Sulla battuta del corner, Madonia serve al limite dell'area ancora Coletti che di prima intenzione conclude pericolosamente non inquadrando lo specchio. Il primo tempo termina così sul risultato di 0-0, parziale giusto dopo ciò che si è visto nei primi quarantasei minuti di gioco. Qualche scintilla dopo il duplice fischio tra Iannini e Antonazzo, protagonisti con qualche reciproco strattone in occasione del secondo calcio d'angolo in favore del Matera. In avvio di ripresa subito la svolta, Cissè porta in vantaggio i padroni di casa, per i biancazzurri obbligatorio reagire avanti praticamente davanti tutto un tempo.

Gli uomini di Auteri provano a raggiungere il pari con le iniziative sulla sinistra di Madonia e centralmente con Coletti, ma la migliore occasione arriva al 64' quando Iannini impegna severamente Fumagalli, che mette in angolo. La Casertana resiste e allora Cassia manda sul terreno di gioco, dopo Di Noia, anche Albadoro, al posto di Guerra, autore di un match di grande sacrificio ma con pochi spunti di qualità in avanti. I padroni di casa soffrono la stanchezza negli ultimi venti minuti, permettendo ancora al Matera di proporsi in avanti, al 76' Di Noia prova una conclusione violenta da fuori area, ancora pronto Fumagalli a dire di no. Al 79' dentro anche Bustamante per i biancazzurri, fuori Bernardi. Trazione super anteriore per i materani ma il pareggio non arriva e il match, dopo tre minuti di recupero termina sul punteggio di 1-0.

Per gli uomini di Auteri arriva, dunque, dopo tre vittorie consecutive e sei risultati utili da inizio campionato, la prima sconfitta, ad opera di una Casertana determinata e di qualità. Fumagalli, Bianco, Mancosu, Diakitè e Cissè si dimostrano atleti di categoria, in grado di affiancare qualità e quantità in prestazioni come queste. D'altro canto, tra le fila biancazzurre, partita comunque positiva da parte soprattutto di Mucciante, sulla sinistra Madonia ha cercato di mettere in difficoltà i padroni di casa, è mancato lo spunto di Letizia per mettere seriamente in difficoltà i campani. Mister Gregucci, dunque, può sorridere perché la sua squadra ottiene la quarta vittoria di fila, Auteri sicuramente meno felice ma il Matera anche su di un campo così ostico e caldo, ha dimostrato personalità conducendo a fasi alterne le danze a centrocampo, se pur non trovando la rete.