Calcio
Il Matera presenta Toma, inizia la rincorsa al primato
Esonerato Cosco, il presidente Columella volta pagina con il tecnico che fa del lavoro la sua prerogativa
Matera - giovedì 7 novembre 2013
11.29
Nuova era per il Matera calcio. Arriva Antonio Toma in panchina "squadra offensiva, sostanza e corsa" le promesse.
Dopo aver visto un Matera che non girava a mille, come molti speravano, il presidente Columella ha deciso di esonerare Cosco dall'incarico di allenatore. Un paio di giorni di attesa, la ricerca di un sostituto all'altezza, qualche perplessità, tanti nomi in città, alcuni anche di grande fantasia, poi è arrivata l'ufficialità, e nella serata anche la presentazione del nuovo allenatore, Antonio Toma.
Dopo aver diretto il suo primo allenamento, fatto di tanta tattica e un pò di campo, il tecnico originario di Maglie si è presentato in sala stampa per la prima davanti ai propri tifosi. Come al solito grande entusiasmo, quasi una cinquantina i presenti in sala stampa, per un tecnico che, negli ultimi anni, ha ricoperto il ruolo di vice Conte e per metà della scorsa stagione è stato l'allenatore del Lecce nella Prima Divisione della Lega Pro. Per lui anche una discreta carriera da calciatore.
Sicuramente il nuovo tecnico ha in mente di lavorare tanto. A Lecce solamente dieci mesi fa lo ricordano come l'allenatore dei 13 allenamenti in una settimana, un buon presagio per i tanti sostenitori che chiedono al tecnico che la squadra corra di più in campo e non giochi solamente 45 o 60 minuti. La tattica prescelta, nonostante Toma sia "profeta" del 4-2-4, per ora potrebbe essere il 4-3-3, ma non si escludono novità dal punto di vista tattico.
Qualche accorgimento di tipo tecnico e tattico, ma anche qualcosa da cambiare nella testa dei giocatori. Antonio Toma, infatti, ha tenuto a precisare che esclusivamente con l'esperienza non si ottengono sempre i risultati sperati, e che bisognerà convincersi di dover correre tanto.
La parola passerà al campo, e con due impegni importanti a breve scadenza, con Monopoli e Taranto (e 2 punti di ritardo dalle squadre in vetta) bisognerà fare in fretta.
Dopo aver visto un Matera che non girava a mille, come molti speravano, il presidente Columella ha deciso di esonerare Cosco dall'incarico di allenatore. Un paio di giorni di attesa, la ricerca di un sostituto all'altezza, qualche perplessità, tanti nomi in città, alcuni anche di grande fantasia, poi è arrivata l'ufficialità, e nella serata anche la presentazione del nuovo allenatore, Antonio Toma.
Dopo aver diretto il suo primo allenamento, fatto di tanta tattica e un pò di campo, il tecnico originario di Maglie si è presentato in sala stampa per la prima davanti ai propri tifosi. Come al solito grande entusiasmo, quasi una cinquantina i presenti in sala stampa, per un tecnico che, negli ultimi anni, ha ricoperto il ruolo di vice Conte e per metà della scorsa stagione è stato l'allenatore del Lecce nella Prima Divisione della Lega Pro. Per lui anche una discreta carriera da calciatore.
Sicuramente il nuovo tecnico ha in mente di lavorare tanto. A Lecce solamente dieci mesi fa lo ricordano come l'allenatore dei 13 allenamenti in una settimana, un buon presagio per i tanti sostenitori che chiedono al tecnico che la squadra corra di più in campo e non giochi solamente 45 o 60 minuti. La tattica prescelta, nonostante Toma sia "profeta" del 4-2-4, per ora potrebbe essere il 4-3-3, ma non si escludono novità dal punto di vista tattico.
Qualche accorgimento di tipo tecnico e tattico, ma anche qualcosa da cambiare nella testa dei giocatori. Antonio Toma, infatti, ha tenuto a precisare che esclusivamente con l'esperienza non si ottengono sempre i risultati sperati, e che bisognerà convincersi di dover correre tanto.
La parola passerà al campo, e con due impegni importanti a breve scadenza, con Monopoli e Taranto (e 2 punti di ritardo dalle squadre in vetta) bisognerà fare in fretta.