Calcio
Il Matera non si ferma più, è tris. Battuta anche la Lupa Roma
Biancazzurri imbattuti e primo successo al XXI Settembre "Franco Salerno"
Matera - lunedì 29 settembre 2014
17.07
Il Matera si conferma in un momento di forma straordinario. Il cammino da imbattuta della Lupa Roma, dopo cinque turni di campionato, si ferma proprio nela città dei Sassi, dove i biancazzurri ottengono la terza vittoria di fila annichilendo gli uomini di Cucciari. Mister Auteri conferma la formazione tipo, sempre considerando l'assenza di Cuffa se pur tornato tra i convocati, e cerca conferme anche davanti ai seimila accorsi al "XXI Settembre Franco Salerno", dopo aver fatto bottino piene in casa di Messina e Catanzaro.
L'inizio del match è di marca biancazzurro, con Iannini all'11' a realizzare la rete del vantaggio materano, con un tap in dopo la battuta del primo angolo della partita. Il vantaggio raggiunto pressochè subito da ai padroni di casa ulteriore coraggio, mentre i laziali subiscono il colpo cercando comunque attraverso la manovra una reazione per pareggiare i conti. Baiocco, però, conduce il match quasi da inoperoso, confermando ancora una volta la piena solidità difensiva del reparto arretrato biancazzurro.
Al 41', su secondo angolo del match, sempre in favore del Matera, è Mucciante a realizzare la seconda rete per la squadra di casa, facendo esplodere di gioia il "XXI Settembre", con il pubblico materano travolto di entusiasmo dalla squadra del patron Columella. Il doppio vantaggio raggiunto dunque in chiusura di prima frazione segna il canovaccio del match, con il Matera pronto ad amministrare nella ripresa il doppio vantaggio, prima di gioire per il terzo successo di fila. In effetti, nel secondo tempo, succede poco o nulla, con i biancazzurri ormai capaci di gestire il risultato e di proporsi, anzi, ancora in avanti per arrotondare il risultato. La Lupa Roma, squadra comunque abile nel gioco palla a terra, cerca una reazione che non arriva, con Tajarol e Testardi a scontrarsi continuamente con la fisicità e con il tempismo del trio di difesa del Matera. Al 73', poi, i biancazzurri dopo aver sciupato ulteriori altre occasioni, trovano meritatamente la terza marcatura con Madonia, autore di un dribbling nello stretto e di una conclusione rasoterra dal limite dell'area che trafigge Rossini.
A questo punto, il match non ha veramente altro da dire, degne di nota l'espulsione di mister Auteri all'81', e la rete di Malatesta al 86' che rende meno amara la serata degli ospiti nella città dei Sassi. Quando il signor Baroni di Firenze decreta la fine delle ositilità, esplode la gioia del pubblico di casa, che vede la propria squadra comportarsi da compagine navigata e quotata della categoria, se pur in realtà si tratti di una matricola. In realtà, i tre pareggi e le tre vittorie fra l'altro di fila ottenute, il secondo posto in classifica a quota dodici punti, alle spalle soltanto del duo Benevento Salernitana, e le ben dodici marcature messe a segno al cospetto delle quattro reti subite, evidenziano una identità ben precisa del Matera.
Un organico di primo livello per la categoria, grazie agli sforzi messi in atto dalla società del patron Columella, e un entusiasmo travolgente, promettono ancora spettacolo, a cominciare dalla prossima trasferta di Caserta. Il Matera si sta confermando squadra quadrata, che sa in campo ciò che vuole, e lo ottiene attraverso giocate semplici ed efficaci, e all'occorrenza sacrificio da parte di tutti.
L'inizio del match è di marca biancazzurro, con Iannini all'11' a realizzare la rete del vantaggio materano, con un tap in dopo la battuta del primo angolo della partita. Il vantaggio raggiunto pressochè subito da ai padroni di casa ulteriore coraggio, mentre i laziali subiscono il colpo cercando comunque attraverso la manovra una reazione per pareggiare i conti. Baiocco, però, conduce il match quasi da inoperoso, confermando ancora una volta la piena solidità difensiva del reparto arretrato biancazzurro.
Al 41', su secondo angolo del match, sempre in favore del Matera, è Mucciante a realizzare la seconda rete per la squadra di casa, facendo esplodere di gioia il "XXI Settembre", con il pubblico materano travolto di entusiasmo dalla squadra del patron Columella. Il doppio vantaggio raggiunto dunque in chiusura di prima frazione segna il canovaccio del match, con il Matera pronto ad amministrare nella ripresa il doppio vantaggio, prima di gioire per il terzo successo di fila. In effetti, nel secondo tempo, succede poco o nulla, con i biancazzurri ormai capaci di gestire il risultato e di proporsi, anzi, ancora in avanti per arrotondare il risultato. La Lupa Roma, squadra comunque abile nel gioco palla a terra, cerca una reazione che non arriva, con Tajarol e Testardi a scontrarsi continuamente con la fisicità e con il tempismo del trio di difesa del Matera. Al 73', poi, i biancazzurri dopo aver sciupato ulteriori altre occasioni, trovano meritatamente la terza marcatura con Madonia, autore di un dribbling nello stretto e di una conclusione rasoterra dal limite dell'area che trafigge Rossini.
A questo punto, il match non ha veramente altro da dire, degne di nota l'espulsione di mister Auteri all'81', e la rete di Malatesta al 86' che rende meno amara la serata degli ospiti nella città dei Sassi. Quando il signor Baroni di Firenze decreta la fine delle ositilità, esplode la gioia del pubblico di casa, che vede la propria squadra comportarsi da compagine navigata e quotata della categoria, se pur in realtà si tratti di una matricola. In realtà, i tre pareggi e le tre vittorie fra l'altro di fila ottenute, il secondo posto in classifica a quota dodici punti, alle spalle soltanto del duo Benevento Salernitana, e le ben dodici marcature messe a segno al cospetto delle quattro reti subite, evidenziano una identità ben precisa del Matera.
Un organico di primo livello per la categoria, grazie agli sforzi messi in atto dalla società del patron Columella, e un entusiasmo travolgente, promettono ancora spettacolo, a cominciare dalla prossima trasferta di Caserta. Il Matera si sta confermando squadra quadrata, che sa in campo ciò che vuole, e lo ottiene attraverso giocate semplici ed efficaci, e all'occorrenza sacrificio da parte di tutti.