Calcio
Calcio: Matera perde la sfida a Gravina
Gara giocata a viso aperto, i padroni di casa più determinati
Matera - domenica 7 aprile 2024
22.00
Matera perde la sfida contro Fbc Gravina, derby appulo-lucano della Murgia. Decisivo un gol maturato nella ripresa. Si è giocata la 30esima giornata in serie D, girone H. Mancano quattro giornate al termine e la zona play-off si è distanziata di un altro punto, -6, per effetto del pareggio del Casarano contro il Gallipoli. Domenica prossima, il Matera gioca in casa contro la Fidelis Andria.
CRONACA DELLA PARTITA (dalla nostra redazione di Gravinalife)
Le due squadre si affrontano a viso aperto, senza esclusioni di colpi, in una partita equilibrata, giocata a buon ritmo nonostante i primi caldi della stagione. La prima occasione è per il Matera con un colpo di testa alto sulla traversa. Risponde il Gravina con Stauciuc che da fuori area lascia partire un tiro senza grosse pretese che coglie impreparato il portiere ospite che si salva in calcio d'angolo. Al 21esimo minuti sempre i gialloblu pericolosi con Coppola che calcia da lontano non impensierendo il portiere Paparella. Replica dei biancocelesti lucani con Maltese che dopo essersi liberato, calcia dai 25 metri con la sfera che sorvola la traversa. Un minuto dopo spauracchio per i tifosi gialloblu con Quaranta che sbaglia un appoggio servendo involontariamente Prado che calcia debolmente dal limite. Due minuti più tardi nitida occasione per il Matera con Russo che servito in area, con un colpo di testa accarezza la traversa. Al 20esimo è Paparella a doversi superare su una punizione calciata dal vertice sinistro dell'area di rigore da Coppola che indirizza all'incrocio dei pali. Sul successivo corner Chiaradia si fa consegnare la palla, accentrandosi e calciando di poco a lato. Al 27esimo è ancora il Matera a farsi vedere dalle parti di Schulz. Punizione di Maltese che il portiere di casa non riesce a trattenere, mettendo in apprensione la difesa, che però riesce a liberare. Sette minuti dopo sono nuovamente i padroni di casa ad andare vicini al vantaggio con Curvino che servito poco fuori dall'area da Coppola, tira a giro lambendo il palo alla destra del portiere materano.
Gli ultimi minuti della prima frazione di gioco sono un monologo gialloblu con occasioni a ripetizione. Prima Curvino serve Stauciuc, che non centra il bersaglio. Poi su azione di rimessa è Coppola ad andare al tiro di controbalzo facendo la barba al palo alla destra di Paparella. C'è ancora il tempo per la formazione di casa per reclamare un rigore dopo che Stauciuc viene affondato in area da un difensore biancoceleste su cross del solito Curvino, autore di una prestazione maiuscola.
Nella ripresa si ricomincia con le due squadre che continuano a confezionare occasioni. Al secondo minuto sontuosa discesa di Da Silva che mette al centro una palla radente sulla quale non riesce ad arrivare Stauciuc, anticipato da un difensore. Al quarto Russo si libera e crossa dal fondo con Schulz che fa sua la palla. Ancora i materani pericolosi con una punizione dalla trequarti, con il portiere gialloblu che stava per combinare la frittata, non riuscendo a trattenere la sfera che fortunosamente rotola in calcio d'angolo. Bell'azione della Fbc al minuto 22. Chiaradia calcia un corner fuori dall'area. servendo Ledesma che tira al volo, impegnando severamente il portiere dei lucani.
E' il preludio al gol che arriva tre minuti più tardi. quando su un cross di Daddario, Semonella fa la sponda per l'accorrente Corigliano che supera di testa con un pallonetto Paparella. Il Matera prova a riaddrizzare la partita sfiorando il pareggio con Cipolletta che schiaccia di testa fuori di poco. Ma l'episodio che condiziona il proseguo della gara arriva al 34esimo minuto.
Il Matera, infatti, resta in 10 uomini. Dopo un calcio d'angolo per i lucani l'arbitro viene richiamato dai giocatori gialloblu che invitano il direttore di gara a recarsi presso il proprio assistente. Dopo un breve consulto il signor El Ella estrae il cartellino rosso ai danni di Infantino, reo di aver colpito con una gomitata il difensore gialloblu Quaranta, rimasto a terra dolorante nel cuore dell'area piccola.
A quel punto la partita scivola via con il Matera che lancia palloni in avanti e la Fbc che si difende, senza grossi patemi d'animo, agendo di rimessa. Dopo sei minuti di recupero arriva il fischio finale del direttore di gara che sancisce la seconda vittoria consecutiva per i gialloblu.
CRONACA DELLA PARTITA (dalla nostra redazione di Gravinalife)
Le due squadre si affrontano a viso aperto, senza esclusioni di colpi, in una partita equilibrata, giocata a buon ritmo nonostante i primi caldi della stagione. La prima occasione è per il Matera con un colpo di testa alto sulla traversa. Risponde il Gravina con Stauciuc che da fuori area lascia partire un tiro senza grosse pretese che coglie impreparato il portiere ospite che si salva in calcio d'angolo. Al 21esimo minuti sempre i gialloblu pericolosi con Coppola che calcia da lontano non impensierendo il portiere Paparella. Replica dei biancocelesti lucani con Maltese che dopo essersi liberato, calcia dai 25 metri con la sfera che sorvola la traversa. Un minuto dopo spauracchio per i tifosi gialloblu con Quaranta che sbaglia un appoggio servendo involontariamente Prado che calcia debolmente dal limite. Due minuti più tardi nitida occasione per il Matera con Russo che servito in area, con un colpo di testa accarezza la traversa. Al 20esimo è Paparella a doversi superare su una punizione calciata dal vertice sinistro dell'area di rigore da Coppola che indirizza all'incrocio dei pali. Sul successivo corner Chiaradia si fa consegnare la palla, accentrandosi e calciando di poco a lato. Al 27esimo è ancora il Matera a farsi vedere dalle parti di Schulz. Punizione di Maltese che il portiere di casa non riesce a trattenere, mettendo in apprensione la difesa, che però riesce a liberare. Sette minuti dopo sono nuovamente i padroni di casa ad andare vicini al vantaggio con Curvino che servito poco fuori dall'area da Coppola, tira a giro lambendo il palo alla destra del portiere materano.
Gli ultimi minuti della prima frazione di gioco sono un monologo gialloblu con occasioni a ripetizione. Prima Curvino serve Stauciuc, che non centra il bersaglio. Poi su azione di rimessa è Coppola ad andare al tiro di controbalzo facendo la barba al palo alla destra di Paparella. C'è ancora il tempo per la formazione di casa per reclamare un rigore dopo che Stauciuc viene affondato in area da un difensore biancoceleste su cross del solito Curvino, autore di una prestazione maiuscola.
Nella ripresa si ricomincia con le due squadre che continuano a confezionare occasioni. Al secondo minuto sontuosa discesa di Da Silva che mette al centro una palla radente sulla quale non riesce ad arrivare Stauciuc, anticipato da un difensore. Al quarto Russo si libera e crossa dal fondo con Schulz che fa sua la palla. Ancora i materani pericolosi con una punizione dalla trequarti, con il portiere gialloblu che stava per combinare la frittata, non riuscendo a trattenere la sfera che fortunosamente rotola in calcio d'angolo. Bell'azione della Fbc al minuto 22. Chiaradia calcia un corner fuori dall'area. servendo Ledesma che tira al volo, impegnando severamente il portiere dei lucani.
E' il preludio al gol che arriva tre minuti più tardi. quando su un cross di Daddario, Semonella fa la sponda per l'accorrente Corigliano che supera di testa con un pallonetto Paparella. Il Matera prova a riaddrizzare la partita sfiorando il pareggio con Cipolletta che schiaccia di testa fuori di poco. Ma l'episodio che condiziona il proseguo della gara arriva al 34esimo minuto.
Il Matera, infatti, resta in 10 uomini. Dopo un calcio d'angolo per i lucani l'arbitro viene richiamato dai giocatori gialloblu che invitano il direttore di gara a recarsi presso il proprio assistente. Dopo un breve consulto il signor El Ella estrae il cartellino rosso ai danni di Infantino, reo di aver colpito con una gomitata il difensore gialloblu Quaranta, rimasto a terra dolorante nel cuore dell'area piccola.
A quel punto la partita scivola via con il Matera che lancia palloni in avanti e la Fbc che si difende, senza grossi patemi d'animo, agendo di rimessa. Dopo sei minuti di recupero arriva il fischio finale del direttore di gara che sancisce la seconda vittoria consecutiva per i gialloblu.