Bawer terzo successo di fila

Una Bawer che torna ad essere la squadra di Giovanni Benedetto a tutti gli effetti e supera il temibile Chieti con una grande prestazione.

Si attendeva da molto tempo, i tifosi speravano in questa squadra, ora con la terza vittoria consecutiva, il morale alto e il gioco - soprattutto difensivo - ritornato quasi quello apprezzato lo scorso anno, anche gli americani hanno iniziato a correre e difendere come il coach richiede, a questo punto può partire la vera stagione della Bawer.

Il campionato altalenante e incerto in ogni partita ha portato, dal punto di vista della classifica, benefici alla squadra di Benedetto alla ricerca di costanza e delle giuste dinamiche di gioco. Le tre gare messe in fila positivamente (Recanati, Bari e Chieti appunto) riportano i biancazzurri a contatto con le migliori. Restano 4 i punti di distacco da Ferrara, Ravenna a 2, mentre tutte le altre migliori sono a 14 come l'Olimpia.

Una gara quasi sempre equilibrata nel punteggio, ma con il roster di Benedetto in grado di garantire fiducia ai propri sostenitori. La partenza è migliore del solito. Subito avanti, anche se un leggero black out permette ai rossi di Chieti di portarsi avanti alla prima sirena 12-16.

Poi la risposta nel secondo quarto è di quelle importanti. Sale in cattedra Jones, Rezzano da continuità e Iannuzzi sbaglia poco (nonostante trovi in Soloperto il primo lungo della stagione a metterlo seriamente in difficoltà). La gara svolta. La Bawer realizza 22 punti, subendone 14, dallo svantaggio al vantaggio di 4 punti al riposo lungo.

Si torna in campo e l'equilibrio non cambia. E' soprattutto Soloperto a tenere a galla un Chieti che non molla mai e che riesce a risicchiare due punti dallo svantaggio in un terzo quarto condizionato soprattutto dai tanti errori, in una gara veloce e comunque sempre spettacolare (50-48).

L'ultima frazione è Vico show. La guardia italo-argentina realizza 13 dei suoi 15 punti in un solo quarto, l'ultimo, trascinando letteralmente la squadra alla vittoria. Sotto i colpi del velocissimo numero 5 di casa, Chieti cede pian piano, iniziando anche a perdere troppi palloni. La difesa nel frattempo tiene alta la tensione e i rossi ospiti arrivano anche a non effettuare conclusioni entro i 24".

Benedetto si prende la sua rivincita, gli americani difendono e lo fanno con la grinta e la disponibilità che il coach chiede. La gara che si preannunciava difficile viene vinta, la vetta torna un sogno realizzabile e d'ora in avanti la squadra potrà solamente continuare a migliorarsi. In fase offensiva di registrano 5 giocatori in doppia cifra, con Cantone bloccato solamente dai cinque falli, il quarto arrivato troppo presto (costretto a diversi minuti di panchina), dunque una buona prolificità e una grande varietà di soluzioni.

Considerando l'inesistenza della pausa natalizia, ora bisognerà continuare a lottare e tenere alta la tensione per provare, entro le ultime due gare dell'anno, ad accorciare ulteriormente il gap dalla prima della classe.


BAWER OLIMPIA MATERA - PROGER CHIETI 71-64
parziali (12-16, 34-30, 50-48)

BAWER OLIMPIA MATERA: Vico 15, Iannuzzi 10, Rezzano 10, Sacco n.e., Maganza, Bolletta, Jones 16, Cantone 7, Scalcione n.e., Austin 13. Coach Giovanni Benedetto
PROGER CHIETI: Glover 3, Bini n.e., Gialloreto 5, Comignani 3, Cesana, Raschi 8, Diomede 10, Bonfiglio, Soloperto 22, Shaw 13. Coach Nino Marzoli
ARBITRI: Pierantonio Riosa, Pasquale Pecorella e Marco Pierantozzi
NOTE: Uscito per cinque falli Cantone (Bawer Matera).