Matera 2019
L'anno di capitale europea della cultura. Auguri, Matera!
Il dossier s'intitola "Open Future" per il connubio tra innovazione e storia millenaria
martedì 1 gennaio 2019
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Matera saluta il 2019: quest'anno è capitale europea della cultura, insieme a Plovdiv (Bulgaria). E' la quarta città italiana a fregiarsi di questo prestigioso riconoscimento dopo Bologna, Genova e Firenze.
Per la prima volta una "capitale" del Sud e la storia di Matera assurge a simbolo di riscatto e di rinascita. La città dei Sassi è stata proclamata capitale europea della cultura nel 2014, grazie al dossier "Open Future" che è imperniato sul connubio tra innovazione e storia millenaria. Un esempio di questo connubio è la valorizzazione degli archivi storici che avranno nuova vita sia con una mostra che con il programma Istituto Demo Etno-Antropologico. L'altro pilastro, oltre I-Dea, è la Open Design School, già attiva.
Il Capodanno in piazza è stata la prova generale per i grandi eventi. Quest'anno sono previste 50 produzioni e co-produzioni culturali, cinque grandi mostre, programmazione costante per 48 settimane. Ogni mese quattro mostre in contemporanea e ogni settimana almeno due eventi.
Si comincia con l'inaugurazione europea del 19 gennaio, giorno in cui si inaugura anche la Cava del Sole, il palcoscenico ufficiale degli eventi targati Matera2019. Per l'evento inaugurale a Matera ed in 27 Comuni lucani si esibiscono tante bande di cui metà provenienti da altri Paesi europei, per un totale di 2019 musicisti.
Il 20 gennaio si inaugurano le prime due mostre, tra cui una dedicata a ''Materia e Pietra'', vale a dire Matera e la città giordana Petra, in collaborazione proprio con le autorità della Giordania, e l'altra è "Ars Excavandi" di Pietro Laureano. Alla Cava del Sole sono previsti numerosi eventi culturali ed artistici e ben sei spettacoli originali di circo contemporaneo.
Per i cittadini di Matera e per i ''cittadini temporanei'' (visitatori, turisti, ospiti) è prevista la formula del passaporto di Matera2019, un 'pass' di 19 euro per assistere agli spettacoli (12 euro per i lucani; 5 per i giovani).
di Onofrio Bruno
Per la prima volta una "capitale" del Sud e la storia di Matera assurge a simbolo di riscatto e di rinascita. La città dei Sassi è stata proclamata capitale europea della cultura nel 2014, grazie al dossier "Open Future" che è imperniato sul connubio tra innovazione e storia millenaria. Un esempio di questo connubio è la valorizzazione degli archivi storici che avranno nuova vita sia con una mostra che con il programma Istituto Demo Etno-Antropologico. L'altro pilastro, oltre I-Dea, è la Open Design School, già attiva.
Il Capodanno in piazza è stata la prova generale per i grandi eventi. Quest'anno sono previste 50 produzioni e co-produzioni culturali, cinque grandi mostre, programmazione costante per 48 settimane. Ogni mese quattro mostre in contemporanea e ogni settimana almeno due eventi.
Si comincia con l'inaugurazione europea del 19 gennaio, giorno in cui si inaugura anche la Cava del Sole, il palcoscenico ufficiale degli eventi targati Matera2019. Per l'evento inaugurale a Matera ed in 27 Comuni lucani si esibiscono tante bande di cui metà provenienti da altri Paesi europei, per un totale di 2019 musicisti.
Il 20 gennaio si inaugurano le prime due mostre, tra cui una dedicata a ''Materia e Pietra'', vale a dire Matera e la città giordana Petra, in collaborazione proprio con le autorità della Giordania, e l'altra è "Ars Excavandi" di Pietro Laureano. Alla Cava del Sole sono previsti numerosi eventi culturali ed artistici e ben sei spettacoli originali di circo contemporaneo.
Per i cittadini di Matera e per i ''cittadini temporanei'' (visitatori, turisti, ospiti) è prevista la formula del passaporto di Matera2019, un 'pass' di 19 euro per assistere agli spettacoli (12 euro per i lucani; 5 per i giovani).
di Onofrio Bruno