Matera 2019
Danza: alla Cava del Sole la prima mondiale di "Il Paradiso perduto. Leela"
Spettacolo con la compagnia internazionale Vertigo Dance
mercoledì 3 luglio 2019
Il Teatro Stabile di Napoli - Teatro Nazionale e la Fondazione Matera Basilicata 2019, con la Fondazione Campania dei Festival - Napoli Teatro Festival Italia e con il contributo dell'Ufficio Culturale dell'Ambasciata di Israele in Italia, sono coproduttori dell'ultima creazione della prestigiosa compagnia di danza israeliana Vertigo Dance Company Il Paradiso perduto. Leela. Nell'ambito del progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 "La più bella delle vergogne", lo spettacolo di danza contemporanea andrà in scena in prima mondiale il 6 e 7 luglio alle ore 21:00 alla Cava del Sole (accesso con Passaporto per Matera 2019 e prenotazione sul sito Matera Events o presso l'Infopoint).
Fondata a Gerusalemme più di ventisette anni fa da Noa Wertheim e Adi Sha'al, la compagnia Vertigo Dance opera in due centri complementari, a Gerusalemme e al Vertigo Eco-Art Village, promuovendo la creazione artistica unitamente ad un forte senso di responsabilità sociale, ambientale e comunitaria, che riflette il continuo impegno nell'esplorare la natura umana ed il nostro legame con l'ambiente. Tale visione si è sviluppata negli anni fino a formare un vero e proprio stile di vita ed un inconfondibile linguaggio di danza insegnato in Israele e nel resto del mondo.
La loro nuova composizione Il Paradiso perduto. Leela si occupa dello spazio tra la riflessione filosofica sull'universo come parco giochi cosmico e la contemplazione del mondo come risultato sia della volontà umana che delle forze del desiderio e della tentazione, i propulsori dominanti nell'esistenza dell'uomo. Il palcoscenico è disegnato come un mondo dentro un mondo, dove la questione della volontà attiva, viva, in contrapposizione alle circostanze, è esaminata poeticamente. Fili vengono sbrogliati ed uniti, dal Giardino dell'Eden, attraverso il movimento della caduta verso la realtà, incarnando la prossimità e la distanza tra la possibilità di scelta e la predestinazione.
"Ogni arte inizia da una scintilla di ispirazione che si evolve e si sviluppa fino alla completezza -dichiara il presidente della compagnia, Fischer Michael. La piece è una combinazione di molti dettagli che creano l'intero. Nel nostro caso, quella scintilla si evolve attraverso il peculiare metodo Vertigo in fatto di movimento, musica e immagini. La scelta dei ballerini che compongono la Vertigo Dance Company è parte integrante di questa visione artistica. Infine, l'incontro tra la danza ed il pubblico porta a compimento il processo. Ognuno di noi diventa parte della pièce nel modo e nella misura in cui la esperiamo e questo, per me, è il potere dell'arte. Siamo orgogliosi di aver potuto creare questo incontro tra gli artisti, il palcoscenico e il pubblico per oltre due decadi. Spero che lo spettacolo di questa notte vi parli e che vi piaccia".
"Il progetto - spiega Agostino Riitano, Project Manager Supervisor della Fondazione Matera Basilicata 2019 - si inserisce a pieno titolo nelle attività di co-creazione che caratterizzano il nostro programma culturale. In questa occasione la co-creazione è stata realizzata con una delle principali istituzioni culturali del Sud Italia, il teatro stabile di Napoli Mercadante, unico teatro nazionale presente nel mezzogiorno. Il tema individuato ed esplorato è la vergogna, ampiamente sviluppato in tutto il palinsesto di Matera 2019. Siamo convinti che un uomo incapace di provare la vergogna è disumano: il sentimento della vergogna è naturale, perché deriva dalla consapevolezza che nessuno è perfetto, nessuno è irreprensibile. Pertanto proprio attraverso la riflessione sulla vergogna, una comunità può ripensarsi ed evolversi".
Allo spettacolo del 6 luglio a Matera sarà presente il gruppo degli Igers italiani che in quella giornata si ritroveranno a Matera per il loro Instameet, organizzato da IgersMatera, IgersBasilicata e IgersItalia, per raccontare alcuni degli appuntamenti di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 attraverso i loro scatti su Instagram.
Il 7 luglio invece, alle ore 11:30 presso la Chiesa di Santa Maia De Armenis, gli operatori del settore e il pubblico appassionato di danza avranno la possibilità di incontrare direttamente la compagnia Vertigo Dance, in un momento di scambio e confronto reciproco dal titolo "Beautiful Shame".
Dopo Matera, lo spettacolo Il Paradiso perduto. Leela farà tappa presso il Teatro Grande di Pompei l'11, 12 e 13 luglio nell'ambito della terza edizione della rassegna "Pompeii Theatrum Mundi", promossa dal Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale e dal Parco Archeologico di Pompei, in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival-Napoli Teatro Festival Italia, Fondazione Matera Basilicata 2019, Teatro di Roma-Teatro Nazionale, Teatro Nazionale di Genova.
Modalità di accesso
All'evento a Matera si accede con Passaporto per Matera 2019 e prenotazione sulla piattaforma "Materaevents" o presso gli Infopoint di Matera 2019.
Non sarà possibile raggiungere il luogo dell'evento con i propri mezzi. Sarà attivo servizio navette straordinario Matera Centro-Cava del Sole. Il servizio navette non è tratta ordinaria e richiede per questo l'acquisto del biglietto (€0,80 a persona a tratta se acquistato preventivamente, €1,50 se acquistato direttamente sul mezzo).
Orari Partenze da Stazione Centrale a Cava del Sole: dalle h 19:15 una navetta ogni 5 minuti con sosta a Villa Longo. Ultima partenza per la Cava h 20:15. Ritorno da Cava del Sole a Stazione Centrale: fino ad esaurimento dei passeggeri. Alla Cava del Sole Saranno presenti navette per il pubblico che voglia fare ritorno alla Stazione Centrale prima del termine del concerto (sempre con sosta a Villa Longo).
Per i disabili sarà previsto un ingresso prioritario e un parcheggio dedicato (massimo 5 posti), a cui potranno accedere solo i mezzi in possesso di regolare contrassegno. Gli eventuali altri veicoli che trasportano disabili potranno arrivare fino alla Cava del Sole e lasciare il passeggero, sempre mostrando regolare contrassegno, ma dovranno poi parcheggiare il veicolo nei pressi del Cimitero. A supporto degli accompagnatori dei disabili sarà disponibile un presidio dedicato.
È consigliabile inviare una mail all'indirizzo passaporto@matera-basilicata2019.it segnalando la targa del veicolo da autorizzare, nome e cognome del conducente e del passeggero disabile.
Fondata a Gerusalemme più di ventisette anni fa da Noa Wertheim e Adi Sha'al, la compagnia Vertigo Dance opera in due centri complementari, a Gerusalemme e al Vertigo Eco-Art Village, promuovendo la creazione artistica unitamente ad un forte senso di responsabilità sociale, ambientale e comunitaria, che riflette il continuo impegno nell'esplorare la natura umana ed il nostro legame con l'ambiente. Tale visione si è sviluppata negli anni fino a formare un vero e proprio stile di vita ed un inconfondibile linguaggio di danza insegnato in Israele e nel resto del mondo.
La loro nuova composizione Il Paradiso perduto. Leela si occupa dello spazio tra la riflessione filosofica sull'universo come parco giochi cosmico e la contemplazione del mondo come risultato sia della volontà umana che delle forze del desiderio e della tentazione, i propulsori dominanti nell'esistenza dell'uomo. Il palcoscenico è disegnato come un mondo dentro un mondo, dove la questione della volontà attiva, viva, in contrapposizione alle circostanze, è esaminata poeticamente. Fili vengono sbrogliati ed uniti, dal Giardino dell'Eden, attraverso il movimento della caduta verso la realtà, incarnando la prossimità e la distanza tra la possibilità di scelta e la predestinazione.
"Ogni arte inizia da una scintilla di ispirazione che si evolve e si sviluppa fino alla completezza -dichiara il presidente della compagnia, Fischer Michael. La piece è una combinazione di molti dettagli che creano l'intero. Nel nostro caso, quella scintilla si evolve attraverso il peculiare metodo Vertigo in fatto di movimento, musica e immagini. La scelta dei ballerini che compongono la Vertigo Dance Company è parte integrante di questa visione artistica. Infine, l'incontro tra la danza ed il pubblico porta a compimento il processo. Ognuno di noi diventa parte della pièce nel modo e nella misura in cui la esperiamo e questo, per me, è il potere dell'arte. Siamo orgogliosi di aver potuto creare questo incontro tra gli artisti, il palcoscenico e il pubblico per oltre due decadi. Spero che lo spettacolo di questa notte vi parli e che vi piaccia".
"Il progetto - spiega Agostino Riitano, Project Manager Supervisor della Fondazione Matera Basilicata 2019 - si inserisce a pieno titolo nelle attività di co-creazione che caratterizzano il nostro programma culturale. In questa occasione la co-creazione è stata realizzata con una delle principali istituzioni culturali del Sud Italia, il teatro stabile di Napoli Mercadante, unico teatro nazionale presente nel mezzogiorno. Il tema individuato ed esplorato è la vergogna, ampiamente sviluppato in tutto il palinsesto di Matera 2019. Siamo convinti che un uomo incapace di provare la vergogna è disumano: il sentimento della vergogna è naturale, perché deriva dalla consapevolezza che nessuno è perfetto, nessuno è irreprensibile. Pertanto proprio attraverso la riflessione sulla vergogna, una comunità può ripensarsi ed evolversi".
Allo spettacolo del 6 luglio a Matera sarà presente il gruppo degli Igers italiani che in quella giornata si ritroveranno a Matera per il loro Instameet, organizzato da IgersMatera, IgersBasilicata e IgersItalia, per raccontare alcuni degli appuntamenti di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 attraverso i loro scatti su Instagram.
Il 7 luglio invece, alle ore 11:30 presso la Chiesa di Santa Maia De Armenis, gli operatori del settore e il pubblico appassionato di danza avranno la possibilità di incontrare direttamente la compagnia Vertigo Dance, in un momento di scambio e confronto reciproco dal titolo "Beautiful Shame".
Dopo Matera, lo spettacolo Il Paradiso perduto. Leela farà tappa presso il Teatro Grande di Pompei l'11, 12 e 13 luglio nell'ambito della terza edizione della rassegna "Pompeii Theatrum Mundi", promossa dal Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale e dal Parco Archeologico di Pompei, in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival-Napoli Teatro Festival Italia, Fondazione Matera Basilicata 2019, Teatro di Roma-Teatro Nazionale, Teatro Nazionale di Genova.
Modalità di accesso
All'evento a Matera si accede con Passaporto per Matera 2019 e prenotazione sulla piattaforma "Materaevents" o presso gli Infopoint di Matera 2019.
Non sarà possibile raggiungere il luogo dell'evento con i propri mezzi. Sarà attivo servizio navette straordinario Matera Centro-Cava del Sole. Il servizio navette non è tratta ordinaria e richiede per questo l'acquisto del biglietto (€0,80 a persona a tratta se acquistato preventivamente, €1,50 se acquistato direttamente sul mezzo).
Orari Partenze da Stazione Centrale a Cava del Sole: dalle h 19:15 una navetta ogni 5 minuti con sosta a Villa Longo. Ultima partenza per la Cava h 20:15. Ritorno da Cava del Sole a Stazione Centrale: fino ad esaurimento dei passeggeri. Alla Cava del Sole Saranno presenti navette per il pubblico che voglia fare ritorno alla Stazione Centrale prima del termine del concerto (sempre con sosta a Villa Longo).
Per i disabili sarà previsto un ingresso prioritario e un parcheggio dedicato (massimo 5 posti), a cui potranno accedere solo i mezzi in possesso di regolare contrassegno. Gli eventuali altri veicoli che trasportano disabili potranno arrivare fino alla Cava del Sole e lasciare il passeggero, sempre mostrando regolare contrassegno, ma dovranno poi parcheggiare il veicolo nei pressi del Cimitero. A supporto degli accompagnatori dei disabili sarà disponibile un presidio dedicato.
È consigliabile inviare una mail all'indirizzo passaporto@matera-basilicata2019.it segnalando la targa del veicolo da autorizzare, nome e cognome del conducente e del passeggero disabile.