Matera 2019
Chiamata pubblica per la Divina Commedia di Dante Alighieri
Purgatorio di Marco Martinelli e Ermanna Montanari
giovedì 25 aprile 2019
Domenica 28 aprile ore 17.30 - LE MONACELLE
Incontro operativo con Marco Martinelli e Ermanna Montanari domenica 28 aprile, ore 17.30, a Le Monacelle (ex convento San Giuseppe, via Riscatto 15, Matera)
Dal 28 aprile si entra ancor di più nel vivo della creazione di "PURGATORIO Chiamata Pubblica per la Divina Commedia di Dante Alighieri", di Marco Martinelli e Ermanna Montanari, coproduzione Fondazione Matera-Basilicata 2019 e Ravenna Festival-Teatro Alighieri, in collaborazione con Teatro delle Albe-Ravenna Teatro, che sarà in scena all'interno del programma di Matera 2019 dal 17 maggio al 2 giugno 2019. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare alla realizzazione della messa in scena.
Martinelli e Montanari hanno raccolto la sfida di trasformare in teatro "La Divina Commedia", pensando l'opera in corto circuito tra la sacra rappresentazione medievale e il teatro di massa di Majakovskij: la città è un palcoscenico, tutti i cittadini sono chiamati a partecipare. L'opera vive di una sostanza corale e sono gli spettatori a fare il viaggio nei regni ultraterreni: ognuno di loro è Dante.
È l'umanità intera che fa quel viaggio, così come ci suggerisce Ezra Pound, definendo Dante 'Everyman'.
"Il Purgatorio è la cantica del ricominciare. Si può ricominciare? Si può ancora sorridere, dopo che l'angoscia ci ha serrato il cuore con le sue tenaglie, fin quasi ad arrestarlo? Certo che si può.
E' come ritornare sui banchi di scuola e apprendere una lingua nuova. Abbiamo sfogliato il catalogo degli orrori, abbiamo scrutato nel buio di quei volti malvagi che sono il nostro, ora apprendiamo l'alfabeto della compassione. Al buio fa seguito l'azzurro.
Davanti a Dante, i penitenti sono al contempo allievi e maestri: mettono Dante e il lettore e sé stessi sulla via di una vita nuova.
Il Purgatorio è la cantica del "noi", dei cori che cantano la propria allegrezza, dell'ascendere insieme. "Non v'accorgete voi che noi siam vermi / nati a formar l'angelica farfalla?" Marco Martinelli e Ermanna Montanari.
Nel corso nell'incontro di domenica 28 aprile, alle ore 17.30, presso Le Monacelle, Marco Martinelli e Ermanna Montanari, insieme agli attori del Teatro delle Albe, di IAC Centro Arti Integrate di Matera e del Progetto Demoni di Lecce, lavoreranno con i cittadini sui cori in relazione ai diversi canti del PURGATORIO.
La Chiamata Pubblica è l'invito che il Teatro delle Albe/Ravenna Teatro fa a tutta la cittadinanza a partecipare alla costruzione dello spettacolo: senza limiti di numero, età, lingua o preparazione specifica, con mansioni diverse canto, danza e movimento, recitazione corale, collaborazione alla costruzione di scene e costumi, collaborazione all'organizzazione.
La Chiamata Pubblica è anche regionale e nazionale con alcuni dialoghi internazionali. Forte è la relazione con artisti e compagnie teatrali locali, in particolare con IAC Centro Arti Integrate di Matera, così come con le scuole e le università e il mondo dell'associazioni e il Consorzio Teatri Uniti di Basilicata.
Ci si incontrerà il 28 aprile, seguiranno poi altri incontri di preparazione tra il 28 aprile e il 16 maggio che porteranno al debutto del 17 maggio 2019. Il calendario delle prove verrà comunicato di volta in volta ai partecipanti tramite mail e/o chiamata telefonica.
I contatti sono disponibili sul sito della Fondazione.
Incontro operativo con Marco Martinelli e Ermanna Montanari domenica 28 aprile, ore 17.30, a Le Monacelle (ex convento San Giuseppe, via Riscatto 15, Matera)
Dal 28 aprile si entra ancor di più nel vivo della creazione di "PURGATORIO Chiamata Pubblica per la Divina Commedia di Dante Alighieri", di Marco Martinelli e Ermanna Montanari, coproduzione Fondazione Matera-Basilicata 2019 e Ravenna Festival-Teatro Alighieri, in collaborazione con Teatro delle Albe-Ravenna Teatro, che sarà in scena all'interno del programma di Matera 2019 dal 17 maggio al 2 giugno 2019. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare alla realizzazione della messa in scena.
Martinelli e Montanari hanno raccolto la sfida di trasformare in teatro "La Divina Commedia", pensando l'opera in corto circuito tra la sacra rappresentazione medievale e il teatro di massa di Majakovskij: la città è un palcoscenico, tutti i cittadini sono chiamati a partecipare. L'opera vive di una sostanza corale e sono gli spettatori a fare il viaggio nei regni ultraterreni: ognuno di loro è Dante.
È l'umanità intera che fa quel viaggio, così come ci suggerisce Ezra Pound, definendo Dante 'Everyman'.
"Il Purgatorio è la cantica del ricominciare. Si può ricominciare? Si può ancora sorridere, dopo che l'angoscia ci ha serrato il cuore con le sue tenaglie, fin quasi ad arrestarlo? Certo che si può.
E' come ritornare sui banchi di scuola e apprendere una lingua nuova. Abbiamo sfogliato il catalogo degli orrori, abbiamo scrutato nel buio di quei volti malvagi che sono il nostro, ora apprendiamo l'alfabeto della compassione. Al buio fa seguito l'azzurro.
Davanti a Dante, i penitenti sono al contempo allievi e maestri: mettono Dante e il lettore e sé stessi sulla via di una vita nuova.
Il Purgatorio è la cantica del "noi", dei cori che cantano la propria allegrezza, dell'ascendere insieme. "Non v'accorgete voi che noi siam vermi / nati a formar l'angelica farfalla?" Marco Martinelli e Ermanna Montanari.
Nel corso nell'incontro di domenica 28 aprile, alle ore 17.30, presso Le Monacelle, Marco Martinelli e Ermanna Montanari, insieme agli attori del Teatro delle Albe, di IAC Centro Arti Integrate di Matera e del Progetto Demoni di Lecce, lavoreranno con i cittadini sui cori in relazione ai diversi canti del PURGATORIO.
La Chiamata Pubblica è l'invito che il Teatro delle Albe/Ravenna Teatro fa a tutta la cittadinanza a partecipare alla costruzione dello spettacolo: senza limiti di numero, età, lingua o preparazione specifica, con mansioni diverse canto, danza e movimento, recitazione corale, collaborazione alla costruzione di scene e costumi, collaborazione all'organizzazione.
La Chiamata Pubblica è anche regionale e nazionale con alcuni dialoghi internazionali. Forte è la relazione con artisti e compagnie teatrali locali, in particolare con IAC Centro Arti Integrate di Matera, così come con le scuole e le università e il mondo dell'associazioni e il Consorzio Teatri Uniti di Basilicata.
Ci si incontrerà il 28 aprile, seguiranno poi altri incontri di preparazione tra il 28 aprile e il 16 maggio che porteranno al debutto del 17 maggio 2019. Il calendario delle prove verrà comunicato di volta in volta ai partecipanti tramite mail e/o chiamata telefonica.
I contatti sono disponibili sul sito della Fondazione.