Festa della Bruna 2016
Festa della Bruna: una 627^ Edizione di indimenticabile bellezza
Dalla Solenne Processione allo "strazzo del Carro", un crescendo di emozioni
domenica 3 luglio 2016
18.08
Una tradizione che, dal 1389, si ripete ogni anno il 2 Luglio, ma che regala emozioni sempre nuove, quasi fosse la prima volta.
Un clima fervido pervaso da fede e spiritualità, ha caratterizzato il pomeriggio materano nel giorno dedicato alla patrona di casa, Maria SS della Bruna: una marea di fedeli, nonostante la pioggia, ha atteso la deposizione sul Carro Trionfale della Sacra Immagine, scortata da una breve processione di fedeli dalla Chiesa di Maria SS dell'Annunziata alla Fabbrica del Carro. Aperto il cancello, al passaggio del Carro di cartapesta, impreziosito da particolari unici e perfetti, su cui si ergeva imponente e luminosa la Madonna della Bruna, la folla si è sciolta in un lungo e caloroso applauso, accompagnato da cori in suo onore.
Di lì, è dipartita la Solenne Processione per le vie centrali della Città dei Sassi, alla quale hanno partecipato la banda musicale, la Cavalcata, le autorità civili e militari - presente anche il primo cittadino di Matera, Raffaello De Ruggieri - il Comitato ed il clero, per poi compiere, come da tradizione, i tre giri in piazza Duomo, simbolo della presa di possesso della città da parte della Madonna, la cui statua è stata conseguentemente riposta all'interno della Basilica Cattedrale, prima che avvenisse il momento clou della festa patronale, l'antico rito più ambito dai materani: lo "strazzo" del carro.
Il rito si è compiuto in piazza Vittorio Veneto, circondati dalle bellissime luminarie. Il carro è stato letteralmente assalito dalla folla, nel tentativo di prendere e poter conservare il particolare del Carro Trionfale più bello. Espressioni di gioia e soddisfazione sui volti di chi nell'ardua impresa, è riuscito vincitore, portando a casa un cimelio prezioso, di questa 627^ Edizione di indimenticabile bellezza.
A seguire, un meraviglioso e suggestivo spettacolo piro-musicale ha illuminato e colorato il cielo sui Sassi, segnando così la conclusione della Festa della Bruna.
Di seguito le immagini realizzate dalla Redazione.
Un clima fervido pervaso da fede e spiritualità, ha caratterizzato il pomeriggio materano nel giorno dedicato alla patrona di casa, Maria SS della Bruna: una marea di fedeli, nonostante la pioggia, ha atteso la deposizione sul Carro Trionfale della Sacra Immagine, scortata da una breve processione di fedeli dalla Chiesa di Maria SS dell'Annunziata alla Fabbrica del Carro. Aperto il cancello, al passaggio del Carro di cartapesta, impreziosito da particolari unici e perfetti, su cui si ergeva imponente e luminosa la Madonna della Bruna, la folla si è sciolta in un lungo e caloroso applauso, accompagnato da cori in suo onore.
Di lì, è dipartita la Solenne Processione per le vie centrali della Città dei Sassi, alla quale hanno partecipato la banda musicale, la Cavalcata, le autorità civili e militari - presente anche il primo cittadino di Matera, Raffaello De Ruggieri - il Comitato ed il clero, per poi compiere, come da tradizione, i tre giri in piazza Duomo, simbolo della presa di possesso della città da parte della Madonna, la cui statua è stata conseguentemente riposta all'interno della Basilica Cattedrale, prima che avvenisse il momento clou della festa patronale, l'antico rito più ambito dai materani: lo "strazzo" del carro.
Il rito si è compiuto in piazza Vittorio Veneto, circondati dalle bellissime luminarie. Il carro è stato letteralmente assalito dalla folla, nel tentativo di prendere e poter conservare il particolare del Carro Trionfale più bello. Espressioni di gioia e soddisfazione sui volti di chi nell'ardua impresa, è riuscito vincitore, portando a casa un cimelio prezioso, di questa 627^ Edizione di indimenticabile bellezza.
A seguire, un meraviglioso e suggestivo spettacolo piro-musicale ha illuminato e colorato il cielo sui Sassi, segnando così la conclusione della Festa della Bruna.
Di seguito le immagini realizzate dalla Redazione.