Vita di città
Ztl, telecamere per il controllo
Il Comune chiede al Ministero di poter installare apparecchiature per il controllo delle zone a traffico limitato
Matera - giovedì 11 ottobre 2018
15.27
E' proprio vero: il Comune di Matera ha deciso di dare battaglia ai trasgressori delle regole esistenti nelle zone a traffico limitato.
Per riuscire a monitorare effettivamente la circolazione stradale all'interno delle aree che riguardano il centro storico e i rioni Sassi, negli orari in cui è vietata la circolazione veicolare, diventa strategico il posizionamento di alcune telecamere di controllo.
Per questo da Palazzo di Città hanno deciso di chiedere al Dipartimento generale per la sicurezza stradale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l'autorizzazione all'installazione di telecamere e all'attivazione di impianti per il controllo elettronico dei veicoli in uscita dalle zone a traffico limitato del centro storico e dei Sassi.
Le aree interessate dalla richiesta riguardano i varchi di via Scotellaro-via del Corso, via San Francesco-via del Corso, via D'Addozio-via Santa Cesarea, via Buozzi-via Casalnuovo.
L'uso delle telecamere consentirà di controllare i flussi in uscita dai varchi ed il rispetto degli orari previsti, sia per il carico e scarico delle merci, che per le vetture private non autorizzati, che entrano in zone inibite ai veicoli nelle fasce orarie di apertura, non osservando le prescrizioni previste per il deflusso.
Con questa iniziativa si è voluta avviare quella che l'assessore alla mobilità, Angelo Montemurro ha chiamato fase 2.0 della ztl. Una volta installate le telecamere non ci saranno più possibilità di aggirare le norme che regolano il traffico in entrata ed in uscita dal centro storico e dai Sassi.
"Appena ottenuta l'autorizzazione- spiega l'assessore Montemurro- provvederemo all'installazione degli impianti e daremo informazioni riguardo alla loro entrata in funzione definitiva. Il centro storico e i Sassi sono luoghi incompatibili con la massiccia presenza delle auto e intendiamo preservarli in tutti i modi".
Per riuscire a monitorare effettivamente la circolazione stradale all'interno delle aree che riguardano il centro storico e i rioni Sassi, negli orari in cui è vietata la circolazione veicolare, diventa strategico il posizionamento di alcune telecamere di controllo.
Per questo da Palazzo di Città hanno deciso di chiedere al Dipartimento generale per la sicurezza stradale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l'autorizzazione all'installazione di telecamere e all'attivazione di impianti per il controllo elettronico dei veicoli in uscita dalle zone a traffico limitato del centro storico e dei Sassi.
Le aree interessate dalla richiesta riguardano i varchi di via Scotellaro-via del Corso, via San Francesco-via del Corso, via D'Addozio-via Santa Cesarea, via Buozzi-via Casalnuovo.
L'uso delle telecamere consentirà di controllare i flussi in uscita dai varchi ed il rispetto degli orari previsti, sia per il carico e scarico delle merci, che per le vetture private non autorizzati, che entrano in zone inibite ai veicoli nelle fasce orarie di apertura, non osservando le prescrizioni previste per il deflusso.
Con questa iniziativa si è voluta avviare quella che l'assessore alla mobilità, Angelo Montemurro ha chiamato fase 2.0 della ztl. Una volta installate le telecamere non ci saranno più possibilità di aggirare le norme che regolano il traffico in entrata ed in uscita dal centro storico e dai Sassi.
"Appena ottenuta l'autorizzazione- spiega l'assessore Montemurro- provvederemo all'installazione degli impianti e daremo informazioni riguardo alla loro entrata in funzione definitiva. Il centro storico e i Sassi sono luoghi incompatibili con la massiccia presenza delle auto e intendiamo preservarli in tutti i modi".