
Politica
Volt: basta politiche contro Matera
"No" all'accorpamento dei Consorzi industriali
Matera - domenica 30 marzo 2025
13.17
Volt Matera esprime la "più ferma opposizione" alla proposta di fusione tra il Consorzio Industriale di Potenza e quello di Matera, avanzata dall'ex consigliere regionale Luca Braia e fatta propria dal presidente del Consiglio regionale Marcello Pittella. Secondo Volt è "un'operazione pericolosa e inaccettabile" perché il Consorzio di Potenza è una "realtà fallimentare con 80 milioni di euro di debiti", quindi una zavorra insostenibile per Matera.
Insomma, continua a tenere banco il dualismo con Potenza, da cui è nata anche la proposta di referendum per lo spostamento della città di Matera in Puglia (una proposta dell'associazione "Matera terra d'Otranto rappresentata dagli ex parlamentari Tito Di Maggio e Corrado Danzi).
L'accorpamento annullerebbe "decenni di sacrifici degli imprenditori materani e consegnerebbe il nostro futuro al centralismo potentino".
Quindi "Matera perderebbe tutto": a prescindere dal luogo fisico della sede, le decisioni sarebbero prese a Potenza, riproponendo per l'ennesima volta lo squilibrio storico tra i due territori.
Fine dell'autonomia: già oggi Matera subisce disparità in:
Insomma, continua a tenere banco il dualismo con Potenza, da cui è nata anche la proposta di referendum per lo spostamento della città di Matera in Puglia (una proposta dell'associazione "Matera terra d'Otranto rappresentata dagli ex parlamentari Tito Di Maggio e Corrado Danzi).
L'accorpamento annullerebbe "decenni di sacrifici degli imprenditori materani e consegnerebbe il nostro futuro al centralismo potentino".
Quindi "Matera perderebbe tutto": a prescindere dal luogo fisico della sede, le decisioni sarebbero prese a Potenza, riproponendo per l'ennesima volta lo squilibrio storico tra i due territori.
Fine dell'autonomia: già oggi Matera subisce disparità in:
- turismo (70% del turismo lucano, ma solo il 30% dei fondi APT).
- cinema (80% delle produzioni cinematografiche, ma il 75% dei fondi gestiti da Potenza).
- sanità (reparti chiusi a Matera, +50% di finanziamenti a Potenza).
- università (80% dei corsi a Potenza).