Rifiuti nella villa comunale
Rifiuti nella villa comunale
Vita di città

Villa comunale: rifiuti lasciati nonostante telecamere

Nuovo appello al senso civico. O sarà chiusura dell'area verde

Sacchetti di umido, ma anche vecchie borse, scarpe e persino coltelli e martelli. Si trova di tutto ormai, in prossimità dei cestini urbani della villa comunale "Unità d'Italia", dove ignoti incivili continuano a conferire i propri rifiuti, anche speciali, noncuranti del fatto che quel luogo sia frequentato da tanti bambini e anziani, in cerca di riposo e fresco nelle giornate calde della stagione estiva.

Solo inciviltà? Si pensa anche all'ipotesi che a lasciare questi rifiuti possano essere persone che evadono la Tari perché non sono censiti nell'anagrafe tributaria del Comune. Sta di fatto, però, che l'effetto sul decoro è negativo, nonostante tutti gli sforzi per rendere più bella la villa comunale. E anche più sicura con l'installazione di quattro telecamere.

Le telecamere di sorveglianza mirano ad incrementare la sicurezza, con funzione deterrente per reati che potrebbero essere commessi e quindi per dare più tranquillità ai frequentatori. Le telecamere non servono a punire coloro che lasciano i rifiuti perché in questo caso scatta la multa come "errato conferimento" poiché ha natura amministrativa e non penale.

In ogni caso l'amministrazione Bennardi ammonisce gli incivili. "La villa comunale non è una discarica. Per colpa di pochi incivili -dicono il sindaco Domenico Bennardi e l'assessore al verde Massimiliano Amenta - non vorremmo essere costretti a disporre la chiusura serale proprio in concomitanza con l'inizio dell'estate e la festa della Bruna. Una decisione a cui non vogliamo arrivare, ma se questi gesti di inciviltà proseguiranno probabilmente saremo costretti a farlo".
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