Vita di città
Vico Piave, Comune parte offesa
Arrivato in Municipio l'avviso di accertamenti tecnici su richiesta del Pm che segue l'indagine
Matera - giovedì 30 gennaio 2014
18.45
Comune di Matera parte offesa nel procedimento di indagine relativo al crollo in vico Piave.
Arriva direttamente dall'ufficio stampa dell'amministrazione comunale della città dei Sassi la comunicazione dell'avviso di accertamenti tecnici "non ripetibili nella qualità di parte offesa nel procedimento di indagine avviato dal Pubblico Ministero a seguito del crollo della palazzina in vico Piave" si legge nella nota.
Per ovviare a questa esigenza, l'amministrazione ha nominato, in qualità di difensore di fiducia, l'avvocato Enrica Onorati, e Francesco Volpe come consulente di parte.
Un ulteriore passo in avanti nelle indagini che dovrebbero portare, si spera quanto prima, all'individuazione delle responsabilità per la tragica vicenda, che oltre al crollo della palazzina, ha portato alla perdita dell'abitazione diverse famiglie, e soprattutto alla scomparsa di Antonella, per la quale il dolore in città è ancora forte e sentito.
Arriva direttamente dall'ufficio stampa dell'amministrazione comunale della città dei Sassi la comunicazione dell'avviso di accertamenti tecnici "non ripetibili nella qualità di parte offesa nel procedimento di indagine avviato dal Pubblico Ministero a seguito del crollo della palazzina in vico Piave" si legge nella nota.
Per ovviare a questa esigenza, l'amministrazione ha nominato, in qualità di difensore di fiducia, l'avvocato Enrica Onorati, e Francesco Volpe come consulente di parte.
Un ulteriore passo in avanti nelle indagini che dovrebbero portare, si spera quanto prima, all'individuazione delle responsabilità per la tragica vicenda, che oltre al crollo della palazzina, ha portato alla perdita dell'abitazione diverse famiglie, e soprattutto alla scomparsa di Antonella, per la quale il dolore in città è ancora forte e sentito.