Vertice Confapi-sindacati sullo sviluppo del territorio

Fare fronte comune per la crescita omogenea dell'intero territorio provinciale, che non può prescindere dalle aree interne e costiere e che vede Matera e le sue tante opere incompiute al centro di un attenzionamento particolare da parte dei soggetti economici che operano sul territorio e dei rappresentanti dei lavoratori.
Sono queste le questioni sul tavolo che i rappresentanti delle principali sigle sindacali e i vertici della Confapi hanno affrontato in un incontro svoltosi ieri.

Sia pur da punti di vista diversi, le parte hanno concordato sulla necessità di considerare il lavoro quale bene comune e hanno affrontato le tematiche in un clima costruttivo di collaborazione.

Un presupposto partendo dal quale, proprio in virtù della pregnanza delle problematiche in campo, il direttore di Confapi Matera, Vito Gaudiano, ha proposto di istituire un tavolo permanente di studio e di analisi dei fenomeni, finalizzato al dialogo con gli interlocutori istituzionali, così da sollecitare gli interventi necessari, utili alla crescita economica del territorio.

Anche perché – ha affermato Gaudiano- "il bene delle Pmi e quello dei lavoratori coincidono". Un confronto serrato cui hanno partecipato i segretari generali confederali della provincia di Matera di Cgil, Cisl e Uil, Eustachio Nicoletti, Giuseppe Amatulli e Franco Coppola.