Cronaca
Vertenza Datacontact, lavoratori in sciopero
Oggi l'incontro con il Prefetto di Matera
Matera - giovedì 10 marzo 2016
11.07
Ha preso il via questa mattina alle 9 lo sciopero generale dei lavoratori di Datacontact indetto dall'UGL con le seguenti motivazioni: "Non conoscendo ad oggi posizioni, a margine degli incontri svolti con i lavoratori, visti i dubbi e la preoccupazione circa la situazione attuale e futura per quanto riguarda il proseguo lavorativo, viste le mancate informazioni e conferme da parte di tutte le Istituzioni locali, provinciali e regionali, fortemente sentito e voluto dai lavoratori le RSA dell'Ugl proclamano lo sciopero generale".
I manifestanti si sono, dunque, riuniti davanti al piazzale dove è ubicata la sede della Datacontact per proseguire in corteo verso la Prefettura di Matera sita in piazza Vittorio Veneto. Alle 11.15 circa una rappresentanza dei dipendenti, insieme al sindacato, è stata ricevuta dal Prefetto. Si attendono sviluppi e chiarimenti sulla vicenda.
La manifestazione – si legge nella nota - proseguirà fino a quando l'o.s. Ugl unitamente ai lavoratori non avranno informazioni circa il loro futuro lavorativo. Qualora tali risposte non soddisferanno, i dipendenti e l'Ugl saranno disposti a mettere in campo tutte le forme pacifiche e democratiche di protesta e sensibilizzazione, ad iniziare dalla Regione Basilicata, fino a quando non si avranno garanzie certe sul futuro occupazionale di tutti i 400 lavoratori interessati ed affinché le Istituzioni comprendano che altre famiglie stanno perdendo lavoro. L'Ugl si batterà affinché di questa azienda non si perda neppure un solo posto di lavoro".
"Dura è la ferma posizione dell'Ugl - aggiungono - DIFENDERE l'occupazione è prioritario, non si lascerà terreno fertile a Telecom in qualità di principale committente di servizi di Contact Center dell'azienda di Matera che unitamente alle Istituzioni, unilateralmente vorrebbero decidere in silenzio di giocare sul destino dei lavoratori, ricordando a tutti che per l'attività di commessa Telecom, trovano impiego un numero di dipendenti pari a circa 400 unità, tutte collocate presso la sede di Matera, su un totale aziendale di 1.303. Non consentiamo chiusa la vicenda".
I manifestanti si sono, dunque, riuniti davanti al piazzale dove è ubicata la sede della Datacontact per proseguire in corteo verso la Prefettura di Matera sita in piazza Vittorio Veneto. Alle 11.15 circa una rappresentanza dei dipendenti, insieme al sindacato, è stata ricevuta dal Prefetto. Si attendono sviluppi e chiarimenti sulla vicenda.
La manifestazione – si legge nella nota - proseguirà fino a quando l'o.s. Ugl unitamente ai lavoratori non avranno informazioni circa il loro futuro lavorativo. Qualora tali risposte non soddisferanno, i dipendenti e l'Ugl saranno disposti a mettere in campo tutte le forme pacifiche e democratiche di protesta e sensibilizzazione, ad iniziare dalla Regione Basilicata, fino a quando non si avranno garanzie certe sul futuro occupazionale di tutti i 400 lavoratori interessati ed affinché le Istituzioni comprendano che altre famiglie stanno perdendo lavoro. L'Ugl si batterà affinché di questa azienda non si perda neppure un solo posto di lavoro".
"Dura è la ferma posizione dell'Ugl - aggiungono - DIFENDERE l'occupazione è prioritario, non si lascerà terreno fertile a Telecom in qualità di principale committente di servizi di Contact Center dell'azienda di Matera che unitamente alle Istituzioni, unilateralmente vorrebbero decidere in silenzio di giocare sul destino dei lavoratori, ricordando a tutti che per l'attività di commessa Telecom, trovano impiego un numero di dipendenti pari a circa 400 unità, tutte collocate presso la sede di Matera, su un totale aziendale di 1.303. Non consentiamo chiusa la vicenda".