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Enti locali
Verso una nuova legge sul commercio in Basilicata
Primo incontro tra Regione e associazioni di categoria
Matera - giovedì 13 marzo 2025
La Regione Basilicata ha riunito nei giorni scorsi le associazioni di categoria per un primo confronto sulla revisione e sull'adeguamento della legge regionale sul commercio che risale al 2008. L'assessore allo sviluppo economico, Francesco Cupparo, ha incontrato i rappresentanti di Confcommercio e Confesercenti per un esame della situazione del comparto commercio e servizi che attraversa una fase delicata caratterizzata principalmente dal calo dei consumi e dalla crisi delle piccole attività.
"Una nuova legislazione regionale - ha detto l'assessore - è ancora più necessaria per venire incontro alle difficoltà delle categorie e degli operatori economici. Per salvare le micro-attività commerciali, specie nei più piccoli comuni e nei centri storici, c'è comunque bisogno di numerosi interventi anche finanziari di provenienza europea e statale. Non nascondo le preoccupazioni per le notizie che provengono da Bruxelles sul futuro dei fondi di coesione attribuiti alle Regioni e che soprattutto per la Basilicata e tutte le Regioni del Sud sono fondamentali ad attuare programmi di azioni per la salvaguardia dell'impresa, dell'occupazione e dello sviluppo, oltre che per la tenuta sociale delle nostre comunità".
Le sigle di categoria faranno pervenire proposte di modifiche, integrazioni, revisioni entro 15 giorni. Poi il confronto sarà esteso all'Anci per completare la fase di consultazione. Cupparo ha anche riferito che in questa fase il dipartimento regionale si occuperà di "verificare il reperimento di risorse finanziarie che nelle precedenti leggi sul commercio (prima del 2008 quella del 1999) non sono state mai attestate alla normativa regionale".
"Una nuova legislazione regionale - ha detto l'assessore - è ancora più necessaria per venire incontro alle difficoltà delle categorie e degli operatori economici. Per salvare le micro-attività commerciali, specie nei più piccoli comuni e nei centri storici, c'è comunque bisogno di numerosi interventi anche finanziari di provenienza europea e statale. Non nascondo le preoccupazioni per le notizie che provengono da Bruxelles sul futuro dei fondi di coesione attribuiti alle Regioni e che soprattutto per la Basilicata e tutte le Regioni del Sud sono fondamentali ad attuare programmi di azioni per la salvaguardia dell'impresa, dell'occupazione e dello sviluppo, oltre che per la tenuta sociale delle nostre comunità".
Le sigle di categoria faranno pervenire proposte di modifiche, integrazioni, revisioni entro 15 giorni. Poi il confronto sarà esteso all'Anci per completare la fase di consultazione. Cupparo ha anche riferito che in questa fase il dipartimento regionale si occuperà di "verificare il reperimento di risorse finanziarie che nelle precedenti leggi sul commercio (prima del 2008 quella del 1999) non sono state mai attestate alla normativa regionale".