Vita di città
Verrà girato un documentario sulla figura di Gerardo Guerrieri
Autori l’attore lucano Giovanni Capalbo e il regista Fabio Segatori
Matera - giovedì 10 agosto 2017
Tra gli obiettivi dell'Amministrazione materana vi è quello di promuovere le azioni tese alla valorizzazione storica e culturale del territorio.
Con nota acquisita al prot. gen. dell'Ente al n. 49862/2017 del 12 luglio 2017, l'attore lucano Giovanni Capalbo (in arte Joe Capalbo), per conto della società Fabrique Entertainment srl, e il regista Fabio Segatori, per la società Baby Films srl, hanno chiesto una compartecipazione finanziaria del Comune di Matera alla produzione di un documentario sulla figura del grande intellettuale lucano, scomparso trent'anni fa, Gerardo Guerrieri. Il progetto in questione ha già ottenuto il patrocinio dell'Università di Roma "La Sapienza" – Consiglio Dip. Storia dell'Arte e Spettacolo.
L'Amministrazione Comunale ha intenzione di dedicare alla figura di Gerardo Guerrieri il teatro multifunzionale di prossima costruzione nella città, così che il pubblico, richiamato da "Matera Capitale della Cultura", potrà così vedere un ritratto, ricco di contributi di livello internazionale, di questo prestigioso uomo di cultura rimasto finora ingiustamente sconosciuto.
Secondo il progetto allegato alla richiesta inoltrata, la strategia di comunicazione del documentario è così articolata:
a) La prima mondiale avverrà a Matera nel mese di dicembre 2017 e sarà organizzata in sinergia col Circolo Culturale "La Scaletta" (presso il quale nel Marzo 2016 è stato presentato il promo del documentario, poi replicato al Teatro Valle di Roma alla presenza del direttore dell'ETI e di una platea ricca di intellettuali e uomini e donne di teatro);
b) Il documentario sarà presentato nel circuito dei festival internazionali;
c) Si prevede la distribuzione di un DVD, arricchito da contributi speciali, che non dovrà mancare dal bookshop del teatro "Guerrieri";
d) Si prevede una uscita televisiva sui canali culturali della Rai (Rai 5 e Rai Storia) o su altre emittenti nazionali.
Viste le finalità e gli obiettivi che il documentario intende perseguire, l'Amministrazione Comunale ha voluto contribuire e sostenere in parte il progetto.
Con nota acquisita al prot. gen. dell'Ente al n. 49862/2017 del 12 luglio 2017, l'attore lucano Giovanni Capalbo (in arte Joe Capalbo), per conto della società Fabrique Entertainment srl, e il regista Fabio Segatori, per la società Baby Films srl, hanno chiesto una compartecipazione finanziaria del Comune di Matera alla produzione di un documentario sulla figura del grande intellettuale lucano, scomparso trent'anni fa, Gerardo Guerrieri. Il progetto in questione ha già ottenuto il patrocinio dell'Università di Roma "La Sapienza" – Consiglio Dip. Storia dell'Arte e Spettacolo.
L'Amministrazione Comunale ha intenzione di dedicare alla figura di Gerardo Guerrieri il teatro multifunzionale di prossima costruzione nella città, così che il pubblico, richiamato da "Matera Capitale della Cultura", potrà così vedere un ritratto, ricco di contributi di livello internazionale, di questo prestigioso uomo di cultura rimasto finora ingiustamente sconosciuto.
Secondo il progetto allegato alla richiesta inoltrata, la strategia di comunicazione del documentario è così articolata:
a) La prima mondiale avverrà a Matera nel mese di dicembre 2017 e sarà organizzata in sinergia col Circolo Culturale "La Scaletta" (presso il quale nel Marzo 2016 è stato presentato il promo del documentario, poi replicato al Teatro Valle di Roma alla presenza del direttore dell'ETI e di una platea ricca di intellettuali e uomini e donne di teatro);
b) Il documentario sarà presentato nel circuito dei festival internazionali;
c) Si prevede la distribuzione di un DVD, arricchito da contributi speciali, che non dovrà mancare dal bookshop del teatro "Guerrieri";
d) Si prevede una uscita televisiva sui canali culturali della Rai (Rai 5 e Rai Storia) o su altre emittenti nazionali.
Viste le finalità e gli obiettivi che il documentario intende perseguire, l'Amministrazione Comunale ha voluto contribuire e sostenere in parte il progetto.