Una vita da social arriva a Matera

L'aula multimediale della Polizia di Stato in giro per l'Italia parla agli studenti del loro passatempo preferito, i social network, per il progetto "Una vita da social".

Un truck che gira la Penisola, ricco di attività multimediali e con le risposte a tutte le esigenze dei più giovani. Ospiti in piazza della Visitazione, nella giornata di ieri, dedicata a Matera, gli studenti delle quarte classi dell'Istituto Isabella Morra, che hanno ascoltato con attenzione gli approfondimenti degli specialisti della Polizia Postale e delle Comunicazioni, che assieme ai rappresentanti materani delle Istituzioni, il Questore Stanislao Schimera e il Prefetto Luigi Pizzi, hanno tenuto un accurato dibattito con gli allievi dell'Istituto Professionale sul tema dei social.

All'appuntamento con il tir blu, come ospiti della giornata, gli atleti della Bawer Olimpia Matera, con i giocatori biancazzurri della squadra di basket cittadini testimonial d'eccezione della campagna nazione "Una vita da social", che la Polizia sta portando avanti con un truck itinerante.

La prudenza è stato il tema fondamentale dell'incontro, soprattutto nell'approccio con gli sconosciuti, sempre più frequente nell'utilizzo dei social network. Pedopornografia, cyberbullismo e perfino le molestie, la vita sui social è sempre più difficile, con il pericolo sempre in agguato. Dunque l'attenzione deve essere massima, a partire proprio dai maggiori utilizzatori, i più giovani, che naturalmente devono essere coadiuvati dagli adulti. Ma, un'accurata prevenzione è sempre la migliore arma per evitare conseguenze sgradevoli.

Il truck tour della Polizia di Stato proveniente dalla sua ultima tappa a Bari, dopo Matera è diretta verso nuove destinazioni e nuovi incontri con altri studenti, per fare della prevenzione il migliore mezzo d'informazioni per evitare situazioni spiacevoli dietro lo schermo di un pc, di un tablet o di uno smartphone.