Politica
Un solo voto salva Adduce sulla Tari
Consiglio comunale concitato, e stamattina si replica
Matera - venerdì 4 luglio 2014
9.26
Un Consiglio comunale particolarmente concitato, salva il sindaco Adduce per un solo voto, mentre crescono le lamentele dalla stessa maggioranza. Un dibattito lungo, concitato e spesso dai toni forti ha portato avanti il Consiglio comunale sino a tarda ora, per poi deliberare l'approvazione di un aumento del 12 per cento sulla Tari, la nuova tassazione sui rifiuti.
Un momento che stabilisce diverse spaccature in seno alla maggioranza, che difficilmente saranno ricucite. E oggi si replica su temi ancora più importanti e determinanti come l'urbanistica e soprattutto Matera90.
Nel dibattito è stata più volte messa in dubbio la scelta del bilancio preventivo, il mancato passaggio in commissione e l'impossibilità di apportare sostanziali modifiche. Diversi anche i momenti di interruzione e di confronto esterno al Consiglio. I momenti in cui si decidono le sorti dell'amministrazione, esterni al Consiglio, non sono stati molto positivi. Infatti, solamente l'astensione degli antezziani ha permesso al bilancio di passare, con voti contrari anche da parte di alcuni rappresentanti della maggioranza. 17-16 il risultato finale, in una situazione non propriamente delle migliori per Adduce. Tra i 16 voti contrari, infatti, 9 sono della minoranza, ma altri 7 sono arrivati dalla maggioranza (Cotugno Pd, Cotugno Sel, Fiore, Lamacchia, Manicone, Morelli e Paterino).
L'aumento dei costi di gestione dei rifiuti, pari al 12 per cento, non è stato convertito in questi anni di ulteriori maggiori spese (per le casse comunali e per le tasche dei cittadini contribuenti), in servizi adeguati. Sono state queste le basi sulle quali si è alzata forte la voce polemica dei consiglieri Cotugno Pd e Paterino, nonchè la voce di Pedicini, esponente di minoranza molto critico con il provvedimento.
In questi minuti, i consiglieri stanno prendendo nuovamente posto per un altro Consiglio comunale che si preannuncia infuocato, con la discussione sull'urbanistica e soprattutto quella su Matera90.
Un momento che stabilisce diverse spaccature in seno alla maggioranza, che difficilmente saranno ricucite. E oggi si replica su temi ancora più importanti e determinanti come l'urbanistica e soprattutto Matera90.
Nel dibattito è stata più volte messa in dubbio la scelta del bilancio preventivo, il mancato passaggio in commissione e l'impossibilità di apportare sostanziali modifiche. Diversi anche i momenti di interruzione e di confronto esterno al Consiglio. I momenti in cui si decidono le sorti dell'amministrazione, esterni al Consiglio, non sono stati molto positivi. Infatti, solamente l'astensione degli antezziani ha permesso al bilancio di passare, con voti contrari anche da parte di alcuni rappresentanti della maggioranza. 17-16 il risultato finale, in una situazione non propriamente delle migliori per Adduce. Tra i 16 voti contrari, infatti, 9 sono della minoranza, ma altri 7 sono arrivati dalla maggioranza (Cotugno Pd, Cotugno Sel, Fiore, Lamacchia, Manicone, Morelli e Paterino).
L'aumento dei costi di gestione dei rifiuti, pari al 12 per cento, non è stato convertito in questi anni di ulteriori maggiori spese (per le casse comunali e per le tasche dei cittadini contribuenti), in servizi adeguati. Sono state queste le basi sulle quali si è alzata forte la voce polemica dei consiglieri Cotugno Pd e Paterino, nonchè la voce di Pedicini, esponente di minoranza molto critico con il provvedimento.
In questi minuti, i consiglieri stanno prendendo nuovamente posto per un altro Consiglio comunale che si preannuncia infuocato, con la discussione sull'urbanistica e soprattutto quella su Matera90.