Enti locali
Un progetto di pubblica utilità per i precari dei tirocini di inclusione sociale
Approvato dalla giunta regionale per 484 persone
Basilicata - lunedì 13 novembre 2023
La giunta regionale della Basilicata ha approvato un progetto, proposto dall'Arlab (agenzia regionale per il lavoro e l'apprendimento) per l'orientamento e l'attivazione di percorsi integrati finalizzati all'inclusione sociale della platea ex Tis. Si tratta di 484 persone che hanno svolto i tirocini di inclusione sociale. Sono in stato di disoccupazione, non percepiscono pensione, assegno sociale, sussidio di invalidità o inabilità.
L'intervento approvato dalla giunta è finanziato con 2,9 milioni di euro del Piano operativo Fse Basilicata 2014/2020. "Le attività previste sono lavori di pubblica utilità in pubbliche Amministrazioni o altri soggetti, della durata di 80 ore mensili con una indennità mensile di 580 euro", ha spiegato l'assessore al lavoro, Michele Casino, proponente in giunta. L'inserimento nei percorsi individualizzati è accompagnata da una serie di azioni, tra cui orientamento al lavoro per far emergere le competenze, informazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, laboratori di addestramento, attività per il rafforzamento delle competenze digitali.
"Il progetto – ha aggiunto Casino - intende favorire lo sviluppo di percorsi di inclusione sociale anche grazie all'attività sinergica del partenariato che si sviluppa con i Comuni e altre Amministrazioni pubbliche che affiancano l'Agenzia nella realizzazione dell'intervento, al fine di una comune assunzione di responsabilità nei confronti di coloro che sono impiegati nei lavori di pubblica utilità". L'iniziativa "si inquadra nei provvedimenti adottati dalla Regione in materia di sostegno a soggetti svantaggiati o molto svantaggiati e a nuclei familiari che, per diversi fattori, sono vulnerabili e più esposti al disagio sociale e, attraverso l'attivazione di programmi personalizzati di accompagnamento, sarà in grado di fornire risposte differenziate, funzionali alle caratteristiche e ai bisogni rilevati".
L'intervento approvato dalla giunta è finanziato con 2,9 milioni di euro del Piano operativo Fse Basilicata 2014/2020. "Le attività previste sono lavori di pubblica utilità in pubbliche Amministrazioni o altri soggetti, della durata di 80 ore mensili con una indennità mensile di 580 euro", ha spiegato l'assessore al lavoro, Michele Casino, proponente in giunta. L'inserimento nei percorsi individualizzati è accompagnata da una serie di azioni, tra cui orientamento al lavoro per far emergere le competenze, informazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, laboratori di addestramento, attività per il rafforzamento delle competenze digitali.
"Il progetto – ha aggiunto Casino - intende favorire lo sviluppo di percorsi di inclusione sociale anche grazie all'attività sinergica del partenariato che si sviluppa con i Comuni e altre Amministrazioni pubbliche che affiancano l'Agenzia nella realizzazione dell'intervento, al fine di una comune assunzione di responsabilità nei confronti di coloro che sono impiegati nei lavori di pubblica utilità". L'iniziativa "si inquadra nei provvedimenti adottati dalla Regione in materia di sostegno a soggetti svantaggiati o molto svantaggiati e a nuclei familiari che, per diversi fattori, sono vulnerabili e più esposti al disagio sociale e, attraverso l'attivazione di programmi personalizzati di accompagnamento, sarà in grado di fornire risposte differenziate, funzionali alle caratteristiche e ai bisogni rilevati".