Territorio
Un numero stratosferico di contatori rotti. Oltre 9500.
Lo comunica acquedotto lucano
Matera - mercoledì 11 gennaio 2017
16.22
L'ondata di freddo che sta investendo anche la Basilicata sta producendo disagi alla rete dell'intera regione e, in particolare, ai contatori idrici. In base ad una prima stima, ad oggi i contatori rotti a causa del gelo sono 9.500, un migliaio dei quali sono già stati sostituiti.
Acquedotto Lucano - si legge in una nota - si è attivato per ripristinare il servizio in tutte le abitazioni nel più breve tempo possibile e comunque nell'arco di pochi giorni.
Nella consapevolezza che i soli dipendenti della società non possono, da soli, far fronte a questa straordinaria emergenza, Acquedotto Lucano ha mobilitato numerose imprese qualificate, in possesso di professionalità e mezzi, per ridurre al massimo i tempi di intervento ed assicurare che ogni ripristino venga fatto secondo i criteri e i requisiti indispensabili di sicurezza e igiene. Anche per questa ragione, sono assolutamente vietati gli interventi di privati cittadini, a meno che non si tratti di operazioni che si svolgono oltre il punto di consegna del servizio: il contatore o il limite di proprietà privata.
Per tutti gli interventi messi in atto da Acquedotto Lucano, nessuna somma di denaro dovrà essere corrisposta dai cittadini.
Oltre al call center, per inoltrare le segnalazioni è attivo l'indirizzo di posta elettronica segnalazioni.guasti@acquedottolucano.it.
In considerazione del perdurare delle basse temperature, - sottolinea Acquedotto Lucano - gli utenti sono invitati a mantenere o prendere alcune semplici precauzioni: è consigliabile lasciare che da un rubinetto fuoriesca un filo d'acqua in modo che la stessa sia sempre circolante nell'impianto; le nicchie poste all'esterno dei fabbricati devono comunque essere opportunamente coibentate con materiali isolanti, come ad esempio polistirolo o poliuretano espanso; avvolgere le tubature dell'acqua e il misuratore con lana di vetro o stracci; se l'impianto non è utilizzato (seconde case, per esempio) dopo aver chiuso la valvola, provvedere, se possibile, allo svuotamento delle tubazioni a valle del contatore e, quindi, dell'impianto interno.
Acquedotto Lucano - si legge in una nota - si è attivato per ripristinare il servizio in tutte le abitazioni nel più breve tempo possibile e comunque nell'arco di pochi giorni.
Nella consapevolezza che i soli dipendenti della società non possono, da soli, far fronte a questa straordinaria emergenza, Acquedotto Lucano ha mobilitato numerose imprese qualificate, in possesso di professionalità e mezzi, per ridurre al massimo i tempi di intervento ed assicurare che ogni ripristino venga fatto secondo i criteri e i requisiti indispensabili di sicurezza e igiene. Anche per questa ragione, sono assolutamente vietati gli interventi di privati cittadini, a meno che non si tratti di operazioni che si svolgono oltre il punto di consegna del servizio: il contatore o il limite di proprietà privata.
Per tutti gli interventi messi in atto da Acquedotto Lucano, nessuna somma di denaro dovrà essere corrisposta dai cittadini.
Oltre al call center, per inoltrare le segnalazioni è attivo l'indirizzo di posta elettronica segnalazioni.guasti@acquedottolucano.it.
In considerazione del perdurare delle basse temperature, - sottolinea Acquedotto Lucano - gli utenti sono invitati a mantenere o prendere alcune semplici precauzioni: è consigliabile lasciare che da un rubinetto fuoriesca un filo d'acqua in modo che la stessa sia sempre circolante nell'impianto; le nicchie poste all'esterno dei fabbricati devono comunque essere opportunamente coibentate con materiali isolanti, come ad esempio polistirolo o poliuretano espanso; avvolgere le tubature dell'acqua e il misuratore con lana di vetro o stracci; se l'impianto non è utilizzato (seconde case, per esempio) dopo aver chiuso la valvola, provvedere, se possibile, allo svuotamento delle tubazioni a valle del contatore e, quindi, dell'impianto interno.