Territorio
Un dossier per il G20
Proposta del consorzio industriale di Matera per lanciare le migliori opportunità di business lucane
Matera - mercoledì 2 giugno 2021
Aziende lucane chiamate a rapporto dal consorzio industriale di Matera per proporre opportunità di investimento da consegnare ai 20 Ministri degli Esteri, attesi il 29 giugno a Matera per il G20. Fino al 10 giungo, infatti, il consorzio di Sviluppo Industriale della provincia di Matera ha lanciato la call aperta a tutte le aziende che intendono far parte del "Dossier Digitale G20 Matera - Cromosoma Innovazione".
Si tratta di un documento che presenterà al suo interno una serie di "schede opportunità" che riguardano sia le opportunità di investimento in Basilicata, da parte di Paesi esteri, in settori strategici dell'economia come 5G, Cinema, Ricerca e Sviluppo, Agroalimentare, Industria, Cultura e Turismo; ma anche la possibilità di intrecciare rapporti collaborativi e di cooperazione con aziende di eccellenza lucane, così da favorirne l'internazionalizzazione e la diffusione nei paesi del G20.
Alla fine del lavoro il consorzio preparerà dei "pacchetti", divisi per aree industriali, in maniera da poter attrarre investimenti internazionali, facendoli pervenire ai Ministri degli Esteri dei 20 Paesi presenti nella Città dei Sassi. Ai rappresentanti esteri verrà consegnata una "Cartolina Aumentata" con stampati 2 codici QR code che porteranno al Dossier Digitale.
Una iniziativa importante per rilanciare le aziende lucane e per far conoscere anche all'esterno le aziende che rappresentano le eccellenze per la Basilicata. Infatti, spiega l'Amministratore Unico del Consorzio di Sviluppo Industriale, Rocco Fuina "per la prima volta le eccellenze produttive, culturali, turistiche, professionali della Basilicata si presenteranno tutte assieme per costruire una grande sinergia di sviluppo, sfruttando le opportunità di investimento nel territorio, più specificamente nelle aree industriali di Matera per il CSI e Potenza per l'ASI in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030 e del programma Next Generation Eu". "Lo spirito dell'iniziativa- conclude Fuina - patrocinata dalla Regione Basilicata e dal Comune di Matera, sta nel creare le condizioni ottimali per lo sviluppo e la crescita del tessuto imprenditoriale locale verso un modello internazionale, con lo scopo di attrarre fondi di venture capital a sostegno all'imprenditorialità attraverso nuovi investimenti".
Si tratta di un documento che presenterà al suo interno una serie di "schede opportunità" che riguardano sia le opportunità di investimento in Basilicata, da parte di Paesi esteri, in settori strategici dell'economia come 5G, Cinema, Ricerca e Sviluppo, Agroalimentare, Industria, Cultura e Turismo; ma anche la possibilità di intrecciare rapporti collaborativi e di cooperazione con aziende di eccellenza lucane, così da favorirne l'internazionalizzazione e la diffusione nei paesi del G20.
Alla fine del lavoro il consorzio preparerà dei "pacchetti", divisi per aree industriali, in maniera da poter attrarre investimenti internazionali, facendoli pervenire ai Ministri degli Esteri dei 20 Paesi presenti nella Città dei Sassi. Ai rappresentanti esteri verrà consegnata una "Cartolina Aumentata" con stampati 2 codici QR code che porteranno al Dossier Digitale.
Una iniziativa importante per rilanciare le aziende lucane e per far conoscere anche all'esterno le aziende che rappresentano le eccellenze per la Basilicata. Infatti, spiega l'Amministratore Unico del Consorzio di Sviluppo Industriale, Rocco Fuina "per la prima volta le eccellenze produttive, culturali, turistiche, professionali della Basilicata si presenteranno tutte assieme per costruire una grande sinergia di sviluppo, sfruttando le opportunità di investimento nel territorio, più specificamente nelle aree industriali di Matera per il CSI e Potenza per l'ASI in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030 e del programma Next Generation Eu". "Lo spirito dell'iniziativa- conclude Fuina - patrocinata dalla Regione Basilicata e dal Comune di Matera, sta nel creare le condizioni ottimali per lo sviluppo e la crescita del tessuto imprenditoriale locale verso un modello internazionale, con lo scopo di attrarre fondi di venture capital a sostegno all'imprenditorialità attraverso nuovi investimenti".