Eventi e cultura
Un crocifisso in legno per Monsignor Ligorio
Il vescovo premiato nell’ambito di una mostra di scultura dell’artista Verrascina
Matera - venerdì 16 ottobre 2015
13.16
Monsignor Salvatore Ligorio - vescovo uscente della diocesi Matera-Irsina e da qualche giorno nominato arcivescovo di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo - è stato premiato con la consegna di un crocifisso in legno realizzato dall'artista Domenico Verrascina. La consegna del riconoscimento è avvenuta all'interno dello studio Arti Visive sito in Via Beccherie, dove è in corso la mostra di scultura ed incisioni in legno dello stesso artista di origini irsinesi.
Molto significativa l'opera che rappresenta, come testimoniano le foto, Gesù Cristo sulla croce, icona della comunità cristiana. "In quest'opera è raffigurato un Cristo 'frammentato' – afferma il vescovo – che è denso di significato. In primis esprime un'umanità frammentata, dove tante situazioni di disagio la attanagliano. Un'umanità che però poi è riportata nella sua unità da Gesù Cristo". Il significato del riconoscimento sconfina anche nell'ambito delle relazioni del vescovo con la sua comunità: "E' sicuramente - osserva monsignor Ligorio - segno di attenzione e questo non può che mettere in dialogo costruttivo, sempre presente, la figura del vescovo con la sua comunità".
Ligorio, come scritto, sarà arcivescovo a breve della diocesi di Potenza – Muro Lucano – Marsico Nuovo, "adesso vado a Potenza, mi assicurano che il cuore potentino è buono e pronto per essere accolto e ascoltato". Ma il vescovo non dimenticherà certamente la comunità materana: "Lascio una ricchezza di umanità. Il materano, molto accogliente, è capace facilmente di intessere relazioni anche con i turisti. L'accoglienza, segno di cultura, è la caratteristica essenziale dei cittadini materani devoti alla Madonna". Ed aggiunge: "Ora Matera ha bisogno di dispiegare le ali e di cogliere – in riferimento a Matera Capitale europea della cultura per il 2019 - questo momento magico".
Verrascina, infine, racconta brevemente la realizzazione del crocifisso consegnato in omaggio al vescovo: "L'idea di realizzare il crocifisso mi ha sempre affascinato. Ed adesso è giunto il momento propizio per regalare questa scultura ad una personalità comprensiva, accogliente e carismatica come il vescovo". La mostra di scultura ed incisioni calcografiche resterà aperta fino a lunedì 19 ottobre dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20,30.
Molto significativa l'opera che rappresenta, come testimoniano le foto, Gesù Cristo sulla croce, icona della comunità cristiana. "In quest'opera è raffigurato un Cristo 'frammentato' – afferma il vescovo – che è denso di significato. In primis esprime un'umanità frammentata, dove tante situazioni di disagio la attanagliano. Un'umanità che però poi è riportata nella sua unità da Gesù Cristo". Il significato del riconoscimento sconfina anche nell'ambito delle relazioni del vescovo con la sua comunità: "E' sicuramente - osserva monsignor Ligorio - segno di attenzione e questo non può che mettere in dialogo costruttivo, sempre presente, la figura del vescovo con la sua comunità".
Ligorio, come scritto, sarà arcivescovo a breve della diocesi di Potenza – Muro Lucano – Marsico Nuovo, "adesso vado a Potenza, mi assicurano che il cuore potentino è buono e pronto per essere accolto e ascoltato". Ma il vescovo non dimenticherà certamente la comunità materana: "Lascio una ricchezza di umanità. Il materano, molto accogliente, è capace facilmente di intessere relazioni anche con i turisti. L'accoglienza, segno di cultura, è la caratteristica essenziale dei cittadini materani devoti alla Madonna". Ed aggiunge: "Ora Matera ha bisogno di dispiegare le ali e di cogliere – in riferimento a Matera Capitale europea della cultura per il 2019 - questo momento magico".
Verrascina, infine, racconta brevemente la realizzazione del crocifisso consegnato in omaggio al vescovo: "L'idea di realizzare il crocifisso mi ha sempre affascinato. Ed adesso è giunto il momento propizio per regalare questa scultura ad una personalità comprensiva, accogliente e carismatica come il vescovo". La mostra di scultura ed incisioni calcografiche resterà aperta fino a lunedì 19 ottobre dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20,30.