Un calcio alla illegalità

Altamura non vuole e non può dimenticare Domenico Martimucci, il giovane calciatore rimasto ucciso nell'attentato alla sala giochi Green Table. Il 5 marzo 2016 ad Altamura si è svolto il 1° memorial per ricordare Domy, vittima inconsapevole della illegalità e ultimo nome inserito nella lista delle vittime di mafia in Italia.
E per non dimenticare l'Associazione Noi siamo Domi con il col Patrocinio dei Comuni di Altamura, Gravina in Puglia, Santeramo in Colle, Matera, Castellaneta, nel giorno in cui si ricorda il secondo anniversario della strage di Largo Nitti ad Altamura, promuove un concorso rivolto a tutti gli studenti delle Scuole Secondarie con l'obiettivo di invitare gli studenti a riflettere sull'importanza di quel tragico avvenimento. Di qui l'idea di coinvolgere le forze migliori dell'Alta Murgia partendo dalle suole, dalle istituzioni e dalle forze dell'ordine in vista del 2° memorial prefissato al 4 marzo 2017.

Il concorso, coordinato dall'ex dirigente scolastico Tommaso Cardano, è rivolto agli studenti e alle studentesse (dai 14 ai 19 anni) delle 5 città coinvolte che potranno partecipare con piena autonomia espressiva all'iniziativa, come classi, gruppi di studenti o con singoli elaborati. Gli studenti che intendono partecipare al concorso dovranno inviare via e-mail la scheda di partecipazione entro e non oltre il 12 gennaio 2017 mentre i lavori dovranno essere inviati o recapitati all'Ufficio Protocollo generale del Comune di Altamura entro e non oltre il 21 febbraio 2017.
Tre le sezioni in cui è stato suddiviso il concorso: letteraria che prevede la composizione di una racconto, poesia, favola per ragazzi, articolo giornalistico, Lettera a Domy; sezione multimediale (realizzazione di un cortometraggio "realistico" e interpretato, rassegna stampa in Power Point con max 50 slides, sito web, canzoni, musiche originali) e infine la sezione grafica (pittura, progetto d'intitolazione di uno spazio, loghi, targhe, progettazione di manifestazioni pubbliche sulla legalità).

La selezione delle opere e la successiva premiazione sarà operata da una Commissione finale composta da persone della Famiglia di DOMY, delle Forze dell'ordine, della Scuola, della Cultura, delle Amministrazioni Comunali, della Chiesa, della Medicina e del Volontariato.

Tutti i vincitori saranno premiati in occasione della giornata dedicata a Domy e alla legalità prevista per il prossimo 4 marzo.