“Un assessore comunale, un assessore regionale, impiego efficace royalties”

Rappresentanza e responsabilità con un assessore di rilievo nella nuova giunta comunale di Matera all'area politica che ha dato il contributo fondamentale per il successo di De Ruggieri; impiego efficace e produttivo delle royalties del petrolio senza ulteriori sprechi; allargare la rappresentanza nella giunta regionale alle altre componenti come più volte annunciato: sono questi i tre punti principali affrontati dal segretario regionale, segretario nazionale amministrativo e capogruppo di Centro Democratico, Nicola Bendetto, che ha aperto i lavori dell'assemblea regionale del partito.

Nel formulare gli auguri di buon lavoro ad Angelo Tortorelli eletto oggi presidente del Consiglio Comunale di Matera, Benedetto ha condiviso l'impegno di Tortorelli a rilanciare il ruolo dell'assemblea consiliare per avere un ruolo di protagonista per le azioni da svolgere all'interno del Programma per Matera Capitale Europea della Cultura 2019. "Il cambio di passo della nuova amministrazione – ha affermato – è atteso soprattutto per cogliere le opportunità che si presentano in termini di sviluppo e lavoro da qui al 2019".

In merito alle royalties il capogruppo di Cd ha ricordato di aver presentato "in tempi non sospetti" un emendamento per modificare la legge 40 che regolamenta l'impiego delle royalties da estendere a tutti i Comuni che hanno grandi difficoltà finanziarie per garantire persino i servizi essenziali ai cittadini. "Non ci sono – ha spiegato Benedetto - Comuni che possono essere esclusi come nel caso di Lagonegro, ad esempio, che ospita tribunale, uffici pubblici e presto sarà sede di ospedale ampliato per un'utenza più vasta. In quest'ottica si deve inquadrare la questione che riguarda il capoluogo di regione".

Quanto alla situazione politica regionale, il consigliere regionale, prende atto che "il Pd ha deciso di rinviare in autunno l'adeguamento della giunta tenendo fede al più volte impegno espresso anche dallo stesso Pittella del superamento della giunta di tecnici-esterni. Ritengo –conclude Benedetto - che non si possa concedere altro tempo perché le questioni sociali, occupazionali incalzano e pertanto che non si potrà andare oltre l'autunno riconoscendo all'area moderata riformista che rappresentiamo un ruolo di responsabilità di governo regionale".