Cronaca
Truffe sulla vendita di auto dall'estero, arrestato rivenditore
Molti gli ignari acquirenti che sono stati raggirati
Matera - giovedì 11 luglio 2024
17.15
Un 54enne di Matera, operante nel settore della compravendita di veicoli usati multimarche e di provenienza estera, è stato arrestato dalla Polizia di Matera che ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, per i reati ipotizzati di truffa continuata e falso. I fatti sono avvenuti nel 2022 e nel 2023: molti acquirenti di auto sono stati ingannati, per un valore complessivo di circa mezzo milione di euro. I dettagli sono stati resi noti dalla Questura di Matera in un comunicato.
Secondo l'attività d'indagine, il concessionario vendeva auto, da far arrivare dall'estero, facendo vedere delle immagini e promettendo forti sconti sul prezzo rispetto a quello di mercato in Italia. Invece l'acquisto era falso ma gli ignari clienti pagavano in parte o in tutto i veicoli, continuamente raggirati dal concessionario che riusciva ogni volta a rinviare il termine della consegna sulla base di problemi di natura burocratica, in realtà inesistenti. Riusciva anche a ottenere ulteriori somme da alcune delle vittime per dei pacchetti di servizi accessori. Sulla base delle indagini della Polizia, si è ricostruito il giro di affari, sono state identificate le vittime ed è scattato l'arresto.
Secondo l'attività d'indagine, il concessionario vendeva auto, da far arrivare dall'estero, facendo vedere delle immagini e promettendo forti sconti sul prezzo rispetto a quello di mercato in Italia. Invece l'acquisto era falso ma gli ignari clienti pagavano in parte o in tutto i veicoli, continuamente raggirati dal concessionario che riusciva ogni volta a rinviare il termine della consegna sulla base di problemi di natura burocratica, in realtà inesistenti. Riusciva anche a ottenere ulteriori somme da alcune delle vittime per dei pacchetti di servizi accessori. Sulla base delle indagini della Polizia, si è ricostruito il giro di affari, sono state identificate le vittime ed è scattato l'arresto.