Rilievi dei carabinieri
Rilievi dei carabinieri
Cronaca

Truffa dell'incidente stradale: un altro anziano derubato a Matera

Due persone arrestate in Campania

Alle prime ore del mattino di oggi, 15 febbraio 2024, militari dell'Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Matera hanno eseguito due misure cautelari, di cui una in carcere ed una ai domiciliari, a carico di due pregiudicati campani di 48 e 47 anni, accusati di "truffa aggravata in concorso". I suddetti sono stati individuati grazie a puntuale e meticolosa attività investigativa scaturita dalla denuncia per truffa sporta da un 82enne nello scorso mese di novembre.

Si tratta ormai del consolidato sistema della "truffa del falso incidente stradale che vede coinvolto il figlio/nipote della vittima". In particolare le persone in età anziana vengono contattate sulle loro utenze fisse da un sedicente carabiniere, e con artifici e raggiri vengono indotti a pagare immediatamente ingenti somme di denaro contante o a consegnare oggetti preziosi ad un corriere quale cauzione per il Tribunale, al fine di evitare il carcere a figli o nipoti che vengono indicati come rimasti coinvolti in gravi incidenti stradali; durante tale contatto, spesso, al fine di ostacolare la difesa della vittima mediante telefonate ai propri cari, vengono utilizzate dai malfattori altre utenze mobili intestate a persone straniere per "intasare" tutte le linee telefoniche fisse o mobili della vittima, al fine di riuscire a compiere la truffa senza rischiare l'intervento o l'allertamento di parenti della vittima stessa.

Anche in questo caso, il "cliché" è stato lo stesso, con i malfattori che sono riusciti a farsi consegnare la somma contante di 10.000 euro dalla vittima, a cui era stato prospettato il coinvolgimento del figlio in un grave incidente stradale, come cauzione per evitare l'arresto del figlio stesso. Quando poi la vittima si è resa conto di essere stata truffata, dopo aver consegnato il denaro al falso corriere ed essere riuscita a parlare con il figlio capendo che non era reale il suo coinvolgimento in un incidente, si è recata presso i Carabinieri di Matera, dove ha sporto denuncia per i suddetti fatti.

Trattandosi di un fenomeno altamente odioso che si sta diffondendo sempre più, nonostante le martellanti campagne di sensibilizzazione con incontri di persona e tramite articoli stampa portate avanti dai Carabinieri, i militari si sono subito messi al lavoro. Innanzitutto, durante la denuncia, i militari hanno acquisito una precisa descrizione dell'abbigliamento e del soggetto che si è recato a prendere il denaro a casa della vittima; successivamente, sulla base degli orari e della zona in cui è avvenuta la truffa, i Carabinieri hanno controllato minuziosamente tutti gli impianti di videosorveglianza pubblici e privati, al fine di individuare autoveicoli sospetti.

Durante tale ricerca, è emersa una vettura nera, non intestata a soggetti materani, sulla cui targa sono stati effettuati immediati approfondimenti, riuscendo a risalire anche alle generalità degli occupanti, in quanto la medesima auto era stata fermata quella stessa mattina dai Carabinieri di un comune in provincia di Bari, poiché segnalata agli stessi Carabinieri da alcuni cittadini del posto come sospetta, proprio perché associata alle numerose truffe in corso in numerosi centri abitati anche della Puglia. Da tale controllo, estrapolati i dati dei due occupanti campani e le loro foto, queste ultime sono state sottoposte alla vittima per il riconoscimento, individuando nel conducente della vettura il soggetto che si era recato a casa sua per ritirare il denaro.

Le ricerche dei Carabinieri sono poi continuate sui probabili percorsi seguiti dai malviventi per rientrare nelle zone d'origine, fino ad individuare ed acquisire le videoriprese di un'area di servizio nel potentino dove i due soggetti, già controllati dai Carabinieri in Puglia prima della truffa, vengono ripresi ancora insieme con la stessa vettura anche dopo l'esecuzione della truffa a Matera; in più, dalle immagini è emerso che il soggetto che aveva ritirato i soldi vestiva sempre gli stessi abiti ben descritti dalla vittima.

I gravi indizi di colpevolezza a carico dei due campani sono stati meticolosamente raccolti dai Carabinieri della Compagnia, sotto la costante direzione della Dr.ssa Angela Continisio, Sostituto Procuratore della Repubblica di Matera, che ha chiesto ed ottenuto dal GIP del Tribunale della Città dei Sassi l'emissione dell'odierna misura cautelare a carico dei due indagati, calibrata sulla base dei rispettivi precedenti di polizia degli stessi
  • Arresti
  • Truffa
  • Anziani
  • Carabinieri
Altri contenuti a tema
Tenta di estorcere soldi a un commerciante, arrestato Tenta di estorcere soldi a un commerciante, arrestato Contestato anche il reato di possesso di droga
Sfruttamento della prostituzione, sequestrato un appartamento Sfruttamento della prostituzione, sequestrato un appartamento Tre donne straniere denunciate
Truffano e derubano un'anziana di Matera, quattro denunciati Truffano e derubano un'anziana di Matera, quattro denunciati Alla signora portati via soldi, preziosi e fede nuziale del marito scomparso
Passi indietro nell'assistenza ad anziani e persone con disabilità Passi indietro nell'assistenza ad anziani e persone con disabilità L'allarme lanciato dal Pd
Traffico di rifiuti in varie regioni, coinvolto anche il Materano Traffico di rifiuti in varie regioni, coinvolto anche il Materano A Ferrandina avveniva un illecito smaltimento
Prevenzione dei reati, foglio di via obbligatorio ad un altamurano Prevenzione dei reati, foglio di via obbligatorio ad un altamurano Divieto di ritorno a Matera per tre anni
1 Residenza per anziani Sereni Orizzonti ad Altamura: una grande famiglia Residenza per anziani Sereni Orizzonti ad Altamura: una grande famiglia Tre anni di attività. Intervista a Paolo Patella, amministratore e socio unico della RSAA - Casa di riposo
Perseguita l'ex suocero e finisce in manette Perseguita l'ex suocero e finisce in manette Arrestato dai carabinieri
© 2001-2025 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
MateraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.