Enti locali
Trasporto scolastico, sospese le corse aggiuntive
Con la fine dello stato di emergenza da Covid-19
Basilicata - lunedì 4 aprile 2022
Con la fine dello stato di emergenza da Covid-19, per il trasporto scolastico la capienza dei mezzi di linea torna al 100 per cento. Per questa ragione vengono meno le corse aggiuntive, istituite per evitare i sovraffollamenti dei bus quando la capienza era all'ottanta per cento.
Con la capienza dei mezzi al cento per cento si "determina contestualmente la sospensione delle corse aggiuntive di potenziamento con il ripristino della rete dei servizi pre-covid", ha spiegato l'assessore alle infrastrutture e alla mobilità della Regione Basilicata, Donatella Merra.
"Su indicazione del tavolo tecnico con i prefetti, l'ufficio regionale scolastico si è impegnato a fornire tempestive comunicazioni agli studenti circa le nuove regole per il tramite dei dirigenti scolastici - ha aggiunto - richiamando la massima attenzione sulle misure di contenimento dei contagi, tra le quali l'uso delle mascherine. Si vuol evitare, inoltre, un'errata percezione di sovraffollamento psicologico, dopo una lunga fase di distanziamento personale". I gestori e l'ufficio regionale scolastico dovranno segnalare "particolari e specifiche situazioni di sovraffollamento per le quali intervenire con eventuale potenziamento".
Con la capienza dei mezzi al cento per cento si "determina contestualmente la sospensione delle corse aggiuntive di potenziamento con il ripristino della rete dei servizi pre-covid", ha spiegato l'assessore alle infrastrutture e alla mobilità della Regione Basilicata, Donatella Merra.
"Su indicazione del tavolo tecnico con i prefetti, l'ufficio regionale scolastico si è impegnato a fornire tempestive comunicazioni agli studenti circa le nuove regole per il tramite dei dirigenti scolastici - ha aggiunto - richiamando la massima attenzione sulle misure di contenimento dei contagi, tra le quali l'uso delle mascherine. Si vuol evitare, inoltre, un'errata percezione di sovraffollamento psicologico, dopo una lunga fase di distanziamento personale". I gestori e l'ufficio regionale scolastico dovranno segnalare "particolari e specifiche situazioni di sovraffollamento per le quali intervenire con eventuale potenziamento".