Trasporti
Trasporti: possibili disagi per sciopero nazionale
La comunicazione delle FAL per venerdì 11 novembre
Matera - mercoledì 9 novembre 2022
Possibili disagi su treni e autobus delle Ferrovie Appulo Lucane, venerdì 11 novembre, per sciopero. L'Organizzazione Sindacale Usb Lavoro Privato di Puglia e Basilicata ha aderito allo sciopero nazionale del settore Trasporto Pubblico Locale di 4 ore: dalle 15.30 alle 19.30.
Lo sciopero ha le seguenti motivazioni: la cancellazione degli aumenti delle tariffe di servizi ed energia, congelamento e calmiere dei prezzi dei beni primari e dei combustibili; il blocco delle spese militari e dell'invio di armi in Ucraina, nonché investimenti economici per tutti i servizi pubblici essenziali; il superamento dei penalizzanti salari d'ingresso, garantendo l'applicazione contrattuale di primo e secondo livello ai neo assunti; la necessità di modificare il criterio che, per favorire risparmi, consente di concedere appalti e subappalti ad aziende che non sempre garantiscono servizi di qualità e diritti dei lavoratori; la sicurezza dei lavoratori e del servizio, introduzione del reato di omicidio sul lavoro; il salario minimo per legge a 10 euro l'ora contro la pratica dei contratti atipici e precariato; il libero esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali; una nuova legge sulla rappresentanza.
Saranno comunque assicurati tutti i servizi nelle fasce di garanzia, ossia dalle ore 5.30 alle ore 8.30 e dalle ore 12.30 alle ore 15.30. Al termine dello sciopero il servizio riprenderà regolarmente.
Lo sciopero ha le seguenti motivazioni: la cancellazione degli aumenti delle tariffe di servizi ed energia, congelamento e calmiere dei prezzi dei beni primari e dei combustibili; il blocco delle spese militari e dell'invio di armi in Ucraina, nonché investimenti economici per tutti i servizi pubblici essenziali; il superamento dei penalizzanti salari d'ingresso, garantendo l'applicazione contrattuale di primo e secondo livello ai neo assunti; la necessità di modificare il criterio che, per favorire risparmi, consente di concedere appalti e subappalti ad aziende che non sempre garantiscono servizi di qualità e diritti dei lavoratori; la sicurezza dei lavoratori e del servizio, introduzione del reato di omicidio sul lavoro; il salario minimo per legge a 10 euro l'ora contro la pratica dei contratti atipici e precariato; il libero esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali; una nuova legge sulla rappresentanza.
Saranno comunque assicurati tutti i servizi nelle fasce di garanzia, ossia dalle ore 5.30 alle ore 8.30 e dalle ore 12.30 alle ore 15.30. Al termine dello sciopero il servizio riprenderà regolarmente.