Cronaca
Trapianti: paziente dona fegato e reni, tre persone tornano a vivere
Perfettamente riuscito il lavoro di squadra dell'Ospedale
Matera - martedì 9 luglio 2019
20.40
Un prelievo multiorgano è stato effettuato all'ospedale Madonna delle Grazie di Matera a scopo di trapianto. Un 66enne materano, a cui non è stato possibile salvare la vita, ha donato il fegato e i reni. Un gesto nobile che permette a tre persone di tornare a vivere.
Le équipe mediche sono giunte da Palermo e da Roma. E' stato prelevato e trapiantato con successo il fegato ad un paziente del Lazio mentre i reni sono stati trapiantati a due giovani pazienti iscritti nelle liste regionali.
Il direttore generale della Asm (azienda sanitaria provinciale di Matera), Joseph Polimeni, ha ringraziato tutti gli operatori sanitari e la famiglia del donatore. ''La Basilicata - ha dichiarato Polimeni - conferma il trend in crescita delle donazioni. Un pensiero di gratitudine è doveroso rivolgerlo alla famiglia del donatore che in un momento di estrema sofferenza ha effettuato un gesto di grande bontà e solidarietà. L'organizzazione della rete sanitaria coinvolta si conferma ancora una volta efficiente''.
Tale risultato clinico è stato conseguito grazie al lavoro di tutto l'Ospedale: Direzione Sanitaria, Neurologia, Laboratori, personale di Sala Operatoria, équipe della Terapia Intensiva Generale diretta da Francesco Dimona e coordinata da Francesco Romito, e Coordinamento Trapianti Regione Basilicata diretto da Angelo Saracino.
Le équipe mediche sono giunte da Palermo e da Roma. E' stato prelevato e trapiantato con successo il fegato ad un paziente del Lazio mentre i reni sono stati trapiantati a due giovani pazienti iscritti nelle liste regionali.
Il direttore generale della Asm (azienda sanitaria provinciale di Matera), Joseph Polimeni, ha ringraziato tutti gli operatori sanitari e la famiglia del donatore. ''La Basilicata - ha dichiarato Polimeni - conferma il trend in crescita delle donazioni. Un pensiero di gratitudine è doveroso rivolgerlo alla famiglia del donatore che in un momento di estrema sofferenza ha effettuato un gesto di grande bontà e solidarietà. L'organizzazione della rete sanitaria coinvolta si conferma ancora una volta efficiente''.
Tale risultato clinico è stato conseguito grazie al lavoro di tutto l'Ospedale: Direzione Sanitaria, Neurologia, Laboratori, personale di Sala Operatoria, équipe della Terapia Intensiva Generale diretta da Francesco Dimona e coordinata da Francesco Romito, e Coordinamento Trapianti Regione Basilicata diretto da Angelo Saracino.