Territorio
Torrente Gravina, Regione dispone controlli
Acito plaude a iniziativa dell'assessore Rosa
Matera - martedì 30 giugno 2020
08.30
Torrente gravina sotto la lente d'ingrandimento dell'assessorato all'ambiente della regione Basilicata. Le intenzioni sono quelle di porre in essere interventi che servano a disinquinare quanto più possibile il corso d'acqua che costeggia la città di Matera. I controlli sono stati disposti dall'assessore regionale all'ambiente, Gianni Rosa.
Un'azione che merita il plauso del consigliere regionale Enzo Acito, tra i promotori dell'istituzione di un tavolo tecnico per monitorare il torrente. Acito si dice, adesso, pronto a sostenere l'azione dell'assessore regionale Gianni Rosa, che ha sollecitato nei giorni scorsi l'intervento delle forze dell'ordine, invitandole a intensificare i controlli per evitare gli sversamenti abusivi e altamente inquinanti, che con molta probabilità sono causati dalle aziende zootecniche del territorio.
Interventi che lo stesso Acito aveva sollecitato in passato, chiedendo anche una verifica periodica sullo stato di salute del corso d'acqua. Adesso però si inizia a fare sul serio. Innanzitutto, con l'avvio delle procedure per i lavori dell'impianto di depurazione di Sarra, già sottoposto ad azione di infrazione comunitaria e pronto per essere appaltato nel prossimo autunno.
Un'iniziativa salutata con grande soddisfazione dal consigliere di Forza Italia che commenta: "Continua l'impegno per il disinquinamento del Torrente Gravina, e la mia azione personale per accelerare la messa a norma di tutti gli impianti in infrazione comunitaria".
Un'azione che merita il plauso del consigliere regionale Enzo Acito, tra i promotori dell'istituzione di un tavolo tecnico per monitorare il torrente. Acito si dice, adesso, pronto a sostenere l'azione dell'assessore regionale Gianni Rosa, che ha sollecitato nei giorni scorsi l'intervento delle forze dell'ordine, invitandole a intensificare i controlli per evitare gli sversamenti abusivi e altamente inquinanti, che con molta probabilità sono causati dalle aziende zootecniche del territorio.
Interventi che lo stesso Acito aveva sollecitato in passato, chiedendo anche una verifica periodica sullo stato di salute del corso d'acqua. Adesso però si inizia a fare sul serio. Innanzitutto, con l'avvio delle procedure per i lavori dell'impianto di depurazione di Sarra, già sottoposto ad azione di infrazione comunitaria e pronto per essere appaltato nel prossimo autunno.
Un'iniziativa salutata con grande soddisfazione dal consigliere di Forza Italia che commenta: "Continua l'impegno per il disinquinamento del Torrente Gravina, e la mia azione personale per accelerare la messa a norma di tutti gli impianti in infrazione comunitaria".