Eventi e cultura
Torna la Notte dei Musei
A Palazzo Lanfranchi tanti eventi dalle 20 alle 24 al costo simbolico di 1 euro
Matera - sabato 16 maggio 2015
14.50
Ricco e articolato il programma della Notte dei Musei che torna anche quest'anno a Matera così come in tutta Italia. Nella città dei Sassi l'appuntamento con la cultura è a Palazzo Lanfranchi questa sera a partire dalle ore 20 fino alle 24 al prezzo simbolico di 1 euro.
"Un'occasione unica per godere il patrimonio artistico al di fuori dei consueti orari di visita e apprezzare la bellezza degli innumerevoli capolavori esposti nelle collezioni dei nostri musei" come ha dichiarato il Ministro Dario Franceschini, che ha voluto promuovere la grande manifestazione, che consente di prolungare l'orario di visita dei musei e dei luoghi della cultura del MiBACT.
Come di consueto, anche il Museo di Palazzo Lanfranchi, insieme agli altri musei che fanno parte della rete del Polo museale regionale della Basilicata, aprirà le porte e le sale all'arte, allo spettacolo e alla musica proponendo una serie di iniziative speciali, che vogliono ancor di più avvicinare alla cultura e ai linguaggi creativi la comunità degli abitanti culturali materani e quella dei "cittadini temporanei", come vogliamo intendere i moltissimi turisti che sempre più numerosi scelgono di visitare la nostra città.
Matera è già una capitale culturale e dopo la proclamazione della vittoria lo scorso 17 ottobre è diventata ancor più attrattiva e ricca di potenzialità. Per questo dobbiamo realizzare programmi culturali inclusivi e di qualità, sostenendo e dando spazio anche alla scena artistica e creativa locale.
La Notte dei Musei 2015, promossa Palazzo Lanfranchi dal Polo museale della Basilicata in stretta condivisione con il Comune di Matera e la Fondazione Matera 2019, si avvale della collaborazione di IAC-Centro Arti integrate di Andrea Santantonio e Nadia Casamassima, di LAMS - Laboratorio Arte Musica Spettacolo diretto da Giovanni Pompeo, da Centro Danza di Mary D'Alessio e dalla Fenice di Palma Domenichiello.
Dopo il saluto di benvenuto del Direttore del Polo Museale Marta Ragozzino e del sindaco di Matera Salvatore Adduce, alle ore 20.30 nella Sala Levi saranno proiettati i corti di di Giuseppe Marco Albano (recentemente gli è stato conferito il David di Donatello): Il cappellino [15'], XIE ZI [10'], STAND BY ME [15'], Anna [15'].
Alle ore 20.45, nelle sale del Museo - dove recentemente sono stati allestiti ben cinquantasette ritratti, realizzati da Carlo Levi dal 1928 al 1973 - saranno eseguite due performances coreutiche a cura del Centro danza e della Fenice.
Alle ore 21.30 nella sala delle Arcate lo spettacolo di Andrea Santantonio e Nadia Casamassina, Surplace con Nadia Casamassima. Surplace (sul posto), è una tecnica utilizzata nelle gare ciclistiche su pista che consiste nel rimanere in perfetto equilibrio, senza andare né avanti né indietro, aspettando il momento giusto per sorprendere l'avversario. È una fase della gara in cui si consumano moltissime energie pur restando fermi.
Con questa lavoro gli autori hanno voluto raccontare la condizione dei giovani d'oggi che vivono progettando continuamente e ricercando una possibilità del vivere migliore. Allo stesso tempo è rappresentata la percezione di rimanere immobili, in uno stato di inquietudine, fremendo nel petto per il liquido futuro che lascia sperar e al contempo si rende sfuggente.
Ad un prologo iniziale si susseguono otto allegorie: la Giovinetta, il Guru, il Giudizio, la Burocrate, la Contaminazione, il Guerriero, l'Appesa, la Morte; figure che raccolgono in sé gli umori, i timori, l'entusiasmo, la testardaggine, i vuoti, le mediazioni, il coraggio, la fatica, la disfatta, l'ostinazione, la sospensione, lo scorrere del tempo, lo smarrimento di un esercito di disperati, disperati che continuano ad opporre alla ferocia la poesia.
Intorno alle ore 22.30 nella Sala Levi, dove è esposto il grande telero "Lucania '61", ci sarà una no stop di musica classica a cura del LAMS.
Si esibiranno i pianisti Francesca Grassano (1° premio assoluto scuole Concorso Città di Matera 2014 – 3° premio di categoria Internazionale Sapri 2015); Federica Saladini e Marica Ferrandina (1° premio di categoria Cercola, Santa Maria Capua Vetere, Corato, Barletta, Matera, Internazionale Sapri 2015).
Chiuderà la Notte dei Musei 2015, la proiezione delle immagini collegate alla lotta per la Liberazione, all'antifascismo, alla Resistenza, alla libertà, ai diritti e alla solidarietà. La selezione ed elaborazione grafica/creativa delle immagini a cura di Mauro Bubbico e Felipe Risco.
"Un'occasione unica per godere il patrimonio artistico al di fuori dei consueti orari di visita e apprezzare la bellezza degli innumerevoli capolavori esposti nelle collezioni dei nostri musei" come ha dichiarato il Ministro Dario Franceschini, che ha voluto promuovere la grande manifestazione, che consente di prolungare l'orario di visita dei musei e dei luoghi della cultura del MiBACT.
Come di consueto, anche il Museo di Palazzo Lanfranchi, insieme agli altri musei che fanno parte della rete del Polo museale regionale della Basilicata, aprirà le porte e le sale all'arte, allo spettacolo e alla musica proponendo una serie di iniziative speciali, che vogliono ancor di più avvicinare alla cultura e ai linguaggi creativi la comunità degli abitanti culturali materani e quella dei "cittadini temporanei", come vogliamo intendere i moltissimi turisti che sempre più numerosi scelgono di visitare la nostra città.
Matera è già una capitale culturale e dopo la proclamazione della vittoria lo scorso 17 ottobre è diventata ancor più attrattiva e ricca di potenzialità. Per questo dobbiamo realizzare programmi culturali inclusivi e di qualità, sostenendo e dando spazio anche alla scena artistica e creativa locale.
La Notte dei Musei 2015, promossa Palazzo Lanfranchi dal Polo museale della Basilicata in stretta condivisione con il Comune di Matera e la Fondazione Matera 2019, si avvale della collaborazione di IAC-Centro Arti integrate di Andrea Santantonio e Nadia Casamassima, di LAMS - Laboratorio Arte Musica Spettacolo diretto da Giovanni Pompeo, da Centro Danza di Mary D'Alessio e dalla Fenice di Palma Domenichiello.
Dopo il saluto di benvenuto del Direttore del Polo Museale Marta Ragozzino e del sindaco di Matera Salvatore Adduce, alle ore 20.30 nella Sala Levi saranno proiettati i corti di di Giuseppe Marco Albano (recentemente gli è stato conferito il David di Donatello): Il cappellino [15'], XIE ZI [10'], STAND BY ME [15'], Anna [15'].
Alle ore 20.45, nelle sale del Museo - dove recentemente sono stati allestiti ben cinquantasette ritratti, realizzati da Carlo Levi dal 1928 al 1973 - saranno eseguite due performances coreutiche a cura del Centro danza e della Fenice.
Alle ore 21.30 nella sala delle Arcate lo spettacolo di Andrea Santantonio e Nadia Casamassina, Surplace con Nadia Casamassima. Surplace (sul posto), è una tecnica utilizzata nelle gare ciclistiche su pista che consiste nel rimanere in perfetto equilibrio, senza andare né avanti né indietro, aspettando il momento giusto per sorprendere l'avversario. È una fase della gara in cui si consumano moltissime energie pur restando fermi.
Con questa lavoro gli autori hanno voluto raccontare la condizione dei giovani d'oggi che vivono progettando continuamente e ricercando una possibilità del vivere migliore. Allo stesso tempo è rappresentata la percezione di rimanere immobili, in uno stato di inquietudine, fremendo nel petto per il liquido futuro che lascia sperar e al contempo si rende sfuggente.
Ad un prologo iniziale si susseguono otto allegorie: la Giovinetta, il Guru, il Giudizio, la Burocrate, la Contaminazione, il Guerriero, l'Appesa, la Morte; figure che raccolgono in sé gli umori, i timori, l'entusiasmo, la testardaggine, i vuoti, le mediazioni, il coraggio, la fatica, la disfatta, l'ostinazione, la sospensione, lo scorrere del tempo, lo smarrimento di un esercito di disperati, disperati che continuano ad opporre alla ferocia la poesia.
Intorno alle ore 22.30 nella Sala Levi, dove è esposto il grande telero "Lucania '61", ci sarà una no stop di musica classica a cura del LAMS.
Si esibiranno i pianisti Francesca Grassano (1° premio assoluto scuole Concorso Città di Matera 2014 – 3° premio di categoria Internazionale Sapri 2015); Federica Saladini e Marica Ferrandina (1° premio di categoria Cercola, Santa Maria Capua Vetere, Corato, Barletta, Matera, Internazionale Sapri 2015).
Chiuderà la Notte dei Musei 2015, la proiezione delle immagini collegate alla lotta per la Liberazione, all'antifascismo, alla Resistenza, alla libertà, ai diritti e alla solidarietà. La selezione ed elaborazione grafica/creativa delle immagini a cura di Mauro Bubbico e Felipe Risco.