Vita di città
Tolleranza zero per gli ambulanti abusivi
L'assessore Selvaggi risponde a Confesercenti
Matera - mercoledì 11 novembre 2015
9.20
"E' ferma intenzione di quest'amministrazione mettere in ordine, in tutti i sensi, la città". L'Assessore Anna Selvaggi risponde così alla denuncia di Confesercenti Basilicata sull'abusivismo nel settore del commercio.
E' di qualche giorno fa la notizia, diffusa dall'ANVA (Associazione Nazionale Venditori Ambulanti), che per ogni commerciante ambulante regolare (in Basilicata sono circa 30mila di cui 20mila in provincia di Potenza e 10mila in quella di Matera) ce ne sono tre irregolari per un giro d'affari da 1,2-1,5 milioni di euro. Il fenomeno registrato a livello nazionale si rispecchia nella situazione locale dove la Confesercenti regionale ha, appunto, lanciato l'allarme.
"Quest'Amministrazione conosce approfonditamente il fenomeno - ha dichiarato l'assessore Selvaggi - e con la dirigente al settore Polizia Locale, la dott.ssa Delia Tomaselli, stiamo lavorando per giungere ad una risoluzione definitiva della problematica. Abbiamo già attivato controlli a tappeto su tutta la città. Nelle zone più colpite - spiega l'assessore - spesso sono gli stessi commercianti a segnalare situazioni non regolari e allora lì noi cerchiamo di intervenire tempestivamente e più frequentemente. Molto abbiamo già fatto a riguardo. In alcune zone siamo riusciti perlomeno a ridurre il fenomeno, ad esempio in via Don Luigi Sturzo dove spesso stazionano fruttivendoli abusivi, ma molto c'è ancora da fare".
"Purtroppo il limite più grande che abbiamo - continua la dottoressa Selvaggi - è il sottodimensionamento del personale a disposizione dell'Amministrazione rispetto alla vastità del territorio comunale e questo ci penalizza molto pertanto è nostra intenzione rivedere l'intero organico in modo da renderlo adeguato alle esigenze del territorio".
In particolare, in città si avverte l'esigenza di eliminare i venditori ambulanti abusivi che si concentrano nelle vie centrali, da piazza Vittorio Veneto a via del Corso fino in piazzetta Pascoli, soprattutto nelle ore serali. Un fenomeno che mal si concilia, e che ha quasi il sapore della beffa, con la decisione del sindaco De Ruggieri di rimuovere dalla piazza centrale il mercatino mensile dell'antiquariato.
"Quest'Amministrazione considera piazza Vittorio Veneto il salotto buono della città - spiega l'assessore - pertanto, insieme all'organizzatore del mercatino, stiamo cercando una sistemazione più idonea e comunque centrale. Il problema dell'abusivismo nelle vie centrali è più complesso poiché si presenta da una certa ora in poi, quando i vigili urbani non sono più in servizio, ma anche per questo stiamo cercando una soluzione. Purtroppo non è facile cancellare con un colpo di spugna abitudini di abusivismo inveterate ereditate dalla precedente amministrazione, ma ci stiamo provando e metteremo in ordine la città in tutti i sensi".
E' di qualche giorno fa la notizia, diffusa dall'ANVA (Associazione Nazionale Venditori Ambulanti), che per ogni commerciante ambulante regolare (in Basilicata sono circa 30mila di cui 20mila in provincia di Potenza e 10mila in quella di Matera) ce ne sono tre irregolari per un giro d'affari da 1,2-1,5 milioni di euro. Il fenomeno registrato a livello nazionale si rispecchia nella situazione locale dove la Confesercenti regionale ha, appunto, lanciato l'allarme.
"Quest'Amministrazione conosce approfonditamente il fenomeno - ha dichiarato l'assessore Selvaggi - e con la dirigente al settore Polizia Locale, la dott.ssa Delia Tomaselli, stiamo lavorando per giungere ad una risoluzione definitiva della problematica. Abbiamo già attivato controlli a tappeto su tutta la città. Nelle zone più colpite - spiega l'assessore - spesso sono gli stessi commercianti a segnalare situazioni non regolari e allora lì noi cerchiamo di intervenire tempestivamente e più frequentemente. Molto abbiamo già fatto a riguardo. In alcune zone siamo riusciti perlomeno a ridurre il fenomeno, ad esempio in via Don Luigi Sturzo dove spesso stazionano fruttivendoli abusivi, ma molto c'è ancora da fare".
"Purtroppo il limite più grande che abbiamo - continua la dottoressa Selvaggi - è il sottodimensionamento del personale a disposizione dell'Amministrazione rispetto alla vastità del territorio comunale e questo ci penalizza molto pertanto è nostra intenzione rivedere l'intero organico in modo da renderlo adeguato alle esigenze del territorio".
In particolare, in città si avverte l'esigenza di eliminare i venditori ambulanti abusivi che si concentrano nelle vie centrali, da piazza Vittorio Veneto a via del Corso fino in piazzetta Pascoli, soprattutto nelle ore serali. Un fenomeno che mal si concilia, e che ha quasi il sapore della beffa, con la decisione del sindaco De Ruggieri di rimuovere dalla piazza centrale il mercatino mensile dell'antiquariato.
"Quest'Amministrazione considera piazza Vittorio Veneto il salotto buono della città - spiega l'assessore - pertanto, insieme all'organizzatore del mercatino, stiamo cercando una sistemazione più idonea e comunque centrale. Il problema dell'abusivismo nelle vie centrali è più complesso poiché si presenta da una certa ora in poi, quando i vigili urbani non sono più in servizio, ma anche per questo stiamo cercando una soluzione. Purtroppo non è facile cancellare con un colpo di spugna abitudini di abusivismo inveterate ereditate dalla precedente amministrazione, ma ci stiamo provando e metteremo in ordine la città in tutti i sensi".