Politica
Teatro tenda, botta e risposta tra maggioranza e opposizione
Fa discutere la decisione del consiglio di respingere la richiesta di variante urbanistica
Matera - lunedì 22 febbraio 2021
13.00
Monta la polemica sulla decisione del consiglio comunale di Matera di respingere la richiesta di variante urbanistica per la realizzazione di un teatro tenda a Borgo Venusio. La maggioranza difende il suo operato e la sua decisione, mentre dall'opposizione si parla di occasione perduta. A sollevare gli scudi sulla decisione presa dal governo Bennardi, sono proprio i pentastellati materani che parlano di "coraggio e coerenza" dell'amministrazione. Un progetto che, superata l'ondata di Matera 2019, adesso a distanza di due anni non ha più senso, viste le mutate prospettive turistico-culturali della città.
"La linea di demarcazione tra buone politiche di Amministrazione e azioni, che hanno poco a che fare con il bene comune, si evidenzia necessariamente sulla capacità di saper interpretare la sostenibilità sociale e ambientale, prima di tutto, di opere che hanno grande impatto sul territorio"- sottolineano dal Movimento Cinque Stelle di Matera.
Dall'opposizione si sollevano critiche sullo stop al teatro, scelta che rappresenterebbe "una occasione di sviluppo persa per la città di Matera"- come sottolineato dal capogruppo consiliare di Forza Italia, Nicola Casino. Una opportunità persa, soprattutto se si considera la natura privata dell'investimento in un contenitore culturale.
"Non dovrebbe essere permesso a nessuno, tanto più ad una Pubblica Amministrazione miope e modesta, annichilire l'entusiasmo di imprenditori che con determinazione, dedizione, risorse proprie e rispetto delle regole avrebbero potuto offrire un nuovo contenitore culturale, un Teatro, al nostro territorio"- ha commentato il consigliere Rocco Sassone del centro destra, convinto che la collaborazione tra pubblico e privato è l'asse portante della ripartenza della nazione.
Giovanni Schiuma, consigliere di minoranza del centrosinistra parla di "pasticcio", per una città che aspira a dare forza alla sua vocazione turistica. La vicenda del teatro tenda, secondo Schiuma- ha attestato "da un lato il fallimento dell'amministrazione precedente, e dall'altro l'incapacità dell'amministrazione attuale di mettere in atto azioni di governo volte a risolvere una questione importante per la città di Matera".
Schermaglie di una battaglia che sembra solo al suo inizio.
"La linea di demarcazione tra buone politiche di Amministrazione e azioni, che hanno poco a che fare con il bene comune, si evidenzia necessariamente sulla capacità di saper interpretare la sostenibilità sociale e ambientale, prima di tutto, di opere che hanno grande impatto sul territorio"- sottolineano dal Movimento Cinque Stelle di Matera.
Dall'opposizione si sollevano critiche sullo stop al teatro, scelta che rappresenterebbe "una occasione di sviluppo persa per la città di Matera"- come sottolineato dal capogruppo consiliare di Forza Italia, Nicola Casino. Una opportunità persa, soprattutto se si considera la natura privata dell'investimento in un contenitore culturale.
"Non dovrebbe essere permesso a nessuno, tanto più ad una Pubblica Amministrazione miope e modesta, annichilire l'entusiasmo di imprenditori che con determinazione, dedizione, risorse proprie e rispetto delle regole avrebbero potuto offrire un nuovo contenitore culturale, un Teatro, al nostro territorio"- ha commentato il consigliere Rocco Sassone del centro destra, convinto che la collaborazione tra pubblico e privato è l'asse portante della ripartenza della nazione.
Giovanni Schiuma, consigliere di minoranza del centrosinistra parla di "pasticcio", per una città che aspira a dare forza alla sua vocazione turistica. La vicenda del teatro tenda, secondo Schiuma- ha attestato "da un lato il fallimento dell'amministrazione precedente, e dall'altro l'incapacità dell'amministrazione attuale di mettere in atto azioni di governo volte a risolvere una questione importante per la città di Matera".
Schermaglie di una battaglia che sembra solo al suo inizio.