
Politica
Sviluppo urbano, il Comune progetta un "central park"
Approvato documento per investimenti strategici. In tutto 40 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione
Matera - martedì 4 settembre 2018
Il Consiglio comunale di Matera, a maggioranza, ha approvato l'ITI, il documento strategico degli investimenti territoriali integrati. Si tratta di 40 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione Basilicata e rivenienti dal Fesr (fondo europeo di sviluppo regionale) per finanziare progetti che possano consolidare il ruolo di Matera come attrattore turistico culturale, perseguendo un modello di sviluppo urbano sostenibile basato sulla conoscenza, sull'innovazione, sulla qualità dello spazio urbano e sulla valorizzazione del capitale sociale, culturale e ambientale della città.
Quattro gli ambiti tematici del Piano: economia e innovazione, accessibilità e accoglienza, cultura e ambiente, welfare e sport.
Ecco alcuni dei progetti. Al capitolo accessibilità c'è la voce più consistente: i 16,5 milioni destinati al polo multimodale di Piazza della Visitazione, il nuovo central park intergenerazionale della città, destinato a ridisegnare la fruizione degli spazi in un'area strategica della città. Da segnalare anche che due milioni saranno invece investiti nel rinnovo del materiale rotabile e per l'acquisto di bus elettrici ed euro 6.
E' calendarizzato un programma di disinquinamento del torrente Gravina. Il Piano stanzia 3 milioni di euro per le azioni integrate che serviranno a risolvere una delle questioni ambientali più spinose per la città. Due milioni di euro sono a disposizione invece per il restauro del Parco delle Cave, che prevede la riqualificazione e la valorizzazione del sistema culturale e paesaggistico-ambientale delle cave di tufo seicentesche tra San Vito e la Cava del Sole.
Scorrendo l'elenco, il documento prevede anche gli interventi di riqualificazione degli edifici scolastici che hanno una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro e l'incremento dell'offerta di alloggi sociali a canone moderato per cui sono stati stanziati 1,7 milioni tramite la riqualificazione di edifici pubblici che saranno adeguati per ospitare alloggi popolari.
Per il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, con questo piano di investimenti si sta disegnando "la città del futuro e questo - sostiene - deve responsabilizzare tutti, maggioranza e opposizione, a collaborare tenendo conto prioritariamente del bene di Matera e dei materani".
Quattro gli ambiti tematici del Piano: economia e innovazione, accessibilità e accoglienza, cultura e ambiente, welfare e sport.
Ecco alcuni dei progetti. Al capitolo accessibilità c'è la voce più consistente: i 16,5 milioni destinati al polo multimodale di Piazza della Visitazione, il nuovo central park intergenerazionale della città, destinato a ridisegnare la fruizione degli spazi in un'area strategica della città. Da segnalare anche che due milioni saranno invece investiti nel rinnovo del materiale rotabile e per l'acquisto di bus elettrici ed euro 6.
E' calendarizzato un programma di disinquinamento del torrente Gravina. Il Piano stanzia 3 milioni di euro per le azioni integrate che serviranno a risolvere una delle questioni ambientali più spinose per la città. Due milioni di euro sono a disposizione invece per il restauro del Parco delle Cave, che prevede la riqualificazione e la valorizzazione del sistema culturale e paesaggistico-ambientale delle cave di tufo seicentesche tra San Vito e la Cava del Sole.
Scorrendo l'elenco, il documento prevede anche gli interventi di riqualificazione degli edifici scolastici che hanno una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro e l'incremento dell'offerta di alloggi sociali a canone moderato per cui sono stati stanziati 1,7 milioni tramite la riqualificazione di edifici pubblici che saranno adeguati per ospitare alloggi popolari.
Per il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, con questo piano di investimenti si sta disegnando "la città del futuro e questo - sostiene - deve responsabilizzare tutti, maggioranza e opposizione, a collaborare tenendo conto prioritariamente del bene di Matera e dei materani".