
Politica
Staff del sindaco di Matera, si aggiunge un'altra unità
Botta e risposta politico tra sindaco De Ruggieri e consigliere Fragasso (Matera si muove)
Matera - martedì 2 ottobre 2018
Daniele Fragasso non è affatto soddisfatto della risposta del Sindaco Raffaello De Ruggieri e ha voluto così esprimere il suo disappunto.
Il consigliere comunale di "Matera Si Muove" aveva posto una interrogazione al primo cittadino sul denaro speso per il suo staff.
Una spesa complessiva (tra capo gabinetto, portavoce del Sindaco, tecnico ingegnere fiduciario) già di circa 250mila euro annue, con previsioni di aumento per una nuova figura professionale, con un incarico non ben definito e scelta direttamente dal sindaco.
Cifre -a detta del consigliere della lista civica- non solo esorbitanti, ma anche ingiustificate.
Nella sua missiva al sindaco Fragasso sottolineava come una nuova assunzione fosse quantomeno inopportuna in un "Comune negli ultimi anni ha dovuto aumentare la pressione fiscale ai danni delle famiglie materane, spesso già in difficoltà economiche a causa della disoccupazione e del precariato".
Senza dimenticare che la spesa grava sulle spalle dei cittadini e l'incarico è attribuito direttamente dal sindaco e considerando che dall'avviso "si evincono aspetti per cui si ricerca una figura prettamente politica (magari qualche trombato PD di qualche anno fa da "risarcire"), la cui assunzione non sembra né utile né funzionale all'organigramma comunale". Motivo per cui Fragasso si rivolge al primo cittadino in attesa di delucidazioni.
Risposta che il sindaco ha dato nel corso dell'assise comunale, sottolineando che la decisione era stata presa tenendo in considerazione la necessità di integrare, con una nuova figura, il suo staff, per coadiuvarlo nel tenere i rapporti istituzionali, in vista dei maggiori impegni derivanti dall'approssimarsi del 2019, anno in cui Matera sarà Capitale europea della cultura.
Una risposta che non ha assolutamente convinto Daniele Fragasso, che è ripartito all'attacco, esprimendo tutta la sua insoddisfazione.
"Innanzitutto se è vero che gli stipendi del nuovo membro dello staff rivengono dai finanziamenti del governo per le assunzioni per Matera 2019, è vero anche che trattasi di soldi pubblici dei contribuenti di cui fanno parte anche tutti i materani e la selezione è avvenuta senza un vero pubblico concorso degno di questo nome"- ha detto Fragasso, che ha aggiunto come sarebbe stato più utile e forse corretto rivolgersi a giovani figure professionali e non "all'ennesimo elemento politico in aggiunta a 30 consiglieri comunali e 9 assessori".
Affermazione avvalorata dal nome del prescelto.
"Abbiamo avuto la conferma dalle parole del sindaco che la scelta è ricaduta su un trombato del PD (Franco Dell'acqua) che percepirà un lauto stipendio, in spregio ai disoccupati materani che spesso sono costretti a lasciare la propria famiglia per cercare fortuna altrove"- ha concluso indignato il rappresentante di Matera si Muove.
Il consigliere comunale di "Matera Si Muove" aveva posto una interrogazione al primo cittadino sul denaro speso per il suo staff.
Una spesa complessiva (tra capo gabinetto, portavoce del Sindaco, tecnico ingegnere fiduciario) già di circa 250mila euro annue, con previsioni di aumento per una nuova figura professionale, con un incarico non ben definito e scelta direttamente dal sindaco.
Cifre -a detta del consigliere della lista civica- non solo esorbitanti, ma anche ingiustificate.
Nella sua missiva al sindaco Fragasso sottolineava come una nuova assunzione fosse quantomeno inopportuna in un "Comune negli ultimi anni ha dovuto aumentare la pressione fiscale ai danni delle famiglie materane, spesso già in difficoltà economiche a causa della disoccupazione e del precariato".
Senza dimenticare che la spesa grava sulle spalle dei cittadini e l'incarico è attribuito direttamente dal sindaco e considerando che dall'avviso "si evincono aspetti per cui si ricerca una figura prettamente politica (magari qualche trombato PD di qualche anno fa da "risarcire"), la cui assunzione non sembra né utile né funzionale all'organigramma comunale". Motivo per cui Fragasso si rivolge al primo cittadino in attesa di delucidazioni.
Risposta che il sindaco ha dato nel corso dell'assise comunale, sottolineando che la decisione era stata presa tenendo in considerazione la necessità di integrare, con una nuova figura, il suo staff, per coadiuvarlo nel tenere i rapporti istituzionali, in vista dei maggiori impegni derivanti dall'approssimarsi del 2019, anno in cui Matera sarà Capitale europea della cultura.
Una risposta che non ha assolutamente convinto Daniele Fragasso, che è ripartito all'attacco, esprimendo tutta la sua insoddisfazione.
"Innanzitutto se è vero che gli stipendi del nuovo membro dello staff rivengono dai finanziamenti del governo per le assunzioni per Matera 2019, è vero anche che trattasi di soldi pubblici dei contribuenti di cui fanno parte anche tutti i materani e la selezione è avvenuta senza un vero pubblico concorso degno di questo nome"- ha detto Fragasso, che ha aggiunto come sarebbe stato più utile e forse corretto rivolgersi a giovani figure professionali e non "all'ennesimo elemento politico in aggiunta a 30 consiglieri comunali e 9 assessori".
Affermazione avvalorata dal nome del prescelto.
"Abbiamo avuto la conferma dalle parole del sindaco che la scelta è ricaduta su un trombato del PD (Franco Dell'acqua) che percepirà un lauto stipendio, in spregio ai disoccupati materani che spesso sono costretti a lasciare la propria famiglia per cercare fortuna altrove"- ha concluso indignato il rappresentante di Matera si Muove.