Trasporti
SS655 Bradanica riaperta al traffico
Buone nuove da Palazzo di Città
Matera - mercoledì 5 ottobre 2016
11.38
Il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri esprime la sua incontenibile soddisfazione per la notizia di apertura al traffico del tratto della Strada Statale 655 Bradanica, individuata come lotto del Capoposto.
Si tratta finalmente di rompere la barriera di oltre tre chilometri che ha impedito il collegamento, nel tratto pugliese, di due settori della Bradanica, imponendo agli automobilisti una perversa deviazione di circa dieci chilometri su tortuose strade provinciali. La notizia è di quelle epocali perché dall'innesto di Timmari finalmente si potrà raggiungere con fluidità San Nicola di Melfi e l'autostrada A 16, casello di Candela.
L'eccezionalità dell'evento è appunto racchiusa nel fatto che ci sono voluti circa trent'anni per risolvere questo modesto problema. "E' il segnale che nel Mezzogiorno, spesso, il tempo è una variabile indifferente – ha dichiarato De Ruggieri – ed è anche il termometro di alcune distrazioni che mortificano il territorio. E' sperabile, ha continuato il Sindaco, che l'ultimo tratto della Bradanica, da Timmari all'innesto di Aia del Cavallo, non soffra della stessa cronica malattia, e che l'Anas e le imprese appaltatrici rispettino i tempi di ultimazione dell'opera, concordata per l'estate 2017".
Si tratta finalmente di rompere la barriera di oltre tre chilometri che ha impedito il collegamento, nel tratto pugliese, di due settori della Bradanica, imponendo agli automobilisti una perversa deviazione di circa dieci chilometri su tortuose strade provinciali. La notizia è di quelle epocali perché dall'innesto di Timmari finalmente si potrà raggiungere con fluidità San Nicola di Melfi e l'autostrada A 16, casello di Candela.
L'eccezionalità dell'evento è appunto racchiusa nel fatto che ci sono voluti circa trent'anni per risolvere questo modesto problema. "E' il segnale che nel Mezzogiorno, spesso, il tempo è una variabile indifferente – ha dichiarato De Ruggieri – ed è anche il termometro di alcune distrazioni che mortificano il territorio. E' sperabile, ha continuato il Sindaco, che l'ultimo tratto della Bradanica, da Timmari all'innesto di Aia del Cavallo, non soffra della stessa cronica malattia, e che l'Anas e le imprese appaltatrici rispettino i tempi di ultimazione dell'opera, concordata per l'estate 2017".