Scuola e Lavoro
Servizio Civile Nazionale, bando per 236 giovani
Azienda Sanitaria Locale e Sportello Immigrati tra i progetti presentati
Matera - mercoledì 26 novembre 2014
12.43
Dodici mesi di esperienza lavorativa per un assegno mensile di circa 400 euro. Anche la Regione Basilicata aderisce al programma del Servizio Civile Nazionale. C'è tempo fino al 15 Dicembre per inviare la propria candidatura al bando che seleziona 236 volontari da impiegare in progetti per l'attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani 2014/2015.
I requisiti richiesti per poter partecipare al bando sono: età compresa tra i 18 e i 28 anni, essere disoccupati o inoccupati ed essere registrati al programma Garanzia Giovani, avviato in tutta Italia lo scorso mese di Maggio (coloro che non si sono ancora iscritti dovranno farlo prima di presentare la domanda di partecipazione ai progetti). L'avviso pubblico è aperto anche ai cittadini stranieri regolarmente residenti in Italia. E' possibile presentare una sola domanda, tramite PEC, raccomandata A/R o a mano, per un unico progetto di servizio civile nazionale da scegliere tra quelli inseriti negli 11 bandi delle Regioni che hanno aderito.
I progetti formativi possono essere effettuati presso amministrazioni pubbliche, associazioni non governative (ONG) e associazioni no profit che operano nei settori di assistenza, protezione civile, ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale o, ancora, in sedi all'estero. Diversi i progetti nella provincia di Matera, tra questi ve ne sono tre organizzati da Confcooperative con percorsi dedicati ai bambini e ai ragazzi della fascia preadolescenziale e adolescenziale che vivono situazioni familiari difficili o presso asili nido locali; la società Forcopim offre dieci posti per lo Sportello Immigrati; l'Azienda Sanitaria Locale cerca volontari per il progetto "Diversamente insieme: da situazioni d'isolamento all'impegno civile".
Il servizio civile nazionale, in vigore dal 2005, nasce come un'opportunità per i giovani di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti e di ciascuno e quindi come valore di coesione sociale. Il servizio civile volontario garantisce ai giovani una forte valenza educativa e formativa un'opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del Paese.
I requisiti richiesti per poter partecipare al bando sono: età compresa tra i 18 e i 28 anni, essere disoccupati o inoccupati ed essere registrati al programma Garanzia Giovani, avviato in tutta Italia lo scorso mese di Maggio (coloro che non si sono ancora iscritti dovranno farlo prima di presentare la domanda di partecipazione ai progetti). L'avviso pubblico è aperto anche ai cittadini stranieri regolarmente residenti in Italia. E' possibile presentare una sola domanda, tramite PEC, raccomandata A/R o a mano, per un unico progetto di servizio civile nazionale da scegliere tra quelli inseriti negli 11 bandi delle Regioni che hanno aderito.
I progetti formativi possono essere effettuati presso amministrazioni pubbliche, associazioni non governative (ONG) e associazioni no profit che operano nei settori di assistenza, protezione civile, ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale o, ancora, in sedi all'estero. Diversi i progetti nella provincia di Matera, tra questi ve ne sono tre organizzati da Confcooperative con percorsi dedicati ai bambini e ai ragazzi della fascia preadolescenziale e adolescenziale che vivono situazioni familiari difficili o presso asili nido locali; la società Forcopim offre dieci posti per lo Sportello Immigrati; l'Azienda Sanitaria Locale cerca volontari per il progetto "Diversamente insieme: da situazioni d'isolamento all'impegno civile".
Il servizio civile nazionale, in vigore dal 2005, nasce come un'opportunità per i giovani di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti e di ciascuno e quindi come valore di coesione sociale. Il servizio civile volontario garantisce ai giovani una forte valenza educativa e formativa un'opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del Paese.