Vita di città
"Segui la stella cometa", il presepe vivente nei Sassi di Matera
L'evento in programma dal 2 al 5 gennaio 2015
Matera - mercoledì 19 novembre 2014
16.04
"Segui la stella cometa" è il titolo del presepe vivente nei Sassi, giunto alla sua quinta edizione.
L'evento, che si terrà dal 2 al 5 gennaio 2015, vedrà la partecipazione di oltre 300 persone, tra figuranti e rievocatori storici. Il percorso partirà da Piazza Vittorio Veneto per poi confluire nel Rione Sassi. La prima parte sarà scenografica con 60 figuranti che rappresenteranno le scene del mondo romano antico: il castrum, l'accampamento militare, la scuola dei gladiatori, il senato e la domus. La seconda parte del percorso interesserà il presepe con la partecipazione della Pro Loco di Rionero che, grazie ai suoi 50 figuranti, inscenerà l'Annunciazione e la Strage degli Innocenti. Altri 200 figuranti delle Pro Loco di Crispiano e Barile, invece, ricreeranno l'atmosfera che accompagnerà la nascita di Gesù. Mentre nel Rione Casalnuovo sarà riprodotta la grotta di Betlemme ed una stella cometa di 4 metri di diametro. Lo sfondo di luci sull'altopiano della murgia farà da contorno allo spettacolo cristologico.
Una manifestazione di grande rilevanza anche per i numerosi enti pubblici e privati che compartecipano alla sua realizzazione. Infatti lo spettacolo è promosso dal Comune di Matera, dalla Regione Basilicata, dalla Provincia di Matera, da ATP Basilicata e organizzato dall'Ente Parco Murgia, dal Consorzio Albergatori Materani, Confapi Matera, Confesercenti, Convention Tourism Matera, CNA, Confindustria Basilicata e Alleanza delle Cooperative Italiane.
Nella conferenza stampa di presentazione dell'evento sono intervenute le autorità, come il sindaco Adduce che ha sottolineato la portata internazionale dell'iniziativa: "E' un appuntamento tradizionale che quest'anno assume un livello internazionale, dopo la nomina di Capitale europea della cultura". E' infatti di pochi giorni fa la sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra la Curia e il Comitato Matera 2019.
Pasquina Bona, assessore al bilancio, ha voluto rassicurare le comparse ma soprattutto i futuri ospiti sulla sicurezza del Rione sassi annunciando una conferenza di servizi "per assicurare tutto il comfort necessario ai visitatori". Mentre Pier Francesco Pellecchia, presidente del Parco della Murgia Materana, ricorda che "questo evento ha avuto delle ricadute notevoli sul territorio già in passato. Adesso dobbiamo migliorare. Non abbiamo scuse, non dobbiamo sbagliare, siamo osservati con particolare attenzione dall'Europa. E' un evento d'importanza strategica".
La voce delle associazioni di categoria è stato Leonardo Montemurro, presidente del CNA Basilicata, che ha annunciato la presenza del mercatino degli artigiani, un evento collaterale del presepe che mira ad esaltare le tipicità locali. Ed aggiunge sul versante organizzativo: "Lo spostamento della data del presepe vivente, giunto anche su richiesta delle associazioni, contribuisce a migliorare le attività dei piccoli imprenditori, vittime della forte crisi economica in atto e amplia l'offerta che deve puntare sempre più sulla destagionalizzazione".
Inoltre, in piazza Vittorio Veneto, nei giorni dello spettacolo, sarà presentata l'opera di Nunzia Decollanz contenuta nella mostra "Il Presepe tutto l'anno": icone scultoree presepiali realizzate a mano e in polistirolo, ricoperte di vestiti sartoriali. Un'ulteriore novità sarà la rappresentazione scenografica "San Francesco d'Assisi incontra Federico II di Svevia nella Terra di Puglia" organizzata dalla Fortis Murgia di Altamura e messa in scena nella piazza intitolata al santo francescano.
L'evento, che si terrà dal 2 al 5 gennaio 2015, vedrà la partecipazione di oltre 300 persone, tra figuranti e rievocatori storici. Il percorso partirà da Piazza Vittorio Veneto per poi confluire nel Rione Sassi. La prima parte sarà scenografica con 60 figuranti che rappresenteranno le scene del mondo romano antico: il castrum, l'accampamento militare, la scuola dei gladiatori, il senato e la domus. La seconda parte del percorso interesserà il presepe con la partecipazione della Pro Loco di Rionero che, grazie ai suoi 50 figuranti, inscenerà l'Annunciazione e la Strage degli Innocenti. Altri 200 figuranti delle Pro Loco di Crispiano e Barile, invece, ricreeranno l'atmosfera che accompagnerà la nascita di Gesù. Mentre nel Rione Casalnuovo sarà riprodotta la grotta di Betlemme ed una stella cometa di 4 metri di diametro. Lo sfondo di luci sull'altopiano della murgia farà da contorno allo spettacolo cristologico.
Una manifestazione di grande rilevanza anche per i numerosi enti pubblici e privati che compartecipano alla sua realizzazione. Infatti lo spettacolo è promosso dal Comune di Matera, dalla Regione Basilicata, dalla Provincia di Matera, da ATP Basilicata e organizzato dall'Ente Parco Murgia, dal Consorzio Albergatori Materani, Confapi Matera, Confesercenti, Convention Tourism Matera, CNA, Confindustria Basilicata e Alleanza delle Cooperative Italiane.
Nella conferenza stampa di presentazione dell'evento sono intervenute le autorità, come il sindaco Adduce che ha sottolineato la portata internazionale dell'iniziativa: "E' un appuntamento tradizionale che quest'anno assume un livello internazionale, dopo la nomina di Capitale europea della cultura". E' infatti di pochi giorni fa la sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra la Curia e il Comitato Matera 2019.
Pasquina Bona, assessore al bilancio, ha voluto rassicurare le comparse ma soprattutto i futuri ospiti sulla sicurezza del Rione sassi annunciando una conferenza di servizi "per assicurare tutto il comfort necessario ai visitatori". Mentre Pier Francesco Pellecchia, presidente del Parco della Murgia Materana, ricorda che "questo evento ha avuto delle ricadute notevoli sul territorio già in passato. Adesso dobbiamo migliorare. Non abbiamo scuse, non dobbiamo sbagliare, siamo osservati con particolare attenzione dall'Europa. E' un evento d'importanza strategica".
La voce delle associazioni di categoria è stato Leonardo Montemurro, presidente del CNA Basilicata, che ha annunciato la presenza del mercatino degli artigiani, un evento collaterale del presepe che mira ad esaltare le tipicità locali. Ed aggiunge sul versante organizzativo: "Lo spostamento della data del presepe vivente, giunto anche su richiesta delle associazioni, contribuisce a migliorare le attività dei piccoli imprenditori, vittime della forte crisi economica in atto e amplia l'offerta che deve puntare sempre più sulla destagionalizzazione".
Inoltre, in piazza Vittorio Veneto, nei giorni dello spettacolo, sarà presentata l'opera di Nunzia Decollanz contenuta nella mostra "Il Presepe tutto l'anno": icone scultoree presepiali realizzate a mano e in polistirolo, ricoperte di vestiti sartoriali. Un'ulteriore novità sarà la rappresentazione scenografica "San Francesco d'Assisi incontra Federico II di Svevia nella Terra di Puglia" organizzata dalla Fortis Murgia di Altamura e messa in scena nella piazza intitolata al santo francescano.