Scuola e Lavoro
Scuole riaperte, genitori furibondi
Dubbi e perplessità sui controlli effettuati dal Comune
Matera - venerdì 13 gennaio 2017
10.01
«Valutati tutti gli elementi in possesso del Coc (Comitato operativo comunale) e le risultanze dei sopralluoghi dei tecnici comunali negli istituti scolastici cittadini», dopo quattro giorni di chiusura a causa del maltempo, il Comune di Matera ha confermato «la riapertura delle scuole per venerdì 13 gennaio, ad eccezione del liceo artistico 'Carlo Levì per problemi all'impianto di riscaldamento e della scuola elementare di La Martella perché nell'impossibilità di garantire il servizio idrico».
Con questa nota l'amministrazione comunale ha consigliato ai cittadini «che si recheranno con le proprie auto presso gli istituti scolastici aperti, di muoversi con anticipo e con cautela utilizzando strumenti di mobilità collettiva».
Non si è fatta attendere l'ira e la polemica soprattutto sui social. Genitori imbufaliti e ragazzi che postano le foto delle strade e dei plessi scolastici. Foto eloquenti che dimostrano come non si è ancora giunti alla normalità.
Sara scrive "Ma chiudile e basta, sono le 8.53 e dobbiamo ancora entrare a scuola Stanno -6 gradi DENTRO vergognatevi".
Alessandro, invece: "allo scientifico termosifoni spenti a mancanza di acqua, bel controllo che avete fatto ieri".
Eloquente il post di Lucia "Ma questo comune stamattina cosa voleva dimostrare? Che bella figura che avete fatto è meno male che avevate controllato le scuole un'efficienza con i fiocchi".
Non meno efficace ed eloquente il post di Alessandra: "È una vergogna... E nn aggiungo altro..".
Una normalità che si scontra con la realtà dei fatti e a parlare sono chi a scuola stamane ci è andato.
Con questa nota l'amministrazione comunale ha consigliato ai cittadini «che si recheranno con le proprie auto presso gli istituti scolastici aperti, di muoversi con anticipo e con cautela utilizzando strumenti di mobilità collettiva».
Non si è fatta attendere l'ira e la polemica soprattutto sui social. Genitori imbufaliti e ragazzi che postano le foto delle strade e dei plessi scolastici. Foto eloquenti che dimostrano come non si è ancora giunti alla normalità.
Sara scrive "Ma chiudile e basta, sono le 8.53 e dobbiamo ancora entrare a scuola Stanno -6 gradi DENTRO vergognatevi".
Alessandro, invece: "allo scientifico termosifoni spenti a mancanza di acqua, bel controllo che avete fatto ieri".
Eloquente il post di Lucia "Ma questo comune stamattina cosa voleva dimostrare? Che bella figura che avete fatto è meno male che avevate controllato le scuole un'efficienza con i fiocchi".
Non meno efficace ed eloquente il post di Alessandra: "È una vergogna... E nn aggiungo altro..".
Una normalità che si scontra con la realtà dei fatti e a parlare sono chi a scuola stamane ci è andato.