Scritte anarchiche sui muri, Matera si Muove sollecita l’amministrazione

La città dei Sassi, di recente brutalmente imbrattata da numerose scritte e disegni anarchici, rischia in prospettiva di essere continuamente preda di atti vandalici. Atti incivili che affondano Matera, Capitale europea della cultura per il 2019, nel profondo degrado.

Dalla politica locale giunge la condanna dei consiglieri comunali di Matera Si Muove, Angelo Bianco e Daniele: "Condanniamo fermamente il gesto vandalico compiuto la scorsa notte da ignoti sui muri del centro storico cittadino che non può essere associato al fenomeno del writing. Scrivere sui muri - affermano i due consiglieri di maggioranza - è un atteggiamento da irresponsabili e rappresenta un atto di incivile intolleranza. E' ripugnante vedere queste pareti oltraggiate ed offese da soggetti che tutto hanno fuorchè la qualità artistica".

Oggetto della fervente protesta, a quasi un anno dalla designazione, la nomina di Matera a Capitale europea della cultura per il 2019: "Eppure Matera, capitale della Cultura 2019 dovrebbe essere lo specchio riflesso della tutela e della conservazione del patrimonio storico, ma evidentemente - osservano amareggiati Bianco e Fragasso - c'è qualcuno che pensa diversamente!".

Per questo motivo i consiglieri comunali chiedono con vigore di "introdurre specifiche sanzioni amministrative e di tipo penale, sollecitando un controllo soprattutto notturno più costante e capillare da parte della Polizia Municipale e delle forze dell'ordine e delle forze dell'ordine per debellare sul nascere questo fenomeno insudicioso opera soltanto di alcuni che non intendono la città come bene comune da salvaguardare". Ed in conclusione aggiugono: "Nei prossimi giorni Matera si Muove chiederà un incontro urgente al Sindaco per individuare strumenti e strategie da mettere in campo per sconfiggere sul nascere il fenomeno".