Cronaca
Evasione fiscale da 5 milioni di euro
Società con sede legale nel materano scoperta dalla Guardia di Finanza
Matera - mercoledì 23 luglio 2014
12.24
Scoperto nuovamente un evasore totale a Matera dal Nucleo Polizia Tributaria Guardia di Finanza di Matera. Cinque milioni di euro non dichiarati.
Questa volta si tratta di una società che opera nel settore dei servizi logistici per la distribuzione delle merci. Ha la propria sede legale ed amministrativa dichiarata nella provincia materana ma esercita la propria attività nel Nord Italia.
Il soggetto è stato individuato grazie all'incisiva attività di intelligence che ha permesso di rilevare elementi indicativi tipicizzanti alti profili di rischio d'evasione fiscale, supportati dalle informazioni censite nelle banche dati ed applicazioni informatiche in uso al Corpo. Le Fiamme Gialle materane, al termine della verifica fiscale, hanno constatato ricavi non dichiarati pari a circa cinque milioni di euro nonché un I.V.A. "dovuta" di circa centodiciannovemila euro. L'utile netto non dichiarato ammonta ad oltre 260.000,00 euro.
L'amministratore della società é stato segnalato alla competente Autorità Giudiziaria per le conseguenti ipotesi di reati tributari. Contestualmente, a garanzia del credito erariale, è stata avanzata proposta per l'applicazione della misura cautelare del sequestro preventivo finalizzato alla "confisca per equivalente" del denaro e dei beni nella disponibilità dell'imprenditore, per un ammontare corrispondente alle imposte evase, nonché l'iscrizione di ipoteca sui beni della società.
Questa volta si tratta di una società che opera nel settore dei servizi logistici per la distribuzione delle merci. Ha la propria sede legale ed amministrativa dichiarata nella provincia materana ma esercita la propria attività nel Nord Italia.
Il soggetto è stato individuato grazie all'incisiva attività di intelligence che ha permesso di rilevare elementi indicativi tipicizzanti alti profili di rischio d'evasione fiscale, supportati dalle informazioni censite nelle banche dati ed applicazioni informatiche in uso al Corpo. Le Fiamme Gialle materane, al termine della verifica fiscale, hanno constatato ricavi non dichiarati pari a circa cinque milioni di euro nonché un I.V.A. "dovuta" di circa centodiciannovemila euro. L'utile netto non dichiarato ammonta ad oltre 260.000,00 euro.
L'amministratore della società é stato segnalato alla competente Autorità Giudiziaria per le conseguenti ipotesi di reati tributari. Contestualmente, a garanzia del credito erariale, è stata avanzata proposta per l'applicazione della misura cautelare del sequestro preventivo finalizzato alla "confisca per equivalente" del denaro e dei beni nella disponibilità dell'imprenditore, per un ammontare corrispondente alle imposte evase, nonché l'iscrizione di ipoteca sui beni della società.