Salva l'acqua, contro il petrolio a tutela dell'acqua pubblica
Salva l'acqua, contro il petrolio a tutela dell'acqua pubblica
Territorio

Salva l'acqua, contro il petrolio a tutela dell'acqua pubblica

A Matera lucani e pugliesi uniti per la causa

Cittadini pugliesi e lucani uniti contro le estrazioni petrolifere, a tutela dell'acqua pubblica.

Questo è quanto emerso dalla manifestazione tenutasi a Matera, organizzata dalla Rete Appulo-Lucana "Salva l'acqua" costituita dalle associazioni a favore dell'acqua pubblica e contro l'aumento delle trivellazioni - previste dallo Sblocca Italia – con conseguente incremento del tasso d'inquinamento degli impianti idrici regionali.

La mobilitazione, caratterizzata da una ciclo passeggiata delle associazioni pugliesi e lucane, nasce dalle indagini effettuate dalla professoressa Albina Colella, dell'Università degli Studi di Basilicata, che ha rintracciato la presenza di metalli ed idrocarburi nelle acque del fiume Pertusillo. Per la Rete, con l'aumento delle trivellazioni "raddoppierà il livello d'inquinamento che interesserà anche la vicina Puglia". Di fatti, l'acqua del Pertusillo raggiunge circa il 65% delle utenze pugliesi che sono preoccupate per l'inquinamento delle falde acquifere lucane provocato dalle trivellazioni.

Carmela Lapadula, del coordinamento regionale Acqua Pubblica – Basilicata, spiega il motivo della ciclo protesta: "Abbiamo pensato di riunirci in una ciclo passeggiata per protestare contro le trivellazioni che inquinano la Basilicata. Con il decreto Sblocca Italia, che è stato convertito in legge, ci sarà il raddoppio delle estrazioni petrolifere su 3/4 del territorio lucano". E rimarca che la questione "preoccupa noi lucani, ma anche i limitrofi pugliesi che si riforniscono della nostra acqua contaminata". I movimenti lucani chiedono alle amministrazioni locali di "impugnare davanti alla Corte Costituzionale l'art.38 del decreto Sblocca Italia che prevede il raddoppio delle estrazioni". Ma non solo: "Bisogna informare le comunità pugliesi e lucane sulla questione affinchè si oppongano alle estrazioni petrolifere con fermezza. Questo è il lavoro che i comitati devono fare".

Sono molto preoccupati i movimenti pugliesi, che con a capo Tonia Di Leo, dell'associazione Il Grillaio di Altamura, si appellano al governatore pugliese Nichi Vendola: "Chiediamo al presidente della nostra regione di interloquire con il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella. Il governatore lucano deve dar conto del livello d'inquinamento delle falde acquifere, provocato dalle estrazioni petrolifere, mostrando delle analisi dettagliate". Dunque, oltre l'impugnazione dello Sblocca Italia, è necessario "un confronto tra i politici delle due regioni".

Adesso la questione scottante passa alle amministrazioni pugliesi e lucane, che non possono rimanere indifferenti.
8 fotoSalva l'acqua, contro il petrolio a tutella dell'acqua pubblica
Salva l'acqua, contro il petrolio a tutela dell'acqua pubblicaSalva l'acqua, contro il petrolio a tutela dell'acqua pubblicaSalva l'acqua, contro il petrolio a tutela dell'acqua pubblicaSalva l'acqua, contro il petrolio a tutela dell'acqua pubblicaSalva l'acqua, contro il petrolio a tutela dell'acqua pubblicaSalva l'acqua, contro il petrolio a tutela dell'acqua pubblicaSalva l'acqua, contro il petrolio a tutela dell'acqua pubblicaSalva l'acqua, contro il petrolio a tutela dell'acqua pubblica
  • Regione Basilicata
  • Petrolio
  • Regione Puglia
  • Salva l'acqua
Altri contenuti a tema
Pendolarismo in sanità, Basilicata vuole accordo con Puglia Pendolarismo in sanità, Basilicata vuole accordo con Puglia Per la "compensazione della mobilità interregionale"
Presentata proposta di referendum per far diventare Matera una città pugliese Presentata proposta di referendum per far diventare Matera una città pugliese Idea bocciata dai consiglieri regionali di opposizione
FAL: nuovi investimenti ferroviari su linea Bari Altamura Matera FAL: nuovi investimenti ferroviari su linea Bari Altamura Matera Stanziati fondi dalla Regione Puglia
Elezioni regionali: secondo giorno di voto, cresce attesa per risultati Elezioni regionali: secondo giorno di voto, cresce attesa per risultati Ieri affluenza al 37,74%. Alle 15 urne chiuse e inizio spoglio
Elezioni regionali: tre candidati a presidente e 13 simboli Elezioni regionali: tre candidati a presidente e 13 simboli Inizia la campagna elettorale per il voto del 21 e del 22 aprile
Lunedì Giorgia Meloni in Basilicata per firma accordo coesione Lunedì Giorgia Meloni in Basilicata per firma accordo coesione Incontro a Potenza, nell'Università
Elezioni regionali: finora quattro i candidati a presidente (salvo altre sorprese) Elezioni regionali: finora quattro i candidati a presidente (salvo altre sorprese) La situazione a cinque giorni dalla presentazione delle liste
Pd e M5S si ricompattano: Marrese candidato del centrosinistra Pd e M5S si ricompattano: Marrese candidato del centrosinistra Il presidente della Provincia mette tutti d’accordo
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
MateraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.