Eventi e cultura
Sagra della Fedda Rossa e Crapiata, presentata la 28esima edizione
Si rinnovano i due appuntamenti del 31 luglio e 1 agosto
Matera - sabato 30 luglio 2016
8.11
Anche quest'anno il cartellone estivo materano ripropone il tradizionale appuntamento con la Sagra della Fedda Rossa e Crapiata nel borgo La Martella. La manifestazione, che si svolgerà dal 31 luglio al 1 agosto, giunge alla sua 28esima edizione e prevede un programma ricco di eventi finalizzato a promuovere e illustrare in tutti i suoi aspetti la storia del borgo.
Perno centrale della manifestazione – ideata e organizzata dall'associazione La Martella Onlus - è la tradizione rappresentata da due piatti prelibati come la crapiata, una zuppa di grano e legumi misti, e la Fedda Rossa, pane e pomodoro con olio di oliva. Si tratta di ricette che rievocano le abitudini dei contadini nel celebrare la fine del raccolto e l'abbondanza della campagna.
In conferenza stampa sono state illustrate le connotazioni rilevanti dell'evento. L'edizione di quest'anno assume dei tratti caratteristici, a quanto affermato dal presidente dell'associazione, Flores Montemurro, per "il colore rosa della manifestazione" in quanto "molte donne distribuiranno crapiate e si attiveranno in dei laboratori in Casa La Martella, una stalla in cui saranno presenti animali e mobili antichi". I laboratori saranno suddivisi in tre comparti: il cucito, pasta casereccia e il settore dove verranno riproposti giochi risalenti agli anni '50.
La festa non coinvolge solo il borgo, ma anche altre realtà limitrofe: "Nel corso degli anni – ha aggiunto il presidente - la Sagra si è fatta conoscere dall'intera Regione Basilicata, tant'è che viene riproposta anche in altri comuni lucani". L'ambito della cooperazione è preminente soprattutto tra le associazioni del territorio come il gemellaggio con la "Strazzata" di Avigliano.
Presente alla conferenza l'assessore alle opere pubbliche, Antonella Prete, che ha precisato come il borgo sia stato oggetto di riqualificazione da parte dell'attuale e precedente amministrazione: "E' intenzione del Comune di Matera continuare a sostenere la rivitalizzazione dei borghi". Nell'ambito delle azioni attuate dall'amministrazione è compreso "il parco giochi per tutti, incluso i diversamente abili", così come la realizzazione del teatro Quaroni di cui si attende l'apertura da ormai molti anni. Su quest'ultimo punto l'assessore ha affermato che "ci sono state delle problematiche riguardo i progettisti, ma a breve potremo inaugurare l'opera pubblica".
La Sagra accoglierà le attività promosse dall'associazione per diversamente abili, Genitori H24. Difatti uno spazio della manifestazione sarà dedicato ai due musical realizzati dai ragazzi della stessa associazione insieme a quelli del borgo. "Ho un'invidia positiva in merito al borgo – ha asserito il presidente di Genitori H24, Lucianna Stigliani – perché qui è possibile vivere quel clima di accoglienza e di 'vicinato', favorevole per i ragazzi di cui si occupa la mia associazione".
Riguardo la storia urbanistica del borgo, i partecipanti potranno contare sulle passeggiate all'interno di La Martella accompagnati da componenti dell'ordine degli architetti. L'architetto Alessandro Dragone ha rimarcato come "la passeggiata urbana è un sistema per osservare il nostro patrimonio architettonico e culturale". In questo senso, l'architetto ha espresso grande ammirazione per il borgo: "La Martella è un esperimento urbanistico e comunitario tutto da scoprire".
Nel corso della conferenza sono intervenuti anche il dirigente generale del dipartimento politiche agricole, Giovanni Oliva, e Francesco Linzalone di Slow Food. "La Regione – ha detto Oliva – supporta la manifestazione in quanto riscopre la ruralità. Per questo motivo l'ente regionale organizzerà un convegno incentrato sul PSR Basilicata 2014-2020". Sulla stessa lunghezza d'onda Linzalone: "E' importante dare valore a ciò che mangiamo, difendendo il nostro patrimonio alimentare e dando centralità alle attività rurali".
Di seguito le immagini della conferenza stampa e il programma della manifestazione.
Perno centrale della manifestazione – ideata e organizzata dall'associazione La Martella Onlus - è la tradizione rappresentata da due piatti prelibati come la crapiata, una zuppa di grano e legumi misti, e la Fedda Rossa, pane e pomodoro con olio di oliva. Si tratta di ricette che rievocano le abitudini dei contadini nel celebrare la fine del raccolto e l'abbondanza della campagna.
In conferenza stampa sono state illustrate le connotazioni rilevanti dell'evento. L'edizione di quest'anno assume dei tratti caratteristici, a quanto affermato dal presidente dell'associazione, Flores Montemurro, per "il colore rosa della manifestazione" in quanto "molte donne distribuiranno crapiate e si attiveranno in dei laboratori in Casa La Martella, una stalla in cui saranno presenti animali e mobili antichi". I laboratori saranno suddivisi in tre comparti: il cucito, pasta casereccia e il settore dove verranno riproposti giochi risalenti agli anni '50.
La festa non coinvolge solo il borgo, ma anche altre realtà limitrofe: "Nel corso degli anni – ha aggiunto il presidente - la Sagra si è fatta conoscere dall'intera Regione Basilicata, tant'è che viene riproposta anche in altri comuni lucani". L'ambito della cooperazione è preminente soprattutto tra le associazioni del territorio come il gemellaggio con la "Strazzata" di Avigliano.
Presente alla conferenza l'assessore alle opere pubbliche, Antonella Prete, che ha precisato come il borgo sia stato oggetto di riqualificazione da parte dell'attuale e precedente amministrazione: "E' intenzione del Comune di Matera continuare a sostenere la rivitalizzazione dei borghi". Nell'ambito delle azioni attuate dall'amministrazione è compreso "il parco giochi per tutti, incluso i diversamente abili", così come la realizzazione del teatro Quaroni di cui si attende l'apertura da ormai molti anni. Su quest'ultimo punto l'assessore ha affermato che "ci sono state delle problematiche riguardo i progettisti, ma a breve potremo inaugurare l'opera pubblica".
La Sagra accoglierà le attività promosse dall'associazione per diversamente abili, Genitori H24. Difatti uno spazio della manifestazione sarà dedicato ai due musical realizzati dai ragazzi della stessa associazione insieme a quelli del borgo. "Ho un'invidia positiva in merito al borgo – ha asserito il presidente di Genitori H24, Lucianna Stigliani – perché qui è possibile vivere quel clima di accoglienza e di 'vicinato', favorevole per i ragazzi di cui si occupa la mia associazione".
Riguardo la storia urbanistica del borgo, i partecipanti potranno contare sulle passeggiate all'interno di La Martella accompagnati da componenti dell'ordine degli architetti. L'architetto Alessandro Dragone ha rimarcato come "la passeggiata urbana è un sistema per osservare il nostro patrimonio architettonico e culturale". In questo senso, l'architetto ha espresso grande ammirazione per il borgo: "La Martella è un esperimento urbanistico e comunitario tutto da scoprire".
Nel corso della conferenza sono intervenuti anche il dirigente generale del dipartimento politiche agricole, Giovanni Oliva, e Francesco Linzalone di Slow Food. "La Regione – ha detto Oliva – supporta la manifestazione in quanto riscopre la ruralità. Per questo motivo l'ente regionale organizzerà un convegno incentrato sul PSR Basilicata 2014-2020". Sulla stessa lunghezza d'onda Linzalone: "E' importante dare valore a ciò che mangiamo, difendendo il nostro patrimonio alimentare e dando centralità alle attività rurali".
Di seguito le immagini della conferenza stampa e il programma della manifestazione.