Vita di città
Rotatoria in via Lanera, trovata la mediazione che salva i pini
Presentato il nuovo progetto che salva dall'abbattimento la maggior parte degli alberi
Matera - mercoledì 5 settembre 2018
Dopo cinque mesi di confronto tra Amministrazione comunale, associazioni ecologiste e cittadini, è stata trovata una mediazione che ha portato alla nuova idea progettuale per la realizzazione di una rotatoria nell'incrocio stradale tra via Lanera, via Carlo Levi e via Annibale Maria Di Francia. La maggior parte dei pini sarà salvata dall'abbattimento mentre per gli albei in sofferenza o pericolanti non potrà esserci altro destino.
In particolare, saranno salvaguardate le alberature del filare centrale di via Lanera e delle file laterali della strada di collegamento tra la rotatoria e via Castello. In virtù di queste scelte di "democrazia partecipata", la nuova opera avrà un diametro complessivo di 31,5 metri, 14 metri quello della rotatoria con 3 metri sormontabili (la precedente opera aveva una dimensione totale di 38 metri, con 24 di diametro rondò più tre sormontabili). La strada di collegamento tra via Castello e lo svincolo stradale sarà a doppio senso ma solo dall'ingresso del parcheggio che sarà realizzato all'interno dell'area campus. Il cantiere dell'opera sarà riaperto non appena la Regione autorizzerà la variante al progetto presentato e messo a bando dall'Amministrazione comunale. I tempi di realizzazione restano fissati in 330 giorni e l'importo dei lavori rimane di 654mila euro.
Il progetto è stato presentato in un incontro al Comune, con l'apprezzamento delle associazioni e del comitato cittadino per i passi avanti registrati.
In particolare, saranno salvaguardate le alberature del filare centrale di via Lanera e delle file laterali della strada di collegamento tra la rotatoria e via Castello. In virtù di queste scelte di "democrazia partecipata", la nuova opera avrà un diametro complessivo di 31,5 metri, 14 metri quello della rotatoria con 3 metri sormontabili (la precedente opera aveva una dimensione totale di 38 metri, con 24 di diametro rondò più tre sormontabili). La strada di collegamento tra via Castello e lo svincolo stradale sarà a doppio senso ma solo dall'ingresso del parcheggio che sarà realizzato all'interno dell'area campus. Il cantiere dell'opera sarà riaperto non appena la Regione autorizzerà la variante al progetto presentato e messo a bando dall'Amministrazione comunale. I tempi di realizzazione restano fissati in 330 giorni e l'importo dei lavori rimane di 654mila euro.
Il progetto è stato presentato in un incontro al Comune, con l'apprezzamento delle associazioni e del comitato cittadino per i passi avanti registrati.