Cronaca
Ristretto ai domiciliari, non rispetta le prescrizioni del giudice e finisce in carcere
Arrestato dalla Polizia il pregiudicato materano
Matera - lunedì 4 giugno 2018
13.08
Arrestato dalla Polizia il pregiudicato materano Antonio Stasi
Antonio Stasi, pregiudicato materano di 47 anni, è stato arrestato dalla Polizia di Stato e trasferito in carcere.
Lo scorso mese di aprile, il Gip del Tribunale di Matera lo aveva sottoposto alla misura cautelare dell'arresto ai domiciliari per violenza privata e lesioni volontarie aggravate in concorso con il fratello a seguito di un episodio di aggressione con calci e pugni nei confronti di un uomo.
La vittima chiedeva il giusto risarcimento del danno subito dopo un incidente stradale, ma quelli lo costrinsero con la forza ad accettare una quantità inferiore di danaro rispetto a quanto gli spettava.
Dopo la sottoposizione ai domiciliari, gli operatori della Squadra Mobile hanno accertato in tre occasioni la violazione delle prescrizioni del giudice da parte di Antonio Stasi. Quindi hanno riferito i fatti all'A.G. attraverso una dettagliata informativa.
Il P.M. Ventricelli, visto il comportamento provocatorio dell'uomo, ha quindi proposto l'adozione del provvedimento cautelare più restrittivo, che è stato adottato dal Gip Onorati.
Antonio Stasi, pregiudicato materano di 47 anni, è stato arrestato dalla Polizia di Stato e trasferito in carcere.
Lo scorso mese di aprile, il Gip del Tribunale di Matera lo aveva sottoposto alla misura cautelare dell'arresto ai domiciliari per violenza privata e lesioni volontarie aggravate in concorso con il fratello a seguito di un episodio di aggressione con calci e pugni nei confronti di un uomo.
La vittima chiedeva il giusto risarcimento del danno subito dopo un incidente stradale, ma quelli lo costrinsero con la forza ad accettare una quantità inferiore di danaro rispetto a quanto gli spettava.
Dopo la sottoposizione ai domiciliari, gli operatori della Squadra Mobile hanno accertato in tre occasioni la violazione delle prescrizioni del giudice da parte di Antonio Stasi. Quindi hanno riferito i fatti all'A.G. attraverso una dettagliata informativa.
Il P.M. Ventricelli, visto il comportamento provocatorio dell'uomo, ha quindi proposto l'adozione del provvedimento cautelare più restrittivo, che è stato adottato dal Gip Onorati.